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I controlli di conformità alle norme di qualità dei prodotti ortofrutticoli sono nati con l'istituzione della Organizzazione Comune di Mercato Ortofrutta. Attualmente i testi base della OCM Ortofrutta sono rappresentati dai regolamenti Reg. CE n. 1182/2007 e Reg. CE n. 1580/2007. Il concetto di qualità merceologica è stato oggetto di una standardizzazione a livello europeo, attraverso l'adozione di regolamenti comunitari che stabiliscono i parametri merceologici che devono obbligatoriamente rispettare i singoli prodotti, affinché questo possa essere commercializzato sia all'interno della UE e sia in esportazione/importazione per i paesi terzi. La regolamentazione comunitari stabilisce inoltre che i controlli siano eseguiti a campione sui punti vendita, commercianti all'ingrosso, nonché sugli importatori di prodotti ortofrutticoli al fine di consentire, per quest'ultimi, il rilascio del certificato di conformità che permette al prodotto di essere immesso nel mercato europeo. Con la legge 71/2005 tali controlli sono affidati all'Agecontrol coadiuvata dall'ICQ (Ispettorato Centrale per il Controllo di Qualità dei Prodotti Ortofrutticoli) nei casi di crisi di mercato e nei casi di individuazione dell'origine della merce e dalle regioni e province autonome per quanto di loro competenza. L'autorità di coordinamento rimane sempre il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Mi.P.A.A.F.) A decorrere dal 2002 è stata istituita la Banca Dati Nazionale Operatori Ortofrutticoli (B.D.N.O.O.) alla quale sono tenuti ad iscriversi gli operatori che detengono prodotti ortofrutticoli allo stato fresco ai fini del consumo, soggetti alla conformità con le norme di commercializzazione, sia in ambito comunitario che da e per i Paesi terzi. I ben 36 prodotti ortofrutticoli per i quali si applicano le norme di qualità comunitarie sono quelli elencati nell'allegato I del regolamento Reg. CEE 2200/96 oggi sostituito dai regolamenti 1182/07 e 1580/07.
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