Aeris Amitié era una bambina spensierata, allegra, vivace, la potevi vedere saltellare qua e là per i prati alla ricerca di cose nuove, interessanti, divertenti. Era nata da una famiglia un po' particolare: il padre, Patrik, era un giovane artista, sempre con pochi soldi e tanti sogni nel cassetto; la madre, Jacqueline, invece era una donna poco affidabile, poco attenta alla famiglia che un giorno decise di abbandonare. La piccola nutrì tantissimo risentimento per questa decisione e non riuscì mai a perdonarla nonostante il forte bisogno di avere una figura femminile di riferimento. Giorno dopo giorno Aeris si accorgeva di essere sempre più sensibile alla natura e in particolare all'aria e a tutto ciò che la concerneva. Non era raro vederla saltellare sui tetti e fare abili capriole ma nessuno avrebbe mai immaginato ciò che sarebbe seguito. Windam le fece visita, una sera, mentre rincasava dalla finestra per cenare e le rivelò che la aveva scelta per essere sua unica sacerdotessa: la sacerdotessa dell'aria. Le donò una spada particolare, Squarciacieli, con una gemma azzurra sull'elsa con sopra incisa la W luminosa; un tatuaggio con doti taumaturgiche sul braccio e l'abito sacerdotale bianco e d'oro, con venature azzurre e blu. La ragazza quasi non si stupì di tutto questo, accettò la sua missione e decise di andarsene di casa, lasciando il padre, cui era molto legata, e l'unico amico Jacquemonde.
Dalla Provenza giunse verso est dove incontrò il sacerdote dell'acqua: Golan, con cui continuò a viaggiare sperando di imbattersi negli altri 3. Semplicemente imbattersi, nessuno le aveva dato informazioni nè coordinate per trovarli. Riuscirono a trovare il sacerdote della terra che però morì durante un combattimento davanti agli altri due, disarmati e sconvolti. La compagnia si allargò in seguito all'incontro con la guaritrice Nasha, il guerriero Horazon, il temerario Griswald, la dolce Skyfire, il simpatico Avlan e il mezzo demone Tharivol. In seguito a alcuni screzi e problemi, Aeris si staccò dal resto del gruppo per tornare assieme all'inseparabile Tharivol verso il suo paese natale con la speranza di rivedere il padre. Dopo qualche mese di permanenza là i due ripartirono alla ricerca della Sfera Dei Venti, ma con poca fortuna, purtroppo. La loro relazione finì bruscamente quando il ragazzo fu richiamato in servizio dal suo capo e si vide costretto ad andarsene.
Passarono poche settimane prima del suo arrivo alla città assediata Nais, dove incontrò nuovamente per caso Golan, che rimase vittima di un terribile complotto. Il suo generale Yann, coadiuvato da alcuni ribelli dell'esercito di Qinan, Dea dell'acqua, approfittando della confusione, uccise il sacerdote proprio davanti agli occhi di Aeris che era così diventata una scomodissima testimone dell'accaduto. Questi iniziò a pedinarla assieme ai suoi uomini e a cercare sue tracce ovunque, pur di eliminarla, ma una sera, giunta a una locanda in Sosaria, la ragazza incontrò un temuto mercenario, Morgan, che si offrì di scortarla finchè non avessero raggiunto i suoi uomini a Britain. Il viaggio risultò sin da subito difficile e burrascoso, i due non ebbero tregua e non mancarono gil imprevisti. La questione si complicò quando, in seguito a una trappola tesa da Yann, Aeris venne inghiottita nelle prigioni infernali di quest'ultimo. Un incontro inaspettato però risollevò le sue sorti: Tharivol spesso si recava in quei luoghi e anche se i ricordi di lei erano stati cancellati dal suo capo, la aiutò a fuggire e a ritornare alla torre di Morgan che nel frattempo aveva avuto a che fare con Feriel, la nuova sacerdotessa di Windam. Un tradimento e un complotto resero più difficili ma non impossibili le cose ai due che riuscirono in fine a raggiungere la Britannia.
Le loro strade si divisero, i Dark Knights avevano bisogno del proprio
Lord e il bisogno di una dimora fissa si faceva sempre più forte
nell'animo della ragazza.
La conoscenza con i Druidi cambiò il suo stile di vita, le permise
di riacquistare la serenità perduta e di conoscere l'uomo che
presto avrebbe sposato: Feienor Firwise.
Una spada e un mazzo di fiori furono il regalo di Morgan... le nozze avvennero in un verdeggiante santuario e fu proprio il Dio dei Venti a celebrarle. La vita a Yew proseguiva tranquilla, God of Health sorvegliava la città e il bosco era al sicuro, sotto la protezione dei Falchi. Improvvisamente però questa quiete cessò, l'attacco Drow rese l'ambiente invivibile e il pianto della foresta costrinse Aeris ad impugnare la spada e a difenderla con tutte le sue forze. Nel frattempo però la voce si era sparsa e un seguace di Yann la rintracciò, inducendola a una fuga improvvisa per qualche tempo dai suoi cari. Quando fece ritorno si trovò nel bel mezzo di un conflitto religioso alla Sacra Abbazia, la guerra era appena all'inizio. E il vento avrebbe continuato a parlarle.
La guerra religiosa era appena all'inizio quando, in occasione di uno scontro con Yann, Aeris vide Feriel. La seconda sacerdotessa di Windam. Era ancora viva, nonostante il combattimento sulla torre di Morgan. Al combattimento fisico seguì quello verbale, la ragazza minacciò Aeris di tormentare lei e la sua città, in quanto era la parte più oscura del vento: il vento che devasta, che distrugge. Poche notti dopo infatti la condizionò in sogno, iniziando uno scontro che forse non avrebbe avuto una vincitrice.
Descrizione: Capelli castani, lunghi, spesso raccolti in due codine, vestita d'azzurro e con una spada al fianco. Non indossa molto volentieri l'abito sacerdotale, preferisce abbigliamenti comodi e pratici. Sulla destra in versione insolitamente elegante.