Il futuro
I
Superconduttori organici
I superconduttori "Organici" fanno parte della famiglia
dei conduttori organici che comprende: sali molecolari, sistemi di
polimeri e carbone puro.
I sali molecolari entro questa famiglia sono grandi molecole organiche
che esibisce proprietà superconduttrici a temperature bassissime.
Per questo motivo sono riportati come superconduttori molecolari.
La loro esistenza venne ipotizzata nel 1964 da Bill Little della Stanford
University.
Ma il primo superconduttore organico (TMTSF)2PF6 non venne sintetizzato
fino al 1980 dal ricercatore Danese Klaus Bechgaard dell'università
di Copenhagen e dai membri del team francese D. Jerome, A. Mazaud,
e M. Ribault.
Da allora sono stati trovati circa 50 superconduttori organici con
Tc che vanno da 0.4K a 12K (a pressione ambiente).
Fino a che le Tc sono all'interno di quelle dei superconduttori di
Tipo I, gli ingenieri dovranno scervellarsi per cercare un' applicazione
pratica per questi superconduttori.
Comunque, le loro particolari proprietà hanno dato luogo a
intense ricerche.
Queste proprietà includono magneto-resistenze giganti, oscillazioni
rapide e molte altre.
Agli inizi del 1997, i ricercatori della SUNY scoprirono che il (TMTSF)2PF6
poteva resistere soffocato da un campo magnetico di 6T.
Ordinariamente i campi magnetici distruggono lo stato superconduttore
in un materiale.
I superconduttori organici sono composti di un elettrone donatore
(dalla molecola organica) e da un elettrone acettore (un anione inorganico).
- (TMTSF)2CIO4
- [tetramethyltetraselenadulvalene + acettore]
- (BETS)2GaCI4
- [bis(ethylenedithio)tetraselenafulvalene + acettore]
- (BEDO-TTF)2Re04H20
- [bis(ethylenedioxy)tetrathiafulvalene + acettore]
I
Borocarbidi
Scoperti nel 1993 da Bob Clava e Bell Labs, i "Borocarbides"
sono una delle più incomprensibili recenti scoperte.
Si è sempre creduto che i superconduttori non possono essere
formati con metalli di transizione ferromagnetici, come il ferro,
il cobalto, o il nikel.
Sarebbe come cercare di mischiare olio e acqua.
Già, eppure sembra che gli atomi di boro e carbonio facciano
da mitigatori all'interno delle molecole, in un ruolo non scritto.
Si pensa che la superconduzione sia possibile perchè la cristallografia
per gli ioni magnetici è separata dalla traiettoria di conduzione.
Al di sotto della Tc, dove dovrebbe rimanere superconduttivo, c'è
una temperatura discordante a cui il superconduttore ritorna nello
stato normale, stato non-superconduttivo.
E non solo questi ritornano allo stato normale a temperature estreme.
Anche nei composti HoMo
6S
8 (Chevrel) e ErRh
4B
4 la superconduttività
scompare improvvisamente a circa 1K. Da notare: il primo metallo
nella molecola è sempre una terra rara.
- YPd2B2C..........23K
- LuNi2B2C..........16.6K
- YNi2B2C...........15.5K
- TmNi2B2C..........11K (la resistenza cresce sotto
la Tc)
- ErNi2B2C..........10.5K (ferro magnetico)
- HoNi2B2C..........7.5K (vd. grafico all'inizio)
Gli
"Heavy Fermions"
Gli Heavy Fermions sono un' altro esempio di superconduttori
atipici.
Heavy Fermions sono composti contenenti terre rare come il Cs o il
Yb, o elementi attinidi come l'U.
I loro elettroni di conduzione spesso hanno una massa considerevole,
molte volte più grande di quella degli altri.
Ciò li fa inadatti a essere superconduttori.
Eppure, a temperature criogeniche, molti di questi materiali sono
classificati come magnetici, altri hanno uno strano comportamento
paramagnetico, e alcuni dimostrano di essere superconduttori attraverso
un meccanismo che ...............
I ricercatori pensano che le coppie di cooper nascano non tanto dalle
vibrazioni del reticolo, ma dalle iterazioni magnetiche dello spin
degli elettroni.
Recentemente il Dr R. W. Hill dell'Università di Toronto ha
scoperto che il composto Pr
1.85Ce
0.15CuO
4
viola la legge di Weidemann-Franz conducendo più di quel che
dovrebbe.
La superconduttività negli Heavy Fermions venne osservata
per la prima volta da E.Bucher nel 1973 nel composto UBe
13, ma,
a quel tempo venne attribuita a dei filamenti degenerati di U. La
superconduttività in questi composti non venne spiegata fino
al 1979, quando Dr. Frenk Steglich del Max Planck Institute for
Chemical Phisics in Solids realizzò un blocco di CeCu
2Si
2.
Poiché la loro Tc è nell'area dei Tipo I, cioè
molto bassa, ci sono molti limiti nella loro applicazione.
- CeRu2...........6K
- CexGd1-xRu..........3.2-5.2K
- CeIr3..........3.34K
- UPd2A2..........2K
- Pd2SnYb...........1.79K
- Uru2Si2...........1.2K
- CeCo2..........0.84K
- UPt3..........0.48K (vd. grafico)
- CeCu2Si2............0.1-0.7K
Futuro
Nonostante nessuno possa predire quali saranno le prossime scoperte
nel campo della superconduzione, alcuni recenti sviluppi nei sistemi
di tungsteno e bronzo suggeriscono una nuova pista da seguire.
Nel giugno del 1999 i ricercatori Y. Sabba e S. Reich del weizmann
Institute in Israele riportarono una possibile superconduzione a 91K
composto di Tungsteno e Bronzo, doppato con Sodio (Na
0.05WO
3).
Questo sarebbe il primo HTS conosciuto che non contiene rame.
Altre categorie di materiali che la teoria prevede possano produrre
superconduttori sono i fluoroargentati.
Questi sono stranamente imparentati con gli .....................,
composti che hanno la più alta Tc fra tutti i superconduttori.
Ultraconduttori
Fino ad oggi solo un polimero, il polythiophene, è stato portato
allo stato di superconduttore con successo.
E la sua Tc è veramente glaciale 2.45K. Comunque, altri polimeri
organici esibiscono una resistenza elettrica molte volte più
piccola del miglior metallo conduttore.
Questi "Ultraconduttori", materiali quali l'OAPP, non hanno
un punto in cui la resistenza è zero. Ma la loro conduttività
a temperatura e pressione ambiente permette loro di dominare certe
applicazioni al posto dei superconduttori.
In genere il polypropylene è un isolatore. Ma, nel 1985 i ricercatori
della Russian Academy of Sciences scoprirono che un sottile film di
polipropilene ossidato può avere un conduzione 105-106 volte
dei metalli.
L' effetto Meissner, il classico criterio per la superconduttività,
non può essere osservato; e la Tc appare sopra il punto in
cui il polimero si distrugge(>700K).