Zastava - Brescia per la solidarietà internazionale - Onlus    

 

 

 

 

 

 

 

 

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Cari adottanti e simpatizzanti,


Vi scrivo per darVi le ultime notizie sulla Serbia e sulle nostre attività in aiuto alle famiglie dei lavoratori della Zastava e alla parte più bisognosa della popolazione. Inoltre allegata alla presente troverete la relazione dell’ ultimo viaggio a Kragujevac avvenuto dall’ 8 all’ 11 giugno 2007.


Oltre al progetto relativo alle adozioni a distanza di bambini/e e ragazzi/e, figli di lavoratori ed ex lavoratori della Zastava - che prosegue a causa del perdurare della condizione di assoluta precarietà economica e sociale in cui migliaia di famiglie sono ancora oggi costrette a vivere, o meglio, a sopravvivere , la nostra Associazione, come sapete, ha avviato in questi ultimi anni, una serie di interventi, da sola o insieme ad altri gruppi e associazioni di solidarietà esistenti in Italia.

Ricordo brevemente le nostre realizzazioni fino ad oggi:

Scuola Primaria “ Jovan Popovic “, situata alla periferia di Kragujevac, nel dicembre del 2003, consegna ad ognuno dei suoi 200 alunni un sacchetto contenente quaderni, penne, squadre, compasso, matite ecc.
- Nel giugno del 2004, consegna di venti computer, usati ma funzionanti, ceduti dall’ ASM di Brescia, con i quali è stata allestita una sala d’ informatica per gli studenti.

Nel dicembre del 2004, finanziamento dell’acquisto delle attrezzature necessarie per l’ allestimento della palestra della quale la scuola era mancante.

Scuola Tecnica di Ingegneria e di Trasporto –
Nel settembre 2005 abbiamo contribuito alla ristrutturazione di un vasto locale seminterrato destinato a luogo di ritrovo e ristoro per gli studenti(1800), i quali fino ad ora erano costretti a fare l’ intervallo mensa in strada e che, invece, adesso potranno stare al coperto e all’ interno della scuola.

Nel corso del 2006 abbiamo contribuito a realizzare un “Centro di assistenza e cura per ragazzi affetti da autismo” malattia sviluppatasi a causa delle condizioni in cui molti adolescenti sono vissuti nei lunghi anni di embargo e dopo i bombardamenti.


Attualmente è in corso di completamento il Centro culturale e di aggregazione giovanile di Zdralica, un quartiere periferico di Kragujevac, abitato in prevalenza da famiglie operaie e ceti popolari.
La condizione dei giovani in Serbia è quanto mai difficile anche a causa della mancanza di prospettive certe per il futuro. Essi sanno bene che soltanto l’ applicazione negli studi può dar loro delle possibilità in più, e difatti abbiamo notato che molti dei ragazzi che conosciamo si impegnano parecchio nello sviluppare al meglio le loro conoscenze culturali. Ma hanno bisogno di strumenti che attualmente lo stato serbo non mette loro a disposizione. Inoltre negli ultimi 15 anni, tutto o quasi è stato privatizzato ed anche la scuola pubblica e tutto ciò che le sta attorno – trasporti, vestiario, libri, attrezzi scolastici – ha dei costi elevati.

Con questa realizzazione, che probabilmente non sarà l’ unica che faremo in questo campo, abbiamo voluto dare un segno di quanto riteniamo importante la crescita culturale e professionale dei giovani.

Un’ altra opera di grande importanza, sempre nel settore giovani e cultura, è quella la cui realizzazione sta per iniziare e riguarda la ristrutturazione e il successivo adattamento a sala polivalente per arti e attività varie, aperta a tutti, di un seminterrato di circa 400 m² presente all’ interno della Scuola Tecnica di Ingegneria e Trasporto, presso la quale già due anni fa abbiamo realizzato con successo e grande soddisfazione una sala ristoro per i 1800 studenti e insegnanti.
Queste importanti realizzazione sono rese possibili sia dai contributi importanti che fino ad oggi istituzioni e organizzazioni importanti, come la Consulta della Pace del Comune di Brescia e la Camera del Lavoro, hanno voluto concederci, sia dai generosi contributi di tanta gente, lavoratori, pensionati, giovani, che credono nell’ importanza della solidarietà.

