Il World Trade Center è il cuore finanziario di New York. Motivo dominante del complesso sono le Twin Towers (chiamate One WTC e Two WTC), i due grattacieli più alti di New York (420 metri, 110 piani e oltre 100 ascensori ciascuno) e, dopo le Sears Towers di Chicago, di tutto il mondo. Sono l'orgoglio d'America, per quasi trent'anni hanno caratterizzato lo skyline (il profilo) della Grande Mela. Erette nel 1973, si innalzano su di una pianta quadrata il cui lato misura 63 metri e poggiano su fondamenta che penetrano per 21 metri di profondità nel terreno. Il piano sotterraneo delle Twins Towers, ospita la stazione della metropolitana e un grande parcheggio, fu bersaglio nel 1993 di un attentato dinamitardo degli integralisti islamici che provocò sei morti e ingenti danni all'edificio. Nei due grattacieli ogni giorno lavorano circa 50mila persone, e ogni giorno il centro ospita più di 70mila visitatori.
Ieri, martedì 11 Settembre 2001, due aerei sono stati dirottati e schiantati contro le torri gemelle del World Trade Center, una delle quali è crollata due ore dopo il disastro, iniziato alle 9 di mattina in Usa. La seconda torre, colpita diciotto minuti dopo, ha resistito per un'ulteriore ora prima di crollare.
Anche il Pentagono è stato nel mirino dei terroristi e una ulteriore autobomba sarebbe esplosa al Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, che è stato evacuato in preda alle fiamme.
Il Presidente degli Stati Uniti, George Bush - che al momento degli attentati si trovava in Florida - ha convocato il Consiglio di Guerra e ha decretato lo stato di massima allerta.
Nella notte, la CNN ha trasmesso le immagini di presunti bombardamenti in Afghanistan, paese colpevole di ospitare e proteggere Osama bin Laden, miliardario terrorista saudita, il maggiore indiziato secondo il governo statunitense.
Ma chi è bin Laden?
Diciassettesimo dei 53 figli di Muhammad bin Laden, a 22 anni si unì alla resistenza afgana per combattere l'invasione russa, istruendo migliaia di mujahiddin, paradossalmente, con il supporto anche della CIA. Attualmente comanda un'organizzazione terroristica chiamata Al-Qaeda, in italiano "La Base" e dovrebbe essere "ospitato" dai Talebani.
L'attentato dinamitardo del 1993 al World Trade Center, gli attentati del 1998 alle ambasciate americane in Kenya e Tanzania e l'attentato alla base navale nel Golfo Arabo dello scorso anno si sospetta siano stati progettati e soprattutto finanziati da lui.
Sulla sua testa pende una taglia da 5 milioni di dollari; è considerato uno degli uomini più pericolosi del globo perché, oltre ad essere ricco, super-armato e circondato da soldati fedeli, perchè sembra esser riuscito ad organizzare una rete terroristica a livello internazionale.
Incredibile, impressionante, terrificante. Questa volta non ci sono aggettivi che possano descrivere questo orrore. Gli Stati Uniti, e con loro il mondo intero, hanno subito il più grande attacco terroristico di tutti i tempi che ha messo a ferro e fuoco il cuore del paese. Due aerei di linea sono stati dirottati dai kamikaze per essere scagliati contro il World Trade Center di New York, altri due contro il Pentagono, a Washington. Un quinto aereo è caduto nelle vicinanze di Pittsburg. Migliaia le vittime di un'America che si è ritrovata in ginocchio di fronte ad un nemico invisibile.
Queste pagine sono in ricordo delle decine di migliaia di morti e di una New York ancora attonita e sgomentata, ma che siamo sicuri troverà la forza di rialzarsi e contrastare chi si è reso capace di questo reato contro l'umanità.
Diciassettesimo dei 53 figli di Muhammad bin Laden, a 22 anni si unì alla resistenza afgana per combattere l'invasione russa, istruendo migliaia di mujahiddin, paradossalmente, con il supporto anche della CIA. Attualmente comanda un'organizzazione terroristica chiamata Al-Qaeda, in italiano "La Base" e dovrebbe essere "ospitato" dai Talebani.