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ANIEF – Associazione Nazionale Insegnanti ed Educatori in Formazione Sede legale: Via Firenze n°32 c/o studio legale Avv. Speranza Michele, 80142 NAPOLI – tel. 081281088 e-mail anief2003@libero.it - Codice Fiscale 95027180637 Riferimenti sito: http://digilander.libero.it/ANIEF/ o www.anief.3000.it COLLEGIO NAZIONALE DI PRESIDENZA |
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Il Ministro della P. I. annuncia un nuovo sistema di reclutamento, mentre gli specializzandi per l’insegnamento sono esclusi dalla Scuola Il nuovo anno è iniziato con i buoni auspici di Viale Trastevere. Il Ministro della Pubblica Istruzione nei convegni organizzati dalla Regione Liguria e dal CIDI ha annunciato «nuovi concorsi entro sei mesi e la fine del precariato», mentre una nota sulle Graduatorie ad Esaurimento dei suoi tecnici lo smentiva confermando la denuncia dell’ANIEF (audizione VII Commissione Senato, 9 ottobre 2007, Finanziaria 2008). Dopo tre mesi si è capito che le 100.000 assunzioni lasceranno disoccupati ancora 200.000 precari e non abbasseranno l’età anagrafica dei docenti. Nel frattempo, c’è chi deposita un’interrogazione parlamentare alla Camera (VII Commissione Cultura, 17 gennaio 2008) chiedendo la sorte dei precari non abilitati e non specializzandi, e chi sta dimenticando al Senato i 15.000 specializzandi iscritti presso i corsi SSIS, COBASLID, Scienze della Formazione Primaria che potrebbero andare ad insegnare, ma dovranno rimanere fuori dalle graduatorie a dispetto della mobilitazione, della raccolta firme e delle assemblee organizzate in tutta Italia (VII Commissione, S 1848, Seduta n. 148)! Forse ci sarà «l’anno sabbatico» come regalo di Pasqua per avanzare di carriera e per cambiare lavoro diventando dirigenti visto che l’ultimo CCNL ha rimandato come da trenta anni qualsiasi ipotesi di carriera ad una nuova contrattazione. Ci sarà «una seria programmazione del fabbisogno degli insegnanti», non certo con le attuali SSIS perché cambieranno nome visto che non sono riuscite a legare mai la selezione iniziale al reclutamento per volontà politico-sindacale. Ci sarà, anche «un corso d’aggiornamento in presenza per docenti» (di cinque settimane) per aiutare gli studenti a rispondere ai rapporti PISA, mentre i futuri praticanti con un contratto di formazione-lavoro copriranno le loro assenze, non si sa se prima o dopo la valutazione delle Scuole, il superamento del concorso. Negli articoli di questi giorni della stampa nazionale e di riviste specialistiche e nei siti sindacali, infatti, si leggono notizie contraddittorie: concorsi riservati agli abilitati o agli specializzati da formare secondo il nuovo regolamento ministeriale, svolti ora o dopo l’esaurimento delle graduatorie permanenti. Soltanto la fata Morgana ha la risposta esatta! E che dire del futuro-passato «3+2+concorso+praticantato» abolito dalla Legge 244/2007 e riesumato dalla cenere? Forse si è dimenticato che il comma 416 della stessa Legge 244/2007 ha sostituito i commi 6-8 dell’art. 50 dell’AS 1817, iniziando con le parole «nelle more del nuovo sistema di reclutamento» e terminando con «vigente regime autorizzatorio d’assunzioni». Alla faccia della delega… Qualcuno chiede un poco di fantasia dai nostri politici: basta ascoltare le richieste presentate dall’ANIEF in Parlamento per garantire un nuovo piano quadriennale d’assunzioni per 200.000 unità, l’inserimento di tutti gli specializzandi nelle graduatorie ad esaurimento, un nuovo regime di formazione e reclutamento da attivarsi per il 2012-2013, la corretta valorizzazione della specializzazione all’insegnamento nel reclutamento. Il MPI poteva ascoltare l’ANIEF anche quando chiedeva lo spostamento del punteggio già dichiarato nelle graduatorie trasformate ad esaurimento prima della pubblicazione del DdG del 16 marzo 2007, senza aspettare d’esser bacchettati dai giudici del Consiglio di Stato un anno dopo (15 gennaio 2008). Niente paura, abbiamo pronta una bozza di decreto integrativo ministeriale. Repetita iuvant. Aspettiamo la prossima dichiarazione ma non sul bisogno d’insegnanti specializzati: questi sono stati posteggiati nelle graduatorie e se specializzandi anche esclusi dalle stesse. La specializzazione all’insegnamento deve essere ancora un titolo da valutare e non da penalizzare, auspici permettendo! Napoli, 21 gennaio 2008
Per approfondimenti - Dossier Finanziaria 2008 http://digilander.libero.it/ANIEF/ANIEF_8Gen08.htm - Ricorsi ANIEF_CdS contro la cristallizzazione delle posizione nelle GaE http://digilander.libero.it/ANIEF/ANIEF_17Gen08.htm - Audizioni alla Camera e al Senato sulla Finanziaria 2008 |