Così comincia a tirare fuori tutto:   -  Vediamo che c’è !… Polvere di sogni… No, non è per me!              Canzoni… No, nemmeno queste! Fiabe, racconti, lettere di amici, erba dell’allegria, un                            quadrifoglio… No, no, non è possibile. Non posso essermi sbagliata!  

     Con il viso verde per la rabbia, si volta verso il gatto che, terrorizzato, cerca di sgusciare verso la porta:

- Sei stato tu! - grida sconvolta la strega Stracciatella – Hai nascosto la formula magica per farmi un dispetto! Ma io mi vendicherò… Farò sparire la tua nave… anzi, farò sparire anche te!

Il corvo spaventato si rifugia in un angolo; vede la strega che prende la bacchetta magica e comincia a pronunciare le parole di un orribile incantesimo:

- Code di sette draghi ...Barbe di sette maghi

                                                              Tuoni di mille saette…Tagliatelo a fette:

           uno… due…

     In quello stesso istante una vocetta acuta interrompe l’incantesimo: - Ferma, lui non c’entra!

     Passato il primo momento di stupore, la Strega Stracciatella si guarda intorno:

     - Forse ho le allucinazioni! - esclama – Non vedo nessuno. Chi ha parlato?

    - Sono stato io - risponde la voce.

Pino fa capolino dalla porta, seguito da Teo; avanza coraggiosamente e si ferma proprio vicino allo scrigno.

Finalmente lo ha trovato e si accorge con sollievo che nulla è andato perduto.

Con gentilezza si rivolge alla strega: - Ho sentito tutto, ma devo darti una delusione: non sono io l’esperto che il tuo specchio ti ha consigliato.

- E allora chi è?! - chiede Stracciatella ancora più arrabbiata.

- E’ il dottor CONIGLIO GUGLIELMO! Anche lui vive nel bosco delle storie, per questo ti sei confusa. Lui conosce ogni pianta, ogni fiore, prepara creme miracolose e sicuramente potrà consigliarti quella giusta…

- Bene - lo interrompe la strega – voglio fidarmi di te! Ma stai attento, perché se mi hai presa in giro, io mi vendicherò.

- Corvo! - ordina – vola immediatamente nel bosco e portami il dottor coniglio Guglielmo. Sbrigati… o me la prenderò anche con te!

Il corvo vola via più veloce del vento.

Povera Stracciatella!

E’ davvero una notte movimentata: ha un ultimo incantesimo da provare ed ha bisogno di riflettere.

Così, per non essere disturbata, richiude Pino, Teo e Gobbolino nella torre più alta del castello e torna nella sua stanza, sognando di diventare bella come una fata.

Riusciranno i nostri amici a liberarsi?...volta pagina e lo scoprirai

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