Misteri Maya - I teschi di cristallo

I teschi di cristallo sono una serie di tredici manufatti in quarzo levigato posseduti da privati e da vari musei di cui non si conoscono nè gli autori nè il metodo usato per la loro realizzazione.Il più famoso teschio è quello posseduto da Anna Mitchell-Hedges,trovato tra le antiche rovine di una città maya,ma altri sono conservati in vari musei,al British Musem,al Musée de l'Homme a Parigi e allo Smithsonian Institute di Washington.Anche se non è certo,sembrerebbe che il primo teschio fu ritrovato nel 1927 da Anna Mitchell-Hedges,figlia adottiva dell’avventuriero Frederick Albert Mitchell-Hedges.Allora Anna era una ragazza di 17 anni e stava partecipando con entusiasmo agli scavi archeologici condotti dal padre a Lubaantum,un antico insediamento maya,nell’Honduras britannico nell’attuale Belize.Lo ritrovò mentre girovagava tra le rovine,attratta da uno oggetto con uno strano scintillio in prossimità di un antico altare.Il teschio era alto tredici centimetri,profondo diciotto e pesava cinque chili.Era ricavato da un unico pezzo di cristallo e perfettamente levigato.La mandibola fu trovata tre mesi dopo a circa otto metri di distanza,era mobile e proveniva dallo stesso blocco di quarzo.Esso sembrerebbe la replica esatta di un cranio umano,eccetto per alcune leggere irregolarità sulle tempie e sugli zigomi.Dalla grandezza sembrerebbe essere quello di una donna. Il padre di Anna,Frederick Mitchell-Hedges,morì nel 1949 e lasciò il teschio in eredità a sua figlia.Oggi Anna dichiara ancora che il teschio è stato ritrovato da lei e appartiene a lei,anche se sono stati sollevati diversi dubbi su questo.Comunque ha raccontato più volte di aver visto il teschio assumere svariate colorazioni anche al buio,e di aver sentito l’odore molto forte di muschio che si sprigiona dal cranio alcune volte.Nel 1970 Anna ha permesso ai laboratori Hewlett-Packard di studiarlo e sono venuti fuori dei risultati sorprendenti.E' risultato che il teschio è stato intagliato in senso contrario agli assi cristallografici della pietra,cosa che avrebbe dovuto far rompere il blocco.Neanche con il laser o altri strumenti odierni per l’incisione,usando lo stesso metodo di lavoro,si riuscirebbe a costruirlo in quanto si frantumerebbe di sicuro.Non si conosce il tipo di oggetto impiegato per l’intaglio,e sono state avanzate solo ipotesi su come possa essere stato realizzato.Quella più accreditata è che sia stato sbozzato con pezzi di diamante,più duro del cristallo,e poi lisciato con acqua e sabbia.Ma questa ipotesi comunque lascia dei dubbi in quanto procedendo in tal modo,per arrivare alla forma attuale,ci sarebbero voluti trecento anni di lavoro da parte di scultori di grande talento.C'è chi sostiene che questi teschi siano stati realizzati da popoli alieni e poi abbandonati sulla Terra.Sicuramente il teschio posseduto da Mitchell-Hedges è il più interessante,e il più ricco di dettagli,ma è bene ricordare anche il teschio di Londra,conservato al British Museum,quello di Parigi,conservato al Musée de l'Homme,il teschio Maya,il teschio di Ametista,il teschio del Texas,il teschio E.T.,Sha-Na-Ra,Arcobaleno,il teschio Rosa Quarzo,l'esemplare appartenente allo Smithsonian Institute di Washington,quello di Nick Nocerino e quello dell'aristocratica creola Norma Redo.Il teschio Maya fu trovato in Guatemala mentre il teschio di Ametista in Messico e furono entrambi scoperti nei primi del novecento.Questi due esemplari sono risultati dalle analisi essere stati costruiti con la stessa tecnica di intaglio scoperta nel teschio di Anna Mitchell-Hedges.L'esemplare detto E.T. è così denominato per la forma del cranio a punta e della grande mascella che lo fanno assomigliare a un teschio alieno.Un esemplare affascinante è il teschio Arcobaleno,caratterizzato dal fatto che quando viene esposto alla luce del sole al suo interno risplendono dei meravigliosi colori.Il teschio Rosa Quarzo,invece,fu ritrovato nel confine tra l’Honduras e il Guatemala.Non è trasparente come quello di Mitchell-Hedges,ma ha anch'esso la mandibola mobile.Vi sono dubbi su quali possano essere state le funzioni di questi teschi nel popolo Maya,c'è chi ne attribuisce poteri sinistri legati ai rituali nei quali questi sarebbero stati coinvolti,mentre si pensa anche che fossero utilizzati nei campi dell'occultistica,del paranormale e dell'ufologia.Si è ipotizzato anche l'uso per la cristallomanzia.Si dice anche che contengano informazioni preziose sul futuro dell’umanità che noi non siamo ancora in grado di leggere.Una leggenda maya,in realtà di dubbia origine,racconta che quando verranno riuniti tredici teschi a grandezza naturale,l’uomo avrà accesso a nuove conoscenze,ma questo accadrà solo quando egli sarà abbastanza evoluto in senso spirituale e morale.I teschi nel riunirsi daranno inizio a una nuova era in una data attualmente fissata per il 21 dicembre 2012,ossia alla fine del Conto Lungo del calendario Maya iniziato il 13 agosto 3114 a.C.

(tratto da varie fonti dal web)