Chi
non li ha mai visti in un anime o manga? Avete presente le "Polpette di riso"
dei doppiaggi italiani? Ecco, quelli sono gli Onigiri!!! Inoltre sono un pratico
e gustoso pasto, da consumare facilmente in casa o fuori e il primo passo per
fare pratica nella preparazione del riso secondo le regole della cucina
tradizionale giapponese. Il nome Onigiri deriva dal verbo “impugnare” e sta ad
indicare il tipo di preparazione.
È uno spuntino di riso
giapponese di forma triangolare o ovale, spesso avvolto nell'alga nori.
Tradizionalmente, è riempito con una marmellata di frutta (umeboshi), salmone,
Katsuobushi, o qualsiasi altro ingrediente.
Ingredienti:
Riso giapponese, sale, alghe “Nori”
(alghe in fogli, essiccate) , un ripieno a
scelta (i tipi di ripieno possibili, sempre salati, sono le prugne
umeboshi), le alghe “konbu”, il salmone
(grigliato e salato) e molti altri
ingredienti vegetali e non.
Quasi mai la carne, ma ovviamente voi potete metterci tutto quello che volete!
Preparazione:
Iniziamo con il lavare con le mani il riso in acqua fredda all'interno di una
ciotola (possibilmente non di alluminio e senza spremerlo troppo) più volte
finché l’acqua non appaia quasi trasparente (in Giappone la prima o anche la
seconda acqua, ricca di amido, viene riutilizzata come cosmetico per lavare e
rinfrescare il viso e le mani o per innaffiare le piante).
Lasciamo asciugare circa mezz’ora il riso in uno scolapasta
con i buchi sufficientemente piccoli posto su una ciotola per raccogliere
l’acqua in eccesso.
In una pentola mettiamo il riso in acqua in proporzione di 100:120 (ad esempio per 100 grammi di riso = 120 cl di acqua). A questo punto lasciamo cuocere a fuoco basso fino alla bollitura dell’acqua mantenendo sempre il coperchio sulla pentola.
Giunta a bollitura l'acqua alziamo il fuoco fino a cottura ultimata e all’evaporazione di tutta l’acqua. Mantenere possibilmente sempre il coperchio per utilizzare anche il vapore per la cottura. A cottura ultimata lasciamo riposare almeno 10 minuti e poi mescoliamo il riso.
Una volta cotto il riso, è necessario dargli la tradizionale forma triangolare. All'inizio farlo con le mani non è semplice, ma ovviamente la pratica ci aiuterà. Il segreto è quello di assicurarsi di avere le mani umide, tenendo vicino un piatto d'acqua.
Una volta pronto il riso, quindi, prepariamo quattro piccole ciotole, una con sale fino, una con acqua, una con le alghe Nori e una con il ripieno che si è scelto, in più ci servirà un piatto vuoto dove porre gli onigiri completati.
Iniziamo a bagnarci leggermente le mani con l’acqua nella ciotola, poi prendiamo un pizzico di sale fino e sfreghiamoci leggermente le mani fino ad inumidire in modo uniforme i palmi con acqua e sale.
Prendiamo con un cucchiaio bagnato il riso ancora caldo e lo
disponiamo sul palmo della mano “a cucchiaio”, con le dita unite. Premiamo
leggermente al centro con il pollice dell’altra mano per creare il posto per il
ripieno (se vogliamo farli ripieni). Mettiamo un cucchiaino del ripieno scelto e
lo copriamo con un po’ di riso. A questo punto pieghiamo la mano con il riso
senza chiuderla completamente e con l’altra, da sopra, nella stessa posizione,
chiudiamo il riso tra le due mani
e formiamo una palla. La
schiacciamo per dargli la forma triangolare.
La mano superiore darà la forma ai lati dell’Onigiri,
premendo il riso tra il dito medio e l’anulare uniti e il palmo della stessa. La
mano inferiore si occuperà della base e delle “facciate” e di mantenere il tutto
ben saldo senza però schiacciare eccessivamente il riso.
Cambiando le mani e ruotando il tutto una decina di volte si
cercherà di dare alla polpetta dl riso una forma triangolare dallo spessore
approssimativo di due dita.
Questa è la forma che
permette di gustare al meglio l’Onigiri, la più facile da addentare e grazie
alla quale è possibile fin dal primo morso gustarne anche il ripieno.
Se si vogliono ottenere degli
onigiri regolari invece possiamo usare dei mold, ovvero degli stampini.
La cosa essenziale è che lo stampo sia bagnato. A questo punto basta inserire
una pallina di riso all'interno dello stampo, il ripieno, e quindi coprire di
nuovo tutto con il riso. Chiudere lo stampo e il nostro onigiri è pronto!
Una
volta definita la forma, poniamo l’alga Nori, che aderirà al riso bagnato, ad
avvolgere in parte o tutto il riso. L’alga, oltre ad aggiungere sapore, servirà
a non far attaccare il riso alle mani ( a proposito, gli Onigiri si mangiano
esclusivamente con le mani!). E’ consigliabile mangiare gli Onigiri quando sono
ancora caldi ma sono sicuramente gradevoli anche freddi. Si possono congelare,
ricoprendoli con la pellicola per alimenti per poi riscaldarli al forno a
microonde e mantengono pressoché intatte tutte le loro caratteristiche.
Dopo aver imparato come
fare gli onigiri, vediamo con cosa possiamo "condirli". In realtà possiamo
sbizzarrirci con le cose che più preferiamo, aggiungendole al riso prima di
formare l'onigiri, o all'interno come ripieno. Di seguito ho inserito alcuni
condimenti tipici giapponesi:
Furikake:
esiste in una grande
varietà di sapori diversi. E' possibile utilizzarlo in vari modi: girando i
bordi dell'onigiri nel furikake come nell'immagine qui accanto (è stato
utilizzato lo shiso, che rende i bordi viola), oppure mischiandolo al riso prima
di preparare gli onigiri.
Umeboshi: mescolare 50 g di umeboshi (una conserva di un frutto
giapponese simile all'albicocca) con 1/2 cucchiaio di mirin (una specie di sakè
dolce da cucina) con 300 g di riso. Quindi formare gli onigiri.
Uovo: sbattere un uovo con 1/2 cucchiaio di salsa di soia, quindi mettere
in padella e sbattere come per fare le uova strapazzate. Aggiungere al riso e
formare gli onigiri. Bisogna ricordarsi che più grandi sono i pezzettini di uovo
sbattuto, più è facile che l'onigiri non stia insieme.
Salmone saltato: cospargere con del sale un filetto di salmone su
entrembi i lati. Lasciarlo riposare per mezz'ora, quindi grigliarlo a fuoco alto
fino a che non si colorisce. Toglierlo dalla padella e sminuzzarlo con una
forchetta. A questo punto formare l'onigiri aggiungendo il salmone non al riso,
ma come ripieno al centro dell'onigiri.
Tonno e wasabi: mescolare delle maionese con alcuni filetti di tonno,
quindi aggiungere un pizzico di salsa wasabi, mescolare il tutto e aggiungerlo
all'onigiri come ripieno.
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