La libellula
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La libellula è un insetto che appartiene all’ordine degli Odonati. La
libellula ha il corpo allungato e sottile e la testa piccola, rotonda e marrone. Il
pezzo vicino alla testa è più spesso; nella parte superiore è di
colore marrone e nella parte inferiore è arancione. |
La
libellula ha le zampette sottili, corte e nere, le ali larghe, lunghe, trasparenti e con tante venature. I
suoi occhi sono grandi e ha due antenne sulla testa. Di
libellule ce ne sono due gruppi principali: gli Anisotteri o vere
libellule e gli Zigotteri o damigelle. Le
libellule si distinguono quando sono posate perché le vere libellule
hanno le ali aperte e orizzontali, invece le damigelle le hanno
verticali e chiuse sopra il corpo; le
damigelle sono molto più aggraziate e volano molto lentamente. Tutti
e due i gruppi hanno il corpo allungato; tutte si nutrono di insetti che
catturano in aria. Le
libellule passano il maggior tempo alla ricerca di prede;
alcune
specie cacciano solo in volo, altre restano posate sulla vegetazione e lì
aspettano che la preda si avvicini. Le
uova delle libellule vengono deposte una alla volta sugli steli delle
piante ricoperte d’acqua. Le
larve sono ferocissime e vivono predando: il
loro labbro inferiore, infatti, si trasforma in una maschera adatta alla
cattura. Questa
maschera larvale è così potente da riuscire a catturare anche un
girino o un crostaceo. Quando
le larve sono mature avviene la metamorfosi: la ninfa si arrampica fuori
dall’acqua e dopo pochi giorni svilupperà tutti i suoi colori. Le
libellule si trovano vicino agli stagni o corsi d’acqua anche se,
essendo abili volatrici (possono raggiungere la velocità di 50 km.
all’ora), riescono ad allontanarsi molto dall’acqua. |
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