4. Le operazioni di collocazione del prodotto
A) Livello economico
La fase relativa alla cessione del prodotto o alla prestazione del servizio chiude il ciclo della produzione.
L’attività economica dell’impresa giunge alla sua conclusione (almeno rispetto ad un determinato ciclo di produzione).
La cessione del prodotto pone il problema dell’equilibrio economico cosicché l’impresa dovrà valutare almeno due variabili:
a) l’ampiezza del mercato
b) il prezzo di vendita
Per entrambe le variabili si tratta di trovare il giusto punto di incontro fra le esigenze del mercato e quelle dell’impresa.
Le esigenze del mercato attengono alla concorrenza.
Le esigenze dell'impresa attengono alla composizione e al livello dei costi di produzione.
Supponiamo di prendere le mosse dal Costo di Produzione ottenuto nell’ultimo esempio numerico e pari a £. 111.925.000.
Tale somma deve essere ripartita per unità venduta, che nel caso specifico è data dal monte-ore svolto dall’impresa:
160 h x 20 dip
= 3.200 h
per cui il costo medio per ora sarà pari a £. 34.976.
Sotto tale livello la produzione è non-economica.
Se il prezzo così fissato è «congruo» per la concorrenza e per l’utenza l’impresa può applicarlo.
Normalmente l’equilibrio economico è però comprendente anche dell’utile: gli amministratori dovranno allora valutare la cosiddetta «scale dell’utile» costruendo una tabella del tipo seguente:
Tariffa |
Utile annuo (tariffa - costi) x 38.400 |
Saggio di Profitto K = 40.000.000 |
34.976 |
0 |
0% |
35.000 |
921.600 |
2, 304% |
35.200 |
8.601.600 |
21,504% |
35.300 |
12.441.600 |
31,104% |
35.400 |
16.281.600 |
40,704% |
35.500 |
20.121.600 |
50,304% |
35.600 |
23.961.600 |
59,904% |
35.700 |
27.801.600 |
69,504% |
35.800 |
31.641.600 |
79,104% |
La scala dell’utile ha una propria peculiarità per le Società Cooperative che, almeno tendenzialmente, non dovrebbero tendere all’accumulazione di utili.
La valutazione del prezzo o della tariffