TREKKERS
VS X-PHILES
(by BABBACOP)
Stavo pensando… stavo
pensando alle differenze che esistono fra le due serie televisive che hanno
fatto la storia della fantascienza, pensavo alle grandi distanze che corrono
fra la fantascienza classica di Star Trek e quella drammatica di XF. Differenze
tanto abissali da portarmi a credere che Trekers e X-Philes vivono in punti
diversi della galassia. I primi sono ottimisti mentre i secondi pessimisti.
Siamo davvero pessimisti?… beh, comunque un po’ “neri”, almeno la maggior parte
delle volte fortemente esistenziali.
Quando mi riferisco a Star Trek parlo delle prime serie, quelle con Spock,
Kirck, Scout, McCoy e tutti gli altri… Guardo a quelli che oggi sono fans di XF
e che hanno all’incirca la mia età, da 30 anni un su, e so che tutti loro sono
nati Trekers e sono diventati Philers. Strana metamorfosi… Cosa ci ha cambiati?
Cosa ci ha portati da una visione ottimistica dell’Universo, dove l’uomo è
portatore di umanità in tutti gli angoli della galassia a una pessimista, dove
l’uomo è un bruscolino confinato sulla terra, sottoposto alla disperata lotta
solitaria in difesa della sua umanità?
Pessimisti…
Gli episodi di Star Trek
finivano sempre bene e, comunque, finivano e già questo forniva delle risposte
e delle certezze. Invece non riesco a ricordarmi un maledetto episodio di Xf,
sempre che abbiano una fine, che non mi abbia lasciato un sapore amaro in
bocca, come se fosse stata una scorpacciata di cioccolata fondente.
Adesso guardo l’Universo
con occhi diversi. Star Trek, ci aveva portato a credere che le galassie
fossero un buon posto dove andare, in quell’Universo, noi, gli umani, eravamo
la nazione aliena, ce ne andavamo qua e là con le nostre navicelle a visitare
pianeti dove vivevano altre razze… (e se ti potevi dimenticare per un po’ dei
Klingon e dei Romoliani, lo spazio era quasi un bel posto). Gli umani hanno una
regola base: non interferire con l’evoluzione delle altre razze.. non
interferire!
In XF l’uomo è ancorato
sulla terra, e l’universo sopra la nostra testa è zeppo di razze aliene che
vanno e vengono. Realmente alieni. Di quelli che vogliono venire sulla terra ed
avviare una colonizzazione e distruggere la razza umana… e la prima loro regola,
sì è interferire, interferire con la razza umana. Così i fan di XF pensano che
l’universo sia un posto affollato e pericoloso come la metropolitana di
notte!!!
XF, diciamocelo, non ci
lascia molta speranza… pensate alla fine che Chris Carter ci scritto… il mondo
sarà invaso e dominato nel giro di 10 anni, e le ultime parole di Mulder sono:
“Forse c’è speranza” SOTTOLINEO il FORSE!!!!
In Star Trek la terra era invece il paradiso terrestre dove tornare, era la
casa… la Itaca di Ulisse, era la speranza in sé stessa… “Sulu… rotta verso la
Terra! Velocità di crociera..”
E cosa dire della
tecnologia? Quella di Star Trek: teletrasporto, il comunicatore, gli scacchi a
tre piani di Spok, le basi spaziali, le astronavi e le siringhe senza punta del
dottor McCoy: sono immagini, in genere, positive… in XF la tecnica e la
tecnologia sono microchip nel collo, microspie ovunque, nanocosi nel corpo di
Skinner, impianti alieni nel naso di qualcuno… mutazioni e malattie… brutte,
brutte cose usate, manipolate e inventate da brutti ceffi.
E l’umore, il mood della
serie? Star Trek era pieno di luce pure se girato in “bianco e nero” e tutto
aveva un rimedio… quasi mai sangue, anzi, anche i brutti momenti erano
asettici… nessuna parte di corpo umano… e no flukeman, ibridi omo-alieni…
XF è scura e nero pure se
girato a colori… ho perso I miei 10/10 di vista guardandolo…, grigio, piovoso,
e persino quando il sole splende è doloroso, oppressivo; la luce è troppo
spesso quella asettica della lampada della sala autopsie dove Scully lotta con
le membra di qualcuno.
Forse quando ero bambina
sentivo il mondo come in Star Trek e crescendo ho scoperto che invece è come
XF… un posto scuro… pieno di interessi, prodotti OGM, cospirazioni e governi
ombra… domande senza risposte… dolore e disperazione… ma… (lo sapete che
babbacop ha sempre un “ma!” nella manica)…
MA!
In Star Trek non c’era poi
tanto amore! Amicizia, forte… sì… umanità… ma vero amore, passione e
sensualità… almeno non era quello il tema principale della serie e se c’era amore
c’entrava come un intruso di straforo, con storie paralle…
XF è un inno al vero, puro sincero e insano amore… FORSE c’è speranza! E a
salvarci da tutta questa oscurità può proprio essere l’amore. Così umano… così
alieno dall’essere alieno.
In quell’abbraccio finale che ci hanno lasciato Mulder e Scully c’è tutta la
forza d’anima di due disposti a lottare contro il mondo, terreste ed
extraterrestre, armati solo del proprio vicendevole amore… siamo nati Trekers e
cresciuti X-philes… abbiamo perso la nostra vergine ingenuità e siamo diventati
pessimisti… ma (forse) abbiamo imparato ad amare.