Un altro settore di intervento è costituito dal tentativo di aiutare a far nascere a Kragujevac una cooperativa di lavoratori ed ex lavoratori della Zastava. Questo progetto è molto importante non solo sotto l’ aspetto direttamente occupazionale ma per l’ effetto a catena che potrebbe svilupparsi in un paese come la Serbia dove la formula cooperativistica è molto poco sviluppata. Ci rendiamo conto delle grandi difficoltà ed anche diffidenze che ci sono, ma riteniamo che l’ uscita dall’ emergenza per questo popolo sia ancora molto lontana, mentre i problemi generati dalle difficoltà economiche, sociali, sanitarie, stanno mostrandosi in tutta la loro gravità e che pertanto le strade da seguire siano molteplici.

Un esempio. Andreja è un bambino di 11 anni di Kragujevac. Affetto da una gravissima malattia al fegato, sarebbe andato incontro a morte sicura nel giro di breve tempo se non si fosse intervenuti con un trapianto del fegato. QUESTO INTERVENTO, A CAUSA DELLA ARRETRATEZZA DELL’ APPARATO SANITARIO, NON POTEVA ESSERE EFFETTUATO IN SERBIA !
Soltanto l’ interessamento della nostra Associazione, dell’ Associazione “ Non bombe ma solo caramelle “ di Trieste e l’ appoggio determinante della Fondazione Luchetta di Trieste, hanno reso possibile l’ effettuazione dell’ intervento presso il Centro Trapianti dell’ Ospedale di Bergamo.
Oggi, a due mesi dall’ intervento, Andreja sta molto meglio, anche se ancora per lungo tempo dovrà stare sotto controllo sanitario, sia a Bergamo che a Trieste. Ma è con noi, è molto vispo ed intelligente, parla già quasi bene l’ italiano e fa progetti per il futuro.

Di casi come quello di questo bambino ce ne sono moltissimi in Serbia, con le più varie patologie gravi. Spesso le condizioni di vita di questi lunghi anni, dopo le guerre balcaniche e dopo l’ aggressione Nato del 1999, hanno prodotto un grande dissesto nell’ apparato immunitario di queste giovani vite creando la strada perché questi mali si sviluppassero, senza per giunta avere la possibilità di cure adeguate in loco.

I problemi della Serbia sono sconosciuti alla stragrande maggioranza della gente: chi sa più qualcosa della reale situazione economica di questo paese, chi conosce le condizioni di vita di milioni di Serbi, quale mezzo di informazione ci aggiorna sui salti mortali che questi ragazzi ammalati e le loro famiglie devono compiere nel tentativo di riuscire a sopravvivere, qui, a due passi dal facoltoso sistema economico europeo?

Cordialmente,
Riccardo Pilato

Informazioni generali sulla Serbia e sulla Zastava
( fonte: relazione del viaggio di G. Vlaic – fine giugno 2007 )

Salari medi in Serbia in dinari (tra parentesi in euro)

Industria Tutti gli altri settori Media totale
Marzo 2007 24515 (306) 28899 (361) 25960 (324)
Aprile 2007 25241 (315) 29451(368) 26632 (333)


Salario medio nella citta’ di Kragujevac (aprile 2007) 22960 (287)

Prezzo della benzina (giugno 2007)
Super 83.00 (1.04)
Senza piombo 86.00 (1.07)
Diesel 67.70 (0.85)
Eurodiesel 78.40 (0.98)
Gas 38.00 (0.47)

Alcune informazioni sulla Zastava

Ecco ora i dati sui piu’ importanti reparti: auto e camion
(dati aggiornati al giugno 2007)

Zastava Auto
piano per il 2007 13500 vetture;
non e’ ancora definito il piano per la Zastava10 (la vecchia Punto della FIAT) che dal 2007 dovrebbe essere prodotte a Kragujevac
La linea di montaggio della Zastava10 dovrebbe iniziare a funzionare il 16 luglio (questa relazione e’ stata finita il 13 luglio).

Lavoratori complessivi 3980 (78 in meno che a marzo scorso)
Auto prodotte nei primi sei mesi del 2007 5057

Zastava Camion
I lavoratori sono ora 922 (22 in meno che a marzo scorso), con una riduzione di circa 580 lavoratori rispetto a dicembre 2006 (licenziati o pensionati con una indennita’ di 300 euro per anno di lavoro pregresso).
Il piano per il 2007 prevede la costruzione di 720 unita’.
Nei primi 6 mesi del 2007 ne sono stati prodotti 240.

Lavoratori Zastava in cassa integrazione.
Indennita’ media 10150 dinari (127)

Maschi2809 Femmine1713 Totale4522

Il destino di questi lavoratori e’ facilmente intuibile, ricordando che siamo in una citta’ di circa 200.000 abitanti con piu’ di 20.000 disoccupati .

 

Associazione Zastava Brescia per la solidarietà internazionale - ONLUS
c/o Camera del Lavoro Territoriale di Brescia Via Folonari, 20 - 25100 - BRESCIA