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(traduzione dall’originale inglese)
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ATTORI:
DAVID DUCHOVNY Agente Speciale Fox Mulder
GILLIAN ANDERSON Agente Speciale Dana Scully
SCRITTO DA:
DIRETTO DA:
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Scena 1
Foresta nazionale di Collum, Oregon nord
ovest-
(una donna corre tra la foresta, inciampa tra rocce e tronchi. Indossa una camicia da sera e corre tra il fogliame. Inciampa in una radice di albero e cade in una piccola zona disboscata. Il vento cresce più forte. Lei guarda in alto per vedere la luce crescere, brillare tra gli alberi. Una sagoma cammina dalla luce, raggiungendola. Le foglie intorno a lei iniziano a turbinare in circolo, come se fossero al centro di un tornado. La figura rimane sopra di lei e la luce li sommerge.
Mattino.
La ragazza è a faccia a terra, morta. Ufficiali camminano intorno, mormorando tra di loro.
L’assistente del coroner si china sul corpo come il coroner John Truitt e il detective Miles camminano verso il corpo.)
John Truitt: Metto l’ora del decesso tra le otto e le dodici ore fa. Nessuna causa visibile, nessun segno di batteri o di stupro. Tutto quello che abbiamo è questo
( Egli alza la camicia da notte per rivelare due piccoli bozzi nella parte bassa della schiena. Miles li guarda)
Detective Miles: Possiamo girarla?
( Lo fanno. Miles si alza)
Karen Swenson.
Assistente del Coroner: Is that a positive ID?
Detective Miles: Andava a scuola con mio figlio.
( Si allontana quando Truitt si alza)
J.Truitt: Potrebbe essere dell’89, detective? Sta succedendo di nuovo, non è vero?
( Miles continua a camminare)
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SCENA 2
Quartiere generale dell’FBI, Washington DC
(L’agente Dana Scully sale le scale e raggiunge una scrivania dove una donna è seduta.)
Scully: Agente Dana Scully.
(Cammina tra un gruppo di uffici e giù per un corridoio. Raggiunge la porta dell’ufficio del Capo sezione Blevins, bussa.)
Blevins: Entri.
(Scully entra e vede Blevins seduto alla sua scrivania=
Agente Scully, grazie per essere venuta non appena avvisata. Prego…
( fa cenno di sedersi, e lei obbedisce. Un uomo che fuma delle sigarette è appoggiato contro un archivio di files. Cammina fino dietro Blevins e si appoggia contro il muro. Un alto uomo siede accanto Blevins.)
Vediamo che è con noi da soli due anni.
Scully: Si, signore.
Blevins: E’ andata in una scuola di medicina ma ha scelto di non praticare. Come ha deciso di venire a lavorare per l’FBI?
Scully: Bhè, signore, fui reclutata dalla scuola di medicina. Um, i miei genitori pensano ancora che quello fu un atto di ribellione, ma, uh…Vedevo l’FBI come un posto dove potermi distinguere.
Terzo uomo: Conosce un agente di nome Fox Mulder?
Scully: Si.
( Blevins e l’uomo si guardano)
Terzo uomo: Come?
Scully: Per la reputazione. E’ uno psicologo laureato a Oxford, scrisse un fonografo su i serial killers e l’occulto, che aiutò a catturare Monty Props nel 1988. Generalmente è conosciuto come il migliore analista nella sezione dei crimini violenti. Aveva un nomignolo all’accademia….lo spettrale Mulder.
( Sorride all’uomo che fuma,che non le da risposta)
Blevins: Quello che le dirò inoltre è che l’agente Mulder ha sviluppato una consumante devozione per un progetto non assegnato fuori dalla giurisdizione del bureau. Conosce quelli che chiamano gli “ X files”?
Scully: Credo che abbiano a che fare con fenomeni inspiegabili.
Blevins: Più o meno. La regione per cui è qui, agente Scully, è che noi vogliamo che lei assista Mulder su questi Xfiles. Scriverà rapporti sulle vostre attività, con le sue osservazioni sulla validità del lavoro.
( L’uomo che fuma spegne la sua sigaretta)
Scully: Devo capire che volete che io ridimensioni il progetto Xfiles, signore?
Blevins: Agente Scully, crediamo che lei farà le appropriate analisi scientifiche. Contatterà l’agente Mulder a breve. Aspettiamo di vedere i suoi rapporti.
( L’ascensore suona e le porte di aprono. Scully cammina per il seminterrato e arriva in un ufficio isolato. Bussa alla porta.)
Mulder: Mi dispiace, nessuno qui tranne l’agente più rompiballe dell’FBI
( lei apre la porta e vede l’agente Mulder seduto alla sua sedia, guardando qualche fotografia. Camminando lentamente vicino a lui, lei vede numerose fotografie di UFO e un poster che dice “ Voglio credere” con un UFO raffigurato. Lui la guarda.)
Scully: Agente Mulder. Sono Dana Scully, sono stata assegnata a lavorare con te.
( Mulder stringe la sua mano)
Mulder: Oh, Sto diventando importante? A chi hai pestato i piedi per essere finita così in basso, Scully?
Scully: Veramente, sono felice di lavorare con te. Ho sentito molto parlare di te.
Mulder: Oh, davvero? Avevo come l’impressione…che tu fossi qui per spiarmi.
( Lui sorride)
Scully: Se hai qualche dubbio sulle mie qualifiche o credenziali, io….
( Lui si alza ed esce un foglio da una pila.)
Mulder: Sei un medico, insegni all’accademia. Hai dato la tua tesi universitaria in fisica.
( Lui si toglie gli occhiali e guarda il foglio)
“Il paradosso dei gemelli di Einstein, una nuova interpretazione di Dana Scully.” Che credenziale, hai riscritto Einstein.
Scully: L’hai letto?
Mulder: Si, e mi è piaciuto.
( Lui prende una diapositiva e la mette dentro il proiettore.)
E’ solo quello in gran parte del mio lavoro, le leggi della fisica raramente si applicano.
( Cammina dietro lei e spegne le luci. )
Probabilmente posso usare la tua opinione medica su questo, penso.
( Schiaccia un pulsante e una diapositiva compare sullo schermo, Karen Swenson, a faccia in su)
donna dell’Oregon, età 21, nessuna spiegabile causa di morte. L’autopsia non mostra niente.
( Cambia la diapositiva a quella delle due punture sulla sua schiena)
CI sono, comunque, questi due distinti segno sulla parte più bassa della sua schiena. Dottor Scully, puoi identificare questi segni?
Scully: Punture d’ago, forse. Un morso di animale. Scariche elettriche di qualche tipo.
( Cammina verso lo schermo. Lui cambia la diapositiva con una di un diagramma molecolare)
Mulder: Com’è la tua chimica? Questa è la sostanza trovata nel tessuto circostante.
Scully: E’ organica. Non lo so, è qualche tipo di proteina sintetica?
Mulder: Beats me. Non l’ho mai visto prima.
( la successiva diapositiva riguarda un ragazzo, faccia in giù in una ferrovia, la sua maglietta alzata sulla schiena.)
Ma questo è di nuovo in Sturgis, Sud Dakota.
( La diapositiva finale mostra un’altra coppia di bozzi.)
E di nuovo a Shamrock, Texas.
Scully: Hai una teoria?
Mulder: Ho molte teorie.
( Cammina verso di lei)
Probabilmente quello che mi puoi spiegare è perché la politica del bureau marchiare questi casi come “fenomeni inspiegabili” e ignorarli. Credi nell’esistenza degli extraterrestri?
( Lui sussurra le ultime parole misteriosamente e lei sorride)
Scully: Logicamente, dovrei dirti “no”.
( lui fa un cenno, essendosi aspettato quella risposta.)
Prendendo le distanze necessarie per viaggiare da i più lontani recessi dello spazio, l’energia richiesta potrebbe superare la capacità di un’astronave…
Mulder: Saggezza convenzionale. Conosci questa donna dell’oregon? E’ la quarta persona nella sua classe a morire in circostanze misteriose. Adesso, quando la convenzione e la scienza non ci offre risposte, non dovremmo finalmente pensare al fantastico come plausibile?
Scully: La ragazza deve ovviamente essere morta per qualcosa. Se sono state cause naturali, è possibile che c’è stato qualcosa che è andato perso nel post-mortem. Se è stata uccisa, è possibile che si è trascurato qualcosa nelle investigazioni. Quello che trovo fantastico è che si possa pensare di trovare risposte aldilà della scienza.
Le risposte sono la. Devi solo sapere dove cercare.
Mulder: Questo è perché hanno messo la “I” in “ FBI”. Ci vediamo domani mattina, Scully.
( Cammina verso la sua scrivania e si siede)
Pariamo per il plausibile stato dell’Oregon alle otto del mattino.
( Lei sorride ed esce.)
SCENA 3
(Il carrello con i drink passa Mulder, che è steso su una coppia di sedili, dormendo, con le cuffie nelle sue orecchie. Scully è seduta vicino, indossando degli occhiali leggendo un giornale riguardante le morti dei due teenagers.
La gente mormora in sottofondo, ma il suono delle loro voci è coperto dal motore dell’aereo. Scully mette a fuoco il nome del “ Dr.Nemman”. I megafoni iniziano a suonare.)
Pilot: Si pregano i passeggeri di allacciare le cinture, stiamo attraversando una turbolenza.
( Scully inizia a spostare le sue cose quando l’aereo è scosso violentemente. La gente urla e Scully afferra saldamente i braccioli del suo sedile. Guarda Mulder, che è sveglio adesso ma continuando a rimanere steso passivamente. L’aereo è ripreso sotto controllo e lei sospira di sollievo. Lui si gira e la guarda.)
Mulder: Questo deve essere il posto.
SCENA 4
BELLEFLEUR, OREGON
(guidando in una strada lunga, loro passano un segnale che dice “ Benvenuti a Bellefleur, Oregon”. Scully sta leggendo il file e Mulder sta mangiando semi di girasole mentre guida.)
Scully: Non hai detto ieri, che questo caso è stato già investigato.
Mulder: Si, l’FBI è stata coinvolta dopo le prime 3 morti quando le autorità locali avevano fallito con le prove. I nostri ragazzi sono venuti qui, hanno passato una settimana, gustando il salmone locale che, con una spruzzata di limone, è da morire, se mi perdoni l’espressione. Senza spiegazione, sono stati chiamati indietro. Questo caso è stato riclassificato e seppellito negli Xfiles, fino a quando non l’ho scavato da li la scorsa settimana.
Scully: E tu hai trovato qualcosa che loro non hanno trovato.
Mulder: mmm (
per dire si.)
Scully: l’autopsia delle prime 3 vittime non mostra nessun non identificato segno o esemplare di tessuto. Ma questi rapporti sono stati firmati da diversi medici che dall’ultima vittima.
Mulder: Questo è buono, Scully.
Scully: Meglio di quanto ti aspettassi o meglio di quello che speravi?
Mulder: Bhè….te lo farò sapere non appena passeremo la fase semplice.
( lei ride)
Scully: Il medico è un sospetto?
Mulder: Non lo sapremo finchè non faremo una piccola esumazione. Ho organizzato di esumare une delle altre vittime per vedere se abbiamo del tessuto da comparare con quello della ragazza. Non sei schizzinosa riguardo questo o altre cose, lo sei?
Scully: Non lo so, non ho mai avuto il piacere.
( La radio inizia a saltare i canali rapidamente, diversi suoni si mischiano. Quando Mulder cerca di aggiustarla, l’orologio inizia a cambiare. La radio inizia a suonare molto forte e Scully si copre le orecchie con le mani. Mulder guarda il cielo.)
Cosa sta succedendo?
( Mulder mette l’auto al bordo della strada e la spegne. Lui e Scully escono entrambi. Mulder si muove fino al cofano, sposta una borsa, esce una bottiglietta spray di colore, cammina a dove l’accaduto era iniziato. Scrive una grande “X” a terra, dopo posa la bomboletta spray di nuovo nel bagagliaio.)
Cosa diavolo era?
Mulder: Non lo so….probabilmente niente.
( Sale di nuovo sull’auto.)
SCENA 5
COASTAL NORTHWESt OREGON, MARZO 7 1992
( Dopo aver guidato per la città, gli agenti arrivano al cimitero. Uscendo, vedono un numero di uomini intorno, con una gru. John Truitt e il suo assistente camminano fino a Mulder e Scully.)
John Truitt: Signor Mulder, John Truitt, Coroner della
contea.
Mulder: Si, salve.
( si stringono le mani)
Scully: Salve.
( Lei e Truitt si stringono le mani.)
Mulder: Quando possiamo iniziare?
( Scully e l’assistente si salutano.)
Scully: Salve.
Truitt: Siamo
pronti
Mulder: Bene
Truitt: Okay, Vinnie!
( La gru inizia il suo lavoro appena i quattro salgono sulla collina)
Mulder: Were you able to arrange for a….uh…an
examination facility?
Truitt: Penso che noi abbiamo qualcosa per voi…
( un uomo e la sua figlia teenager arrivano da lato)
Jay Nemman: Scusatemi!
( Li raggiunge arrabbiato ma torna indietro e porta sua figlia indietro sul sedile passeggero)
No, per favore stai in macchina….lascia che mi occupi di questa cosa. Voglio solo parlare con loro.
( La ragazza entra in macchina. L’uomo raggiunge i quattro ufficiali.)
Non so neanche chi vi credete di essere. Pensate solo di potere venire qui e fare quello che diavolo volete, no?
Mulder: Scusi, ma lei è….
J.Nemman: Sono il dottor Jay Nemman. Sono il medico della contea.
Mulder: Sicuramente è stato informato delle nostre intenzioni.
J.Nemman: No, uh, no. Siamo stati via.
Mulder: Oh, Oh. Bene, questo risponde alla domanda che noi avevamo. Perché lei non ha fatto la recente autopsia su Karen Swenson. Lei è consapevole del tessuto preso dal corpo della ragazza.
J.Nemman: Co…co…Cosa sta insinuando? Sta dicendo che ho omesso qualcosa negli esami degli altri ragazzi?
Scully: Non stiamo insinuando niente, signore.
J.Nemman: Aspettate un minuto.
( Il gruppo si volta ma Nemman afferra il braccio di Mulder voltandolo.)
Aspetti un minuto, io so chi siete. E se state facendo qualsiasi accusa, then you’d
better have something to back it up
( Sua figlia esce dalla macchina)
Teresa Nemman: Papà, per favore, torniamo a casa.
( Jay fa segno di aspettare.)
Andiamo a casa, ti prego.
( Nemman guarda Mulder, poi torna indietro in macchina e si allontana)
Mulder: il ragazzo ovviamente aveva bisogno di una lunga vacanza.
( Salgono per la collina. Cercano la lapida e la gru inizia a togliere la sporcizia da sopra la bara. Scully sta leggendo qualcosa dal file a bassa voce perché il rumore della gru è molto forte.)
Scully: Ray Soames era la terza vittima. Dopo essersi diplomato, aveva passato del tempo in un ospedale psichiatrico per un trattamento per la schizofrenia post-adolescenziale.
Mulder: Soames ha confessato i primi due omicidi. Ha pregato di essere catturato ma non ha potuto dare nessuna prova di aver commesso i crimini. Puoi leggere la causa della morte?
Scully: Exposure. Il suo corpo fu trovato nel bosco dopo essere scappato dall’ospedale
Mulder: Mancato per sole sette ore a Luglio. Come può un giovane di vent’anni morire di exposure in una calda notte in Oregon, dottor Scully?
Operiaio: Ce l’ho!
( la bara è sollevata ma improvvisamente uno dei cavi si spezza e la bara rotola per la collina.)
Attenzione!
( Nel momento in cui colpisce il terreno, la gente salta, spaventata. Essi corrono verso la bara quando essa si scontra contro una lapide che la ferma. Mulder va per aprirla ma Truitt afferra il suo braccio)
Truitt: Questa non è una procedura ufficiale.
Mulder: Davvero?
( Mulder la apre e vede un corpo secco, mummificato sulla bara. Le braccia sono lunghe e il corpo è piccolo. Gli agenti e gli operai ansimano e si coprono la bocca, nauseati. Mulder si alza e guarda Scully che è inginocchiata).
E’ probabile che Ray Soames non facesse parte del team universitario di Basket.
( Si gira verso Truitt)
Sigillatela, adesso! Nessuno la veda o la tocchi. Nessuno!
( Truitt sbatte il coperchio chiudendolo.)
SCENA 6
10:56 P.M.
( Scully indossa il camice e Soames è posto sul tavolo. Mulder sta facendo fotografie con la sua macchina fotografica.)
Mulder: Questo è emozionante, Scully. Sai cosa significa? E’ anche troppo grande per essere compreso.
Scully: Il soggetto è lungo 156 centimetri, pesa 52 pounds. Il corpo è in avanzato stato di decomposizione. Caratteristiche distinte come le grandi cavità oculari, il cranio oblungo….indicano che il soggetto non è umano. Potresti puntare il flash lontano da me, per favore?
( mulder sposta la macchina)
Mulder: Se non è umano, cos’è?
Scully: E’ un mammifero. Credo sia uno scimpanzé o qualcosa dalla famiglia delle scimmie, possibilmente un orangutan.
Mulder: Sepolto nel cimitero della città nella tomba di Ray Soames? Prova a dirlo ai bravi concittadini o alla famiglia di Ray Soames. Voglio esemplari di tessuto e raggi X. Analisi del sangue e tossicologico.
Scully: Sei serio?
Mulder: Quello che non possiamo fare qui lo faremo a Washington.
Scully: Non crederai veramente che questo sia un qualche tipo di extraterrestre? E’ un brutto scherzo di qualcuno.
Mulder: Possiamo fare i raggi X qui, no? C’è qualche ragione per cui non possiamo farli adesso? Non sono pazzo, Scully. Ho gli stessi dubbi che hai tu.
SCENA 7
( Sono le 4.37- Scully sta scrivendo sul suo portatile mentre ascolta una registrazione fatta da lei prima. C’è una lastra di raggi X della testa di Soames con la cavità nasale cerchiata di rosso.)
Scully dalla registrazione: Ufficiali ispezioni del corpo e analisi dei raggi X confermano un omologa ma possibilmente mutata fisiologia mammifera. Comunque non si spiega il piccolo non identificato oggetto trovato nella cavità nasale del soggetto. Un impianto di metallo grigio form…
( Lei ferma il nastro e prende un piccolo tubicino contenente un oggetto di metallo. Bussano alla porta)
Scully: Chi è?
Mulder: Steven Spielberg.
( Lei sorride e apre la porte. Mulder è appoggiato alla porta in abiti da corsa indossando un cappello da baseball al contrario.)
I’m way too wired. Vado a correre, vuoi venire?
Scully: Passo.
Mulder: Hai capito allora cos’è quella piccola cosa che abbiamo trovato nel naso di Ray Soames?
Scully: No…
( lei sbadiglia)
E non ci perderò sonno. Buona notte.
( Lei chiude la porta e guarda la lastra dei raggi X)
SCENA 8
CONTEA RAYMON; HOSPEDALE PSICHIATRICO
( Mulder, Scully e il Dottor Glass camminano fuori dall’edificio)
Glass: Ray Soames è stato mio paziente, si. L’ho avuto in trattamento solo un anno per schizofrenia. Ray è incapace di afferrare la realtà. Sembrava soffrisse di qualche tipo di stress post-traumatico.
Mulder: E’ qualcosa che ha già visto?
Glass: Ho trattato casi simili.
Scully: C’era qualcuno di quei compagni di classe di Ray Soames?
Glass: SI.
Mulder: Stiamo provando di trovare una connessione in queste morti. Ha trattato qualcuno di questi ragazzi con l’ipnosi?
Glass: No.
Scully: Sta curando qualcuno di questi ragazzi, adesso?
Glass:
Attualmente? Si, curo Billy Miles e Peggy O’Dell. Both have been long term live-in patients.
( Smettono di camminare)
Scully: Sono in questo ospedale?
Glass: Si, da quattro anni, adesso.
Scully: Sarebbe possibile parlare con loro.
Glass: Beh, lo trovere difficile. Certamente nel caso di Billy Miles.
( Billy Miles è steso in un letto d’ospedale immobile. I suoi occhi sono aperti ma non c’è segno di vita eccetto per le pulsazioni del cuore nel monitor. I tre entrano nella stanza. Peggy O’Dell è seduta nella sua sedia a rotelle accanto a Billy. Un’infermiera sta cambiando le lenzuola nel letto adiacente.)
Glass: Billy sta sperimentando quello che noi chiamiamo un coma vigile. Funzionalmente, le sue onde celebrali sono piatte e lui è persistentemente vegetativo.
Scully: Com’è successo?
Glass: Sia lui che Peggy erano sono stati coinvolti in un incidente stradale.
( Guarda Peggy )
Peggy?
Peggy: “….immaginario…”
( Smette di leggere)
Peggy, abbiamo degli ospiti, vorresti parlare con loro per un momento?
Peggy: Billy vuole che io legga adesso…”Non è sabbia, è scura….”
( Mulder si inginocchia di fronte a lei.)
Mulder: Gli piace quando leggi per lui?
Peggy: Si. Billy ha bisogno che gli stia vicino.
( Mulder cammina indietro dietro il dottore.)
Mulder: Dottore. MI chiedo se possiamo fare un esame chimico a Peggy
( Lei butta il suo libro, spinge il suo carrello del cibo, e inizia a girare.)
infermiera: Peggy? Oh, Peggy, cosa stai facendo?
Glass: Chiamate l’inserviente
( Infermieri e il dottore vanno da lei. Lei si tiene il naso e inizia a urlare.)
Mulder: Nessuno ti farà del male!
( Toglie la sua mano dal suo naso ed è coperta di sangue, come la sua faccia. Cade dalla sedia sul pavimento.)
Glass: E’ un’emergenza. Chiamate l’inserviente, chiamate l’inserviente!. Nessuno ti farà del male. L’infermiera è qui.
( Mulder prende l’opportunità di alzare il retro della camicia di Peggy. Lei ha le punture. Mulder guarda Scully che lo guarda shockata.)
Infermiere: Sto chiamando gli inservienti, adesso.
Peggy: Fermatelo! Basta!
Glass: Ok, Peggy. E’ tutto Ok, è tutto ok.
Infermiera: Peggy, tesoro, starai bene. Hai avuto queste emorragie nasali prima, adesso calmati. Non preoccuparti.,,,
( Scully esce fuori arrabbiata. Mulder cammina per le scale velocemente dopo di lei.)
Mulder: Qual è il suo nome…er….Billy ha detto che gli dispiace di non aver salutato.
Scully: Come sapevi che quella ragazza aveva i segni?
Mulder: Non lo so, supposizione fortunata?
Scully: Dannazione, Mulder, dacci un taglio. Cosa sta succedendo?Cosa sai di quei segni? Cosa sono?
Mulder: Perché? Così lo puoi scrivere nei tuoi rapportini?! Non penso che tu sia pronta per sapere quello che penso.
( Smettono di camminare)
Scully: Sono qui per risolvere il caso, Mulder, voglio la verità.
Mulder: La verità? Io penso che questi ragazzi sono stati rapiti.
Scully: Da chi?
Mulder: Da cosa.
Scully: Non lo crederai davvero?
Mulder: Hai una migliore spiegazione?
Scully: Questa ragazza soffre di qualche tipo di psicosi. Se è un organico risultato di quei segni , non lo posso dire. Ma dire che sono stati portati via in astronavi volanti, è pazzo, Mulder, non c’è nulla che lo provi.
Mulder: Niente di scientifico, vuoi dire.
Scully: CI deve essere una spiegazione. Hai quattro vittime. Tutti quanti sono morti nel o vicino al bosco. Hanno trovato il corpo di Karen Swenson nella foresta in pigiama, dieci miglia lontana da casa sua. Come c’è arrivata? Cosa stavano facendo quei ragazzi nel bosco?
SCENA 9
FORESTA NAZIONALE DI COLLUM, OREGON NORD OVEST.
( Scully e Mulder camminano per il bosco, portando con se
pile. Indossano giacche e pantaloni. Mulder fa un cenno a Scully e loro si
dividono. Mulder guarda la sua bussola che sta girando velocemente. Scully
trova dello strano terriccio a terra. SI sente un grande rumore)
Scully: Mulder?
( Il rumore si intensifica. Ella estrae la sua pistola. Camminando indietro vede una luce brillare tra gli alberi.)
Mulder, sei tu?
Mulder?
( Una sagoma si forma dalla luce e la raggiunge. L’uomo esce il suo fucile e Scully punta la sua arma all’uomo.)
