BIOGRAFIA artistica
Enzo GRANELLA
Ho cominciato a suonare la chitarra nel
Con inquietudine ho studiato, passando dal diritto alla sociologia,
laureandomi a Bari con una tesi dal titolo: Autenticità
e Istituzioni. La musica ha rappresentato per me il ritorno alle origini.
Il giovedì sera per le prove col mio gruppo di allora, i Maranja
Point, tornavo alla mia Taranto. Suonavamo canzoni
originali in tarantino, su musiche dal funky
all’afro, al reggae, fino all’autoproduzione di un
disco live, da un concerto del ’93 a
Bologna.
Ma a Bari non ho solo studiato! Con i Radicanto
per un decennio, la valorizzazione delle radici popolari è approdata a
composizioni originali in italiano, con 4 cd pubblicati e musiche per il cinema,
la tv e il teatro. Nel ‘94 conobbi poi una piccola compagnia: il Teatro
d’Intervento. Con loro ho fatto teatro e teatro-canzone con testi originali,
dal forte impegno sociale e politico. Ho conosciuto il Teatro dell’Oppresso di
Augusto Boal: a Rio de Janeiro ho approfondito il
lavoro coi meninos de rua e ho
condotto dei laboratori teatral-musicali contro il
disagio minorile (e non).
Ho cominciato a scrivere canzoni in italiano nel 2004, dopo aver sempre
scritto musica e alcuni testi in dialetto. Ma il teatro si è riaffacciato nella
mia vita. Riprendendo la collaborazione con uno degli attori del mio primo
gruppo teatrale ho fatto l’esperienza più coinvolgente di quest’ultimo
periodo. Nel gennaio 2007, gli allievi di un corso di teatro, tra i 10 e i 14
anni, hanno recitato i testi di alcune mie canzoni senza conoscerne le musiche
né l’autore, in una messa in scena raffinatissima, in cui i versi di me adulto
sono stati interpretati con un’inquietudine simile a quella che aveva generato
il mio percorso (i brani sono nel mio primo album da solista, autoprodotto, uscito lo scorso 20 giugno e che ha preso il
titolo da quello stesso spettacolo: Come
le parole). Certo sono ancora inquieto, ma so cosa voglio: scrivere canzoni
con un sentire alto, e con leggerezza.
- Nella prima metà degli anni ’90,
insieme a Gianni Cellamare, dà vita a Taranto al
gruppo Maranja Point, con
il quale incide l’album autoprodotto Live a Bologna.
- Nel 1991 si trasferisce a Bari e
dal settembre 1994 alla fine del 1996 lavora nella compagnia Teatro
d'Intervento come attore e musicista.
- Nel 1996 entra a far parte
del gruppo Radicanto, con cui, oltre a tenere
concerti in tutta Italia e all’estero e a collaborare ad allestimenti teatrali,
ha inciso:
- Dal marzo 1999 al novembre 2000
canta da tenore nel Gruppo Vocal Polifonico Alas del Sur, ensemble di musica corale latino-americana
diretto dal maestro Anibal Bugoni.
- Nel 2000 canta due brani
nell'album di Mino Cavallo "Sertao" (Making Music, Firenze 2002).
- Nel 2003 fonda il gruppo di
musica etnica Nazzica e Scazzica.
- Nel 2003 è in scena al Teatro Piccinni
di Bari con
- Nel 2003 fonda il trio di musica
celtica Kiltartan e il quartetto Rebel
Tongues, con cui incide un demo
di tradizionali irlandesi rivisitati.
- Nel 2004 scrive una raccolta di
brani tra black music e pop-rock, iscrivibili nel
genere della nuova canzone italiana d’autore, e registra un paio di demo.
- Alla fine del 2005 inizia a
lavorare al suo disco da solista,
che esce il 20 giugno 2007 col titolo “Come le parole”.
- Nel 2007 entra come cantante
nell’ensemble di strumenti effimeri “In Cupa Trance”,
incidendo un demo cd-dvd
con la partecipazione del percussionista indiano B. C. Manjunath
e del cantante pakistano Faheem Mazhar.
- Il 4 gennaio 2007 è in scena
nello spettacolo “Come le parole”, allestimento teatral-musicale
con testi e musiche di propria composizione.
- Il 3 luglio e l’8 dicembre 2007,
il programma DEMO, di RADIO UNO RAI, trasmette “Senz’aria” e “Prendo il largo”, due
dei brani dell’album.
- Finalista “Premio Personalità Artistica Poggio Bustone
semifinalista “Premio Canzone d’Autore Poggio Bustone
- Nel 2007 canta due brani in un cd
(colonna sonora dell’omonimo documentario)
sui canti di lavoro: “Muretti a secco”, di F. S.
Sacchetti (CGIL Puglia).
- Nel novembre 2007 la cattedra di Sociolinguistica
della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università degli Studi di
Bari ospita la presentazione multimediale del suo album “Come le parole”.
- Il 10 marzo 2008 è ospite negli
studi del quotidiano di RAI NEWS 24 “Shownet – Culture e
Spettacoli”, in cui presenta il video-clip “Come le parole”.
- Il 15 aprile 2008 il video del
brano “Come le parole” viene pubblicato nel dvd compilation “Renilin: Offside” dell’etichetta indipendente Renilin.
- Nel dicembre 2008 esce un suo
inedito (“Danza Malabar”) nella compilation
“InCANTI di PACE – musicisti baresi per Enziteto”.