VB I controlli di VB6 pg3
In questa e nelle successive pagine illustrerò tramite la creazione di un mini programma per la gestione delle previsioni metereologiche alcuni nuovi controlli del VB6 e le nuove caratteristiche di altri controlli già in dotazione alle precedenti versioni di VB.
Il programma sarà l'implementazione di un nuovo progetto con un form sul quale  memorizzare le previsioni del tempo giorno per giorno.( Creimo solo l'interfaccia grafica senza   preoccuparci  di salvare i dati in un DataBase cosa che credo molti di voi sappia fare facilmente ). A questo scopo avremo bisogno di un controllo per selezionare un determinato giorno senza doverlo inserire manualmente, poi inseriremo 4 pulsanti che rappresentano visivamente le varie condizioni atmosferiche, una lista con le previsioni e una text box per inserire le note. Naturalmente i dati sul tempo li prenderemo da un servizio metereologico  ad es. le previsioni del tg5.

Il nuovo LISTVIEW

Oramai tutti voi conoscerete bene questo controllo ricordiamo per i neofiti cosa permette di fare. Si può visualizzare e organizzare i dati, definiti oggetti detti ListItem, in una delle 4 visualizzazioni: Icona, Icona ridotta, Elenco, Report.Aprendo la finestra delle proprietà ci si accorge subito delle differenze con le versioni precedenti soprattutto per le nuove proprietà a disposizione che sono.

CheckBox permette di visualizzare all'interno del ListView le caselle CheckBox in modo da poter selezionare col segno di spunta alcune righe

FlatScrollBar serve a selezionare l'aspetto della barra di scorrimento

FullRowSelect per selezionare l'intera riga(solo in modalità Report) mentre in VB5 si poteva selezionare solo l'elemento sulla 1 colonna

GridLines serve per visualizzare una griglia nel ListView (in visualizzazione Report )

HotTracking che attiva la funzionalità di evidenziazione sensibile del mouse in modo da presentare un riscontro visivo del suo passaggio sul ListView

HoverSelection che permette di selezionare automaticamente il ListView quando il puntore del mouse viene posizionato per alcuni secondi su di esso

Va ricordato che solo in modalità Report sono visualizzate le colonne del ListView rappresentate dagli oggetti ColumnHeader della collezione ColumnHeaders. All'oggetto ColumnHeader è associata la proprietà text la quale ci da la possibilità di intestare la colonna quando è attivata la modalità Report. E' possibile impostare nel codice la proprietà Width in modo da variare la larghezza di ogni oggetto ColumnHeadern nonchè la proprietà Alignment che permette di impostare l'allineamento del testo visualizzato. Nel nostro es. specificheremo la dimensione e l'allineamento delle colonne,le intestazioni Tempo, Data ,Note con il codice qua si seguito ed inserito in Form_Load

ListViewTempo.ColumnHeaders(1).Width = 1800

ListViewTempo.ColumnHeaders(2).Width = 1800

ListViewTempo.ColumnHeaders(3).Width = 5000

ListViewTempo.ColumnHeaders(1).Alignment= lvwColumnLeft 'allineam. a sinistra

ListViewTempo.ColumnHeaders(2).Alignment= lvwColumnCenter 'testo centrato

ListViewTempo.ColumnHeaders(3).Alignment= lvwColumnLeft

ListViewTempo.ColumnHeaders(1).Text = "Tempo"

ListViewTempo.ColumnHeaders(2).Text = "Data"

ListViewTempo.ColumnHeaders(3).Text = "Note"

Nell'edizione precedente del controllo per popolare il ListView si usava la proprietà Subitems del Listitem nella nuova versione si usano i nuovi oggetti ListSubItem della collezione ListSubItems. Per creare un oggetto ListSubItem si deve utilizzare il classico metodo Add per l'insieme ListSubItems. Naturalmente vale la regola anche per i ListSubItem che il n. di oggetti ColumnHeader stabilisce il n. di oggetti ListSubItem che è possibile impostare per l'oggetto ListItem. Va detto che il n. di oggetti ListSubItem  è inferiore di uno rispetto  al n. di oggetti ColumnHeader perchè il primo oggetto  ColumnHeader viene sempre associato alla proprietà text dell'oggetto  Listitem. Nel nostro caso il n. di oggetti ColumnHeader è  3 per cui si può impostare  al massimo due membri per l'insieme ListSubItems. Ci sono ora tutti gli elementi  per sviluppare il nostro mini programma

Fine terza parte