Agente Speciale Dana Scully, FBI, getta la tua arma.
( Il detective Miles cammina dalla luce)
Miles: Sono con il dipartimento dello sceriffo della contea. State oltrepassando una proprietà privata qui.
Scully: Stiamo conducendo un’indagine.
( Mulder cammina e punta la sua pistola all’uomo.)
Miles: Salite nelle vostre auto e andatevene, entrambi, o vi dovrò arrestare. Non mi interessa chi siete.
Mulder: Questa è una scena di un crimine.
Miles: Avete sentito cosa ho detto? Siete in una proprietà privata senza un legale permesso. Adesso lo dirò ancora una volta, salite nelle vostre auto e andatevene.
( Mulder e Scully abbassano le loro armi. Camminano oltrepassando il nastro giallo. Si allontanano nelle loro auto.)
Mulder: Cosa sta facendo li fuori da solo?
Scully: probabilmente ha qualcosa a che fare con questo.
( Lei prende in mano un pugnetto di terriccio. Lui accende la luce dell’auto.)
Cosa pensi che sia?
Mulder: Non lo so. Un fuoco da campo?
Scully: Era a terra. Penso stia succedendo qualcosa qui, qualche sorta di sacrificio, probabilmente. Cosa se questi ragazzi sono coinvolti in qualche tipo di occulto e l’uomo ne sa qualcosa?
( Mulder prende la sua bussola e la guarda. Si muove davvero stranamente.)
Voglio tornare qui.
( Mulder guarda il suo orologio, sono le 9.03. Guarda di nuovo alla sua bussola.)
E’ tutto ok, Mulder?
Mulder: Si, stavo solo…er….
( Inizia a guardare tra il parabrezza.)
Scully: Cosa cerchi?
( C’è un forte boato e la luce li avvolge. Il tempo sembra fermarsi solo per un secondo. Quando la luce si dissolve, la macchina si spegne lentamente, senza potenza. Mulder prova a riaccendere l’auto, ma non va.)
Mulder: Abbiamo perso potenza, i freni, lo sterzo, tutto.
( Guarda il suo orologio)
Abbiamo perso nove minuti!
( Esce dall’auto e urla al cielo. Scully esce. Entrambi urlano per coprire il rumore della pioggia mentre parlano.)
Scully: Abbiamo perso cosa?
Mulder: nove minuti. Ho guardato il mio orologio prima del flash ed erano solo le 9.03. Adesso sono le nove e 13!
( Inizia a correre per la strada.)
Guarda!! Guarda!!
( Si fermano alla X marchiata in rosso che Mulder aveva segnato a terra a soli pochi piedi dall’auto.)
Oh-oh, si! Rapimenti…le persone che hanno avuto degli avvistamenti UFO, hanno riportato un’inspiegabile perdita del tempo.
Scully: Andiamo.
Mulder: Andato! Proprio come adesso.
Scully: No, aspetta un minuto. Stai dicendo che il tempo è scomparso. Il tempo non può sparire, è, è, è una variante universale!!
( L’auto si accende e la luce dei fari li illumina. Mulder sorride.)
Mulder: Non in questa contea.
( Lui torna all’auto. Scully guarda la X e poi lo segue all’auto.)
SCENA 10
CAMERA D’HOTEL DI SCULLY
( Scully sta scrivendo al suo portatile. Sentiamo la sua voce. Mentre scrive legge:
“ La fissazione dell’agente Mulder del tempo perso dovuto a forze non conosciute non può essere convalidata da testimoni”
Lei continua a battere. Un tuono fa spegnere la luce.)
Scully: Grandioso.
( Lei entra nel suo bagno, portando con se una candela e indossando un accappatoio. SI prepara un bagno, toglie l’accappatoio rimanendo solo in reggiseno e mutandine. Sta per toglierle quando sente qualcosa. Due punture nella sua schiena.)
SCENA 11
CAMERA D’HOTEL DI MULDER
( Mulder, con una candela in mano, apre la porta per vedere Scully nel suo accappatoio, scossa.)
Mulder: Ciao.
Scully: Voglio che tu dia un’occhiata a qualcosa.
Mulder: Entra.
( Scully entra, togliendosi l’accappatoio. Continua ad indossare solo il reggiseno e le mutandine. Lei lo guarda e poi guarda la sua schiena. Mulder vede due punture.)
Scully: Cosa sono?
( Mulder inizia a sorridere.)
Mulder, cosa sono?
Mulder: Punture di zanzara.
Scully: Sei sicuro?
Mulder: Si. Sono pieno anche io.
( Lei sospira sollevata, indossa il suo accappatoio e lo abbraccia per lungo tempo.)
Stai bene?
Scully: Si.
( Si allontana dall’abbraccio.)
Mulder: Sei scossa.
Scully: Ho bisogno di sedermi.
( Si siede. E lui si siede accanto a lei.)
Mulder: Prendi il tuo tempo.
( Più tardi, Scully è stesa sul letto e Mulder è seduto ai piedi del letto, guardando la finestra.)
Mulder: Avevo 12 anni quand’è successo. Mia sorella ne aveva 8. Lei solo scomparve dal suo letto una notte. Solamente andata, sparita. Nessuna nota, nessuna telefonata, nessuna prova di niente.
Scully: Non l’avete più trovata.
Mulder: La mia famiglia è andata in pezzi. Nessuno ne voleva parlare. Non c’erano fatti da confermare, niente che offrisse speranze.
Scully: Cosa hai fatto?
Mulder: Sono andato a scuola in Inghilterra, sono tornato, sono stato reclutato dal bureau. Sembra che abbia una naturale attitudine nell’applicare modelli comportamentali ai casi criminali.
( Fuori, un uomo si muove tra i cespugli)
Il mio successo mi ha permesso una certa libertà di coltivare i miei interessi. Ed è così che sono arrivato agli Xfiles.
( Lui lo guarda.)
Scully: Per caso?
Mulder: All’inizio, sembrava come spazzatura per gli avvistamenti UFO, rapimenti alieni, i tipi di cose che la maggior parte della gente crede ridicole. Ma ero affascinato. Ho letto tutti i casi che avevo per le mani, centinaia. HO letto tutto quello che potevo circa i fenomeni paranormali, l’occulto e…
( Lui sospira e inizia a pensare.)
Scully: Cosa?
