ecco le foto del mio sistema di raffreddamento:

e ora il dettaglio:

Il sistema garantisce una dissipazione di 20°-25° ed ha un pregio essenziale rispetto a un qualsiasi sistema tradizionale ad aria il silenzio!!

Per sentire un ronzio dovrete sturarvi le orecchie per bene e avvicinarvi a meno di un centimetro dal serbatoio con la pompa!

Componenti utilizzati:

N° 1 radiatore auto (ho usato quello di una IBIZA del ’90) costo: 26 € dove: sfasciacarrozze.

N° 1 dissipatore normale (optional) costo: 7 €  dove: negozi computer.

Mt. 1,5 di tubetto di gomma da un ½ pollice tipo acquario costo: 1,5 €.

N° 2 fascette metallo + fascette plastica costo: 1 € dove: ferramenta.

N°1 placca di alluminio costo: 2 €  dove: negozi specializzati metalli, tubi, ecc.. (per placca)

N° 6 raccordi da ½ pollice costo: 5 € dove: ricambi elettrodomestici.

N° 1 pompa da acquario (min. 150 litri/ora) costo: 16 € dove: negozi per animali.

N° 1 tondino di alluminio costo: 2 € dove: negozi specializzati metalli, tubi, ecc..  (per placca)

N° 1 pentolino alluminio costo: n. d. (guardate in cucina…).

Legno a scelta per la struttura. (in alternativa potete montare il tutto nel case)

N° 1 ventola da 12cm da mettere sul radiatore (optional) costo: 5 € dove: componenti elettronici/computer.

Che strumenti servono?

Trapano a colonna + punta  (per placca)

Seghetto (per placca)

Filettatrice (per placca)

Forbici (per tagliare i tubi!)

Pinze (per stringere le fascette e bloccare i tubi!)

Note:

PLACCA:

Costruire la placca non è cosa semplice! È necessaria una buona dose di manualità, per gli utenti meno esperti consigliamo di acquistarne una bella che pronta, magari in rame. Il costo  della placca è di circa 26 €. (costruendola come ho fatto io si risparmia un po’ ma si perde un sacco di tempo!).

Per chi vuole costruirla diciamo di studiarsi prima la struttura interna, di forare il meno possibile e di utilizzare il tondino di alluminio filettato per chiudere i buchi in più.

La struttura interna della placca da me realizzata è all’incirca cosi:

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(scusate la rudezza del modello!)

Potete sbizzarrirvi con la fantasia, ma tenete a mente che maggiore è l’acqua che circola nella placca migliore sarà la dissipazione! Fate attenzione! se il percorso è forzato, cioè l’acqua entra da una parte e dopo il percorso obbligato esce dall’altra, vi evitate il problema dell’eventuale ristagno o non circolo di una parte dell’acqua.

Mettere gli scarichi nella parte superiore della placca vi evita la formazione di bolle d’aria!

Ricordatevi di segnare lo scalino sulla placca altrimenti il core del processore non toccherà il dissipatore e addio baracca!

ALLA FINE:

Riempite il circuito prima di montare la placca sul processore!

A volte è necessario riempire i tubi per “aiutare” la pompa che spesso a vuoto non riesce ad attivare il ciclo, una volta riempiti i tubi svolgerà egregiamente il suo dovere!

VARIE:

Pompe più potenti permettono una maggiore dissipazione e una maggiore libertà nella disposizione di serbatoio e radiatore, tenete conto che la mia pompa da 150 litri / ora ha una spinta verticale di appena 0,4 metri ovvero 40 cm! Quindi è stato necessario mettere il serbatoio sopra e sfruttare la caduta. Pompe più potenti tipo da 1000 litri/ora costano poco di più (26 €) e forniscono spinte fino a 1,8 metri. Ciò permette di sbizzarrirsi e adattare meglio l’impianto alle vostre esigenze.

Il percorso dell’acqua deve essere:

serbatoio à pompa à placca à radiatore à serbatoio

CONCLUSIONI:

Il sistema è abbastanza costoso alla fine fra una scemata e l’altra costa circa 110 € cioè il doppio di quanto costa un dissipatore in rame con una delta sopra!, ma essenzialmente ha due vantaggi: funziona meglio! E soprattutto è silenziosissimo!

(la delta e tutte le ventole “superiori” sono insopportabili, provare per credere!).