Gruppo di Gestione della Fauna

Il tema della "Gestione della fauna" ha assunto sempre più connotati ad ampio spettro zoologico ed ecologico, inquadrandosi nelle problematiche della "biologia della conservazione" e distaccandosi da una visione legata esclusivamente agli aspetti venatori. Durante questo periodo tale disciplina ha subito una progressiva trasformazione man mano che si sviluppavano nuove metodologie capaci di produrre nuove sintesi del paesaggio e delle caratteristiche bioevolutive delle specie: lo sviluppo dei sistemi informativi geografici e delle procedure di biologia molecolare sono stati tra gli strumenti che maggiormente hanno cambiato la gestione faunistica e le ricerche ad essa collegate. Una gestione della fauna legata allo sviluppo teorico e metodologico della biologia della conservazione, a partire da Muir, Pinchot e Leopold, concepita in maniera da sostituire ed archiviare una visione prettamente antropocentrica dei sismi naturali. In Italia sono le leggi 394/91 e 157/92 quelle che ne determinano essenzialmente l'attuabilità sul territorio

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