Mulder: Ci sono delle informazioni del governo a cui ho cercato di avere accesso, ma qualcuno mi ha bloccato.
Scully: Chi? Non capisco.
( Lui si siede un po’ più vicino.)
Mulder: Qualcuno ai livelli alti. L’unica ragione per cui ho continuato con il mio lavoro è perché ho delle conoscenze al congresso.
Scully: E loro temono cosa? Che, che tu arrivi a queste informazioni?
Mulder: Dovresti saperlo, tu fai parte di loro.
Scully: Non faccio parte di loro. Devi credermi. Sono qui come te, per risolvere questo.
( lui si muove più vicino, in ginocchio)
Mulder: Ti sto raccontando questo, Scully, perché hai bisogno di conoscere, per quello che hai visto. Nella mia ricerca, ho lavorato molto vicino ad un uomo di nome Dr. Heitz Werber e lui mi ha fatto fare una regressione ipnotica. Sono riuscito ad andare nelle mie memorie represse fino alla notte che mia sorella sparì. Ricordo una grande luce fuori e una presenza nella stanza. Ero paralizzato, incapace di rispondere alle richieste di aiuto di mia sorella.
( SI muove ancora più vicino, parlando più forte.)
Ascoltami, Scully, questa cosa esiste.
Scully: Ma come puoi saperlo…
Mulder: Il governo sa della sua esistenza, e devo sapere cosa stanno proteggendo. Nient’altro mi importa, e questo è quanto più vicino sono stato.
( il telefono squilla, spaventando Scully. Mulder risponde.)
Pronto? Cosa? Cosa..? Chi parla?---
( Riattacca.)
Era una donna…ha solo detto che Peggy O’Dell è morta.
Scully: La ragazza sulla sedia a rotelle?
SCENA 11
( Un tir è fermo per la strada, ambulanze e auto della polizia lo circondano. La gente sta vicino parlando.)
UOMO#1: Si,lo porterò fuori in un minuto.
UOMO#2: Ci serviranno più ore, Bob.
( Mulder cammina vicino ad un agente e all’autista.)
Mulder: cos’è successo?
Autista: Lei mi è venuta a dosso correndo.
( Arriva Il coroner della contea e Scully scopre la faccia di Peggy. Sta sanguinando molto. CI sono tubi nel suo naso- Scully guarda l’orologio di Peggy, che si è fermato alle 9.03. Scully raggiunge Mulder e l’agente. Mulder è davvero ornery )
Bene….è solo….
Scully: Abbiamo bisogno di farle alcune domande….
Mulder: Andiamo, andiamo.
( Lei lo guarda e lui la conduce alla vettura.)
Qualcuno trashed the autopsy bay in the lab e loro hanno rubato il corpo, torniamo al motel.
Scully: Cosa?Hanno rubato il corpo?
SCENA 12
HOTEL
(Scully e Mulder corrono fuori dall’auto. La polizia e i pompieri sono intorno. Mulder corre verso un agente e gli mostra il suo tesserino.)
Mulder: F.B.I.
( Loro si fermano e guardano l’hotel che è in fiamme.)
Scully: Il mio computer!
Mulder: Dannazione! I raggi X, le foto!
( I pompieri corrono intorno, uno di loro sale su una scala.)
POMPIERE: Abbiamo bisogno di uomini qui!
( Mulder chiude i suoi occhi, frustrato e stanco. Theresa Nemman cammina fuori dalla folla e vicino agli agenti.)
Theresa: Il mio nome è Theresa Nemman. Dovete proteggermi.
Mulder: Vieni con noi.
SCENA 13
MENSA
( Scully è seduca accanto a Theresa.)
Theresa: Questo è il modo in cui accade. Non so come ci arrivo. Mi trovo da sola fuori nel bosco.
Mulder: Da quanto succede?
Theresa: Dall’estate in cui ci diplomammo. E’ successo anche ai miei amici. Questo è il motivo per cui ho bisogno che mi proteggiate. Sono spaventata potrei ….morire come gli altri, come…Peggy ha fatto stanotte.
Mulder: Tuo padre è il medico che ha esaminato i corpi. Tu eri la ragazza al telefono. Mi hai detto che Peggy era stata uccisa.
( Theresa fa un cenno)
Scully: Theresa, tuo padre sa cosa succede, no? Sa quello che è successo.
Theresa: Si. Ma lui ha detto di non dire mai a nessuno niente di questo.
Mulder: Perché?
Theresa: Vuole proteggermi. Lui pensa di potermi proteggere, ma non penso che lui possa farlo.
Mulder: Hai i segni, Theresa?
Theresa: Si. Morirò, no? Sarò la prossima?
Scully: No, non morirai.
( Esce del sangue dal naso di Theresa.
Oh Dio!
( Scully corre al tavolo accanto e prende dei tovaglioli. Prima che li possa dare a Theresa, lei nota Nemman e Miles che entrano)
Jay Nemman: Andiamo a casa, Theresa. Theresa, andiamo.
( Spinge Mulder e si siede accanto a Theresa. Mette un fazzoletto sotto il suo naso.)
Andiamo, tesoro.
Mulder: Non penso che se ne voglia andare.
Jay Nemman: Andiamo…
( Nemman guarda Mulder.)
Non mi interessa quello che pensa lei! E’ una ragazza malata.
Miles: Tuo
padre vuole portarti a casa. He’ll
get you all cleaned up.
Jay Nemman: Ti porterò dove sarai al sicuro, Theresa. Il detective Miles e io non lasceremo che ti succeda niente, te lo prometto.
( Mulder guarda Miles shockato)
Mulder: Lei è il padre di Billy Miles?
Miles: E’ così. E voi dovete stare lontani dal ragazzo.
( fuori Theresa guarda Mulder e Scully dal retro dell’auto di Nemman. Il finestrino si alza e loro si allontanano. Mulder e Scully li guardano andare via.)
Mulder: Eh, amerai questo porto. Ogni giorno è come Halloween
Scully: Loro sanno, Mulder. Loro sanno chi è il responsabile di questi omicidi.
Mulder: Sanno qualcosa.
( iniziano a camminare alla loro auto.)
Scully: Il dottor Nemman ha nascosto prove mediche fin dal principio. Ha mentito sul rapporto dell’autopsia e adesso sappiamo del detective. Chi altro avrebbe ragione di trash le nostre stanze e il laboratorio?
