Il fisico olandese H. K. Onnes scopre la
superconduttività nel mercurio raffreddato a 4.2 K.
1913
H. K. Onnes vince il Premio Nobel per la
Fisica per le sue ricerche sulle proprietà della materia
a basse temperature.
1933.
W. Meissner e R. Ochsenfeld scoprono quello
che è oggi conosciuto come 'Effetto Meissner'
1941
Alcuni scienziati comunicano la superconduttività
del nitrito di niobio (niobium nitride) a 16 K.
1953
Si scopre che il vanadium-3 silicon superconduce
a 17.5 K.
1957
Si pubblica la prima teoria microscopica
che spiega il meccanismo della superconduzione: la teoria BCS.
1962
Alla Westinghouse producono il primo filo superconduttore
al niobio-titanio a scopo commerciale.
1972
John Bardeen, Leon Cooper e John Schrieffer vincono
il Premio Nobel per la Fisica per la teoria BCS.
1973
Brian D. Josephson vince il premio Nobel per la fisica
per l'effetto che ormai era noto come effetto Josephson.
1986
I ricercatori dell'IBM Alex Muller e Georg Bednorz
producono un composto ceramico a base di lantanio, bario, rame e
ossigeno che superconduce a 35 K.
1987.
I gruppi di scienziati dell'Università di
Houston e di quella dell'Alabama ad Huntsville sostituiscono l'ittrio
al lantanio e producono una ceramica che superconduce a 92 K. Questo
risultato porta ormai la superconduttività a temperature
superiori a quelle dell'azoto liquido (77 K).
Bednorz e Muller vincono il Premio Nobel per la Fisica per la scoperta
dei superconduttori ad alta temperatura (HTcS).
1988
Gruppi di scienziati all'IBM ed ai AT&T Bell
Labs producono una ceramica che superconduce a 125 K.
1993
Schilling, M. Cantoni, J. D. Guo e H. R. Ott a Zurigo,
in Svizzera, producono un superconduttore fatto di mercurio, bario
e rame (HgBa2Ca2Cu3O8) che superconduce alla temperatura di 133
K.
2001
Jun Akimitsu dell'Università di Tokyo, annuncia
durante il Simposio sugli ossidi dei metalli di transizione svoltosi
a Sendai, in Giappone, un nuovo superconduttore metallico, il diboruro
di magnesio. Questo nuovo superconduttore funziona a 38 K , valore
di molto superiore a quello di 20 K che costituiva il limite precedente
per i superconduttori metallici (lega di niobio e stagno).