Il castello della rosa ( Arianna e Elisa )

C’era una volta un re che viveva in un castello incantato: custodita in una sfera, c’era una rosa d’argento che faceva innamorare le persone.

Un giorno una strega fece un incantesimo per far appassire la rosa del re: “ Coda di rospo, bocca di serpente, fa che la rosa diventi poco efficiente!”.

La rosa cambiò colore e la corolla si piegò; il re chiamo Lucetta, la sua servetta e le disse:  " Lucetta, Lucetta… è successa una disgrazia!”.

Lucetta gli chiese:” Cos’è successo?”; il re rispose:” La strega ha fatto diventare la rosa poco efficiente…” Arrabbiatissimo, ordinò ai soldati di catturare la strega.

I soldati la catturarono e la condussero in prigione.

Il re scese nei sotterranei e disse alla strega che se entro un giorno non avesse fatto il contro incantesimo sarebbe stata uccisa.

La strega, per paura di essere uccisa, fece il contro incantesimo: “ Coda di rospo, bocca di serpente, fa che la rosa torni splendente!”.

La strega odiava tutte le cose belle e delicate; il re per punizione la imprigionò in una torre, la più alta del castello, e la riempì di fiori, di farfalle, di profumi.

La strega, disperata, provava tutte le sue magie per liberarsi, ma ogni volta che faceva incantesimi crescevano fiori ovunque.

Intanto la rosa si era trasformata in una bellissima fanciulla; il re la sposò e vissero per sempre felici e contenti.

E la strega?…Chissà, forse è ancora lì che prova i suoi incantesimi!

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