( Si fermano)
Mulder: Perché avrebbero dovuto distruggere le prove?
What would they want with that
corpse?
Scully: Non lo so. Io…
Mulder: Ti chiedi cosa c’è nelle altre due tombe.
SCENA 14
CIMITERO 5:07
( Mentre la pioggia cade, Mulder e Scully, portando con loro lampade tascabili, camminano per il cimitero per cercare le altre due tombe che erano state profanate ed erano vuote.)
Mulder: Sono entrambe vuote.
Scully: Cosa sta succedendo qui?
Mulder: Penso di sapere chi lo ha fatto. Penso di sapere che ha ucciso Karen Swenson.
Scully: Chi? Il detective?
Mulder: Suo figlio. Billy Miles.
Scully: Il ragazzo all’ospedale? Il vegetale?! Billy Miles, un ragazzo che è in coma dagli ultimi 4 anni, si è svegliato e ha scavato queste tombe?
Mulder: Peggy O’Dell è stata costretta su una sedia a rotelle ma ha corso contro un tir. Guarda, I donìt make il up, ma si adatta ad un profilo di rapimento alieno.
Scully: Questo si adatta ad un profilo?
Mulder: Si. Peggy O’Dell è stata uccisa alle 9 circa, è circa l’ora in cui noi abbiamo perso 9 minuti in strada, penso che sia successa qualcosa in quei 9 minuti. Penso che il tempo, come lo conosciamo noi, si era fermato. E qualcosa ha preso il controllo di esso.
( Lei sorride, ridendo appena.)
Tu pensi che sia pazzo.
( Lei fa un cennoe lui si allontana un po’. Lui la guarda e nota che qualcosa le da fastidio.)
Cosa?
Scully: L’orologio di Peggy O’Dell si è fermato un paio di minuti dopo le 9. L’ho notato quando ho visto il corpo.
Mulder: Questa è la ragione per cui i ragazzi erano andati nel bosco, perché il bosco li controlla e li chiama a se. E, e, e i segni vengono da, da qualche tipo di test che gli è stato fatto. E, e questo potrebbe causare qualche tipo di mutazione genetica che potrebbe spiegare il corpo che abbiamo scoperto.
Scully: E la forza ha attirato il corpo di Theresa Nemman nel bosco stanotte.
Mulder: Si, ma è stato Billy Miles che l’ha portato qui, attirato da qualche impulso alieno. E’ così!
( Scully ride, trovando tutto impossibile ma credendoci. Mulder sorride.)
Andiamo, andiamocene di qui.
Scully: Andiamo a fare visita a Billy Miles.
( Iniziano a tornare indietro.)
SCENA 15
CONTEA DI RAYMON, OSPEDALE PSICHIATRICO.
(Mulder parla all’infermiera mentre Scully guarda le dita dei piedi di Billy.)
Infermiera: Adesso, potremo stare qui finchè succede, aspettando che Billy scenda da questo letto. Non succederà. Lui batte gli occhi, lo so.
( inzia a cambiare la sua IV)
Mulder: Credo che lei abbia cambiato la sua bedpan la scorsa notte.
Infermiera: Hmm, nessun’altro qui lo fa.
Mulder: Si ricorda cos’ha visto?
Infermiera: Um, mi lasci vedere…sa non mi ricorda davvero cos’ho visto.
(Scully cammina e scopre i piedi di Billy.)
Signorina?
( Scully inizia ad ispezionarli.)
Cosa sta cercando?
Scully: Mulder, da un occhiata a questo.
( Mulder guarda i piedi e Scully raschia una specie di strana polvere. Mulder guarda l’infermiera.)
Mulder: Si ricorda chi stava tenendo cura di Peggy O’Dell la scorsa notte?
Infermiera: Non io, non era il mio compito. Not my aisle fo the produce section
( Lei ride, Mulder la imita ridacchiando leggermente.)
Ho un mio lavoro da fare…cosa sta facendo lei adesso?
( Scully chiude la provetta)
Mulder: Grazie per il suo tempo.
Infermiera: Okay
Mulder: Buongiorno.
( Mulder raggiunge Scully fuori. Una volta fuori dalla stanza, Scully cammina rapidamente, eccitata)
Scully: Quel ragazzo potrebbe aver ucciso Peggy O'Dell, non ci credo.
Mulder: Scully...
Scully: E' pazzesco!Lui era nel bosco.
Mulder: Sei sicura?
( Scully mette la provette in una baggie.)
Scully: Questa è la stessa sostanza di cui ho preso una manciata nel bosco.
Mulder: Okay, allora dovremmo prenderla and run a lab test…
Scully: Abbiamo perso il campione originale nell’incendio. Cosa potrebbe essere?
(Si fermano)
Mulder: Ok, voglio solo capire cosa stai dicendo.
Scully: Lo hai detto tu.
Mulder: Si, ma tu lo devi scrivere nei tuoi rapporti.
( Scully si calma.)
Scully: Hai ragione. Prenderemo un altro campione dal bosco…e faremo un confronto prima di fare qualsiasi cosa.
SCENA 16
FORESTA NAZIONALE DI COLLUM, OREGON NORDOVEST.
(arrivano al bosco e trovano l’auto di Miles. Mulder
punta la sua lampada tascabile al sedile davanti. E’ vuoto.)
Scully: Il detective è qui. Cosa pensi?
( Una donna urla. Mulder e Scully iniziano a correre per il bosco. Si perdono, correndo tra il fogliame, cercando la ragazza. Comparso dal nulla, Miles colpisce Scully sulla testa con il calcio della sua pistola. Lei cade e lo guarda.)
Miles: Non mi avete voluto ascoltare. Vi ho detto di stare fuori da questo.
( Lui scappa mentre lei cerca di alzarsi. Mulder si ferma e sente un altro urlo, allora ricomincia a correre alla sua sinistra. Lui inciampa su una radice e vede Miles di fronte a lui, che alza il cane del suo fucile.)
Hold it,
hold it right here! You got no business out here.
Mulder: Erano urla...
Miles: A terra! Adesso!
Mulder: Lei sa che è Billy. Ha sempre saputo tutto.
Miles: Ho detto a terra.
( Mulder si inginocchia.)
Mulder: Da quanto lo lascia succedere?
( la donna urla di nuovo.)
La ucciderà!
( Miles guarda dalla parte delle urla, poi va a prenderla. Miles punta la pistola a Mulder e lo afferra. Si ode uno sparo. Scully, che si tiene la testa, sente lo sparo e corre in direzione di esso. Mulder e Miles guardano a terra mentre Billy prende Theresa in braccio. Mulder nota le due punture sulla schiena di Billy. Il vento si ingrossa e una luce li avvolge. Mulder e Miles guardano la luce. Scully guarda da lontano la luce diventare più forte. La luce e il vento scompaiono e c’è uno scoppio di tuono. Billy è in piedi, Theresa è a terra. Lei lo guarda e lui guarda suo padre.)
Billy: Papà?
Miles: Billy. Oh, Dio.
( Si abbracciano. Mulder vede che i segni sono scomparsi. Mulder realizza che la sua partner è scomparsa.
Mulder: Scully.
( Accende la torcia e inizia a correre. Si incontrano a metà strada.)
Scully!
Scully: Mulder, cos’è successo? C’era una luce.
Mulder: E’ stato incredibile.
( Annaspano entrambi, Mulder sorride leggermente.)
SCENA 17
22 MARZO, 1992
QUARTIER GENERALE DELL’FBI, WASHINGTON D.C.
( Il dottor Heitz Werber è seduto accanto a Billy.)
Werber: Se mi puoi sentire, alza la tua mano destra.
( Billy lo fa lentamente.)
Raccontami della luce, Billy. Quando l’hai vista per la prima volta?
Billy: Nel bosco. Eravamo tutti nel bosco per una festa. Tutti i miei amici. Stavamo festeggiando.
Werber: Cosa?
Billy: Diploma. E poi è arrivata la luce. Mi ha trasportato in un posto per i test.
( Mulder è fuori dalla scena, guardandoli. Il suo riflesso può essere visto dallo specchio.)
Mi hanno detto di raccogliere gli altri così avrebbero potuto fare i test. Mi hanno messo qualcosa in testa…qui.
( Indica la sua cavità nasale. Dall’altro lato dello specchio, Scott Blevins, l’uomo che fuma, il terzo uomo e Scully guardano.)
Avrei dovuto aspettare i loro ordini.
Werber: Billy, chi dava gli ordini?
Billy: LA luce. Hanno detto che sarebbe stato tutto ok. Nessuno avrebbe dovuto saperlo. Ma il test ha fallito. Loro volevano che fosse tutto distrutto. Hanno detto che stavano andando via. Ho paura. Ho paura che loro ritornino.
( Billy inizia a piangere. L’uomo che fuma sussurra all’orecchio di Blevins)
Werber: Non temere, Billy, ti aiuteremo.
Scott
Blevins: Ok,
andiamo.
( Mentre iniziano ad allontanarsi, Mulder guarda allo specchio diretto a Scully. Scully lo guarda, sapendo che lui non può vederla, poi va via.)
SCENA 18
UFFICIO DEL CAPOSEZIONE BLEVIS.
QUARTIER GENERALE DELL’FBI, WASHINGTON D.C.
( Blevins è seduto alla sua scrivania e il terzo uomo è seduto a destra di lui. Scully è seduta di fronte a loro.)
Blevins: Quello che abbiamo solo testimoniato, quello che abbiamo letto nei suoi rapporti….le basi scientifiche e la credibilità sembrano totalmente non supportabili, lei si è resa conto di questo?
Scully: Si, signore. I miei rapporti sono personali e soggettivi. Non credo di essere andata così lontano da trarre le mie conclusioni su quello che ho visto.
Terzo uomo: Ho non ha visto, come sembra il caso di dire. Questo, uh…salto temporale…lo ha o non lo ha provato?
Scully: Non lo posso convalidare, no.
Blevins: Cosa esattamente può convalidare, agente Scully? Non vedo alcuna prova che possa giustificare la legittimità di questa investigazione.
Scully. C’erano, certamente, i crimini commessi.
Blevins: Si, ma come avete proseguito un caso come questo? Con una testimonianza data sotto ipnosi da un ragazzo che dice di aver preso ordini da qualche forza aliena attraverso un impianto nel suo naso? Lei non ha prove fisiche.
( Scully si alza e mette sul tavolo la prova con l’impianto trovato nel naso di Ray Soames.)
Scully: Questo è l’oggetto descritto da Billy Miles come congegno di comunicazione. L’ho rimosso dal corpo esumato.
( Blevins lo guarda)
L’ho tenuto nella mia tasca, è l’unica prova che non è andata distrutti dal fuoco. Ho fatto un esame su di esso, il materiale non può essere identificato.
Blevins: L’agente Mulder, cosa pensa?
Scully: L’agente Mulder crede che non siamo soli.
Blevins: Grazie, Agente Scully, questo è tutto.
( Scully lascia l’ufficio e mentre cammina per il corridoio, passa l’uomo che fuma.
Lei lo guarda andare verso l’ufficio di Blevins, e poi
comincia a camminare)
SCENA 19
APPARTAMENTO DI SCULLY.
(Scully è stesa sul letto, occhi aperti, incapace di dormire. Sono le 23.21. Cambia nelle 23.22. Il telefono squilla e Scully risponde.)
Scully: Pronto?
Mulder: Scully? Sono io, non riesco a dormire. Ho parlato all’ufficio DA della contea di Rayon. Non c’è nessun file su Billy Miles. Il nostro file è sparito. Abbiamo bisogno di parlare Scully.
Scully: S, si. Domani.
( Lei riaggancia lentamente.)
SCENA 20
( L’uomo che fuma cammina per un lungo corridoio. Ai suoi
lati ci sono delle librerie contenenti scatole marroni. Lui ne prende una ed
esce un astuccio contenente molte fiale come quelle dei rapiti. Lui prende
quello di Ray Soames e lo mette nell’astuccio con gli altri. Chiude la scatola,
e ritorna indietro per il corridoio, apre una porta ed esce. Chiudendo una
porta passa la sua chiave magnetica in mezzo al sensore. La scritta sulla porta
dice:
” In caso di fuoco o di emergenza”
Know
your exists.
PENTAGONO
Procedura di evacuazione”
C’è una mappa del Pentagono accanto. L’uomo che fuma va
via.)
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