img2.gif (13310 byte)img1.gif (10095 byte)

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    gufo.gif (7474 byte)Il Natale della foresta

Si avvicinava il Natale e Babbo Natale era molto stanco, durante  l'anno tanti turisti avevano visitato il suo villaggio al polo Nord e più il Natale avvicinava più la gente era numerosa. Al villaggio erano molto  preoccupati perché la più bella delle feste era vicina e c'era ancore da leggere la posta e gli elfi erano in ritardo sulla costruzione dei giocatoli, insomma erano nel caos più completo.A babbo Natale venne un'idea: convocò una riunione di tutti i suoi elfi. " Amici miei, quest'anno siamo proprio in ritardo e non possiamo deludere i bambini, ho deciso che andremo a preparare il Natale nella foresta del mio amico Boubou  lì  tutti ci daranno una mano, partiremo tutti domani notte. Sù, prepariamoci. La notte seguente partirono tutti verso la foresta dell'amico Boubou il gufo. Il castoro aveva preparato in frette una casa per alloggiare Babbo Natale e compagni. Era cosi bravo a lavorare il legno che la sua casa era la più bella e confortevole del bosco. Nell'attesa che arrivasse Babbo Natale, gli animali del bosco avevano anche cominciato a costruire giocattoli, con la legna che i boscaioli avevano abbandonato nel bosco. Tutta la foresta sembrava in festa erano contenti di preparare le più bella delle festa. Al suo arrivo Babbo Natale fu molto sorpreso di tanto impegno da parte dei suoi amici del bosco. Si misero tutti subito al lavoro, chi tagliava, chi dipingeva, chi impacchettava, e nel bosco si respirava il Natale, i pini vicino alla vecchia guercia erano tutti addobbati. Anche in mezzo alla neve gli animali lavoravano, preparavano dei cestini con vischio e frutta secca. Anche gli animali che d'inverno vanno in letargo erano al lavoro, Boubou aveva messo proprio tutti a lavorare. Si lavorava in grande armonia nella foresta cantando le canzoni e spesso dopo una giornata di lavoro Babbo Natale si sedeva su un tronco d'albero e raccontava agli animali i suoi viaggi nella più bella notte dell'anno, dopodiché si ritrovavano tutti nella casa di Babbo Natale dove gli elfi avevano cucinati per tutti. I giorni passavano in fretta. Due giorni prima del Natale tutto era pronto. Le renne non vedevano l'ora di prendere il volo, l'abito di Babbo Natale era pronto e gli stivali erano lucidi. I nostri amici della foresta erano un pò tristi, tutto sarebbe tornato alla normalità dopo la partenza di Babbo Natale. La mattina della vigilia Babbo Natale li riunì tutti: " Amici, non so come ringraziarvi, senza il vostro aiuto non ce l'avrai fatta e, ho deciso, se siete d'accordo, che l'anno prossimo tornerò da voi per preparare il Natale, ma arriverò molto prima, cosa ne pensate? Mai nella foresta si senti una tale ovazione, tutti erano d'accordo. La sera della partenza di Babbo Natale, la slitta era stracarica di giocattoli, ma le renne presero il volo lasciando dietro di loro una scia dorata. HO! HO! HO! HO!  arrivederci amici miei e Buon Natale.    I nostri amici animali ritornarono alle lori case e ci fù chi riprese il suo lungo letargo. Il giorno dopo, che sorpresa!! Ai piedi del pino trovarono regali per tutti loro. Babbo Natale non aveva dimenticato nessuno, e c'era un biglietto che diceva " Lasciata dormire chi ha ripreso il suo lungo sonno invernale, troveranno i lori regali a primavera, grazie ancora di tutto amici miei e BUON NATALE"   Boubou si chiese come Babbo Natale aveva avuto il tempo di preparare un regalo per ciascuno di loro. Ma noi bambini sappiamo che in Babbo Natale c'e anche un pò di Magia.

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