La leggenda dell'uomo granchio (Fabrizio)

 

C’era una volta un uomo che fu preso da una malattia che lo poteva far morire; allora la madre di 97 anni gli fece una magia e diventò il misterioso Uomo Granchio: aveva dei capelli molto lunghi a punta rivolti all’insù, due corna rivolte in fuori sulle spalle,  una coda come le sirene senza squame, delle zampe come granchi e due chele al posto delle mani.

La madre gli morì e la sua casa diventò un castello su una nave abbandonata in fondo al mare.

Lì c’era anche un mostro che aveva terrorizzato il mare: questo si chiamava Stinger. Aveva due corna sulla testa con un bocciolo che doveva sbocciare arrivato ad un certo punto, aveva due corna che partivano da vicino al collo rivolte in dentro.

Un giorno Stinger stava seminando il panico.

Arrivò l’Uomo Granchio e lo fermò dicendogli: - Brutto mostro, cosa stai facendo?; allora Stinger rispose:- Come osi chiamare me brutto mostro: il mio nome è Stinger!

L’Uomo Granchio gli dichiarò guerra e cominciarono a combattere con calci e pugni.

La lotta durò giorni e giorni, poi l’Uomo Granchio gli lanciò un raggio che Stinger schivò, ma il raggio tornò indietro, prese Stinger alla schiena e Stinger morì. Allora tutti gli abitanti del mare avrebbero voluto dargli un premio, ma l’Uomo granchio non volle niente e i cittadini lo ringraziarono.

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