Racconto il fatto così come fu riportato dai giornali dell' epoca tralasciando le ipotesi a riguardo di parapsicologi e ufologi. A Signa (Firenze) un uomo ebbe la strana visione di una donna simile ad un' astrologa a passeggio tra i campi che dopo pochi passi scomparve. Il 17 Ottobre 1954, verso le 14, un anziano operaio dell' azienda Tranviaria Fiorentina, Angelo Caciolli, approfittando della bella giornata autunnale, stava passeggiando per la campagna desolata intorno casa. A un certo punto vide tra due filari di vite una figura di alta statura che gli voltava le spalle. Era vestita con un velo azzurro su cui erano disegnate delle stelline, con le sembianze di una giovane donna. Questa figura si allontanava dall' uomo. Pensando ad un' allucinazione, egli si stropicciò forte gli occhi, ma la figura era ancora li ben nitida che camminava tra i campi. Ad un tratto si voltò appena e l' uomo vide il suo viso confermando che si trattasse di una donna. Improvvisamente questa donna scomparve tra uno stormire di fronde, anche se non c'era nemmeno un filo di vento. Nell' erba rimase solo un gatto nero che fuggì via all' avvicinarsi dell' uomo. Chiromante e gatto nero furono visti solo come un' allucinazione dell' uomo. Ma né prima né dopo questo avvenimento l' uomo ebbe mai visioni. Fu l' unica volta nella sua vita. La moglie Paola e una vicina di casa, Primetta Raugel, confermano il fatto così come fu riportato dai giornali di allora, e non si sono mostrate mai interessate ai tentativi di interpretazione dell' accaduto, che anche per loro risulta difficile da accettare.
(tratto da varie fonti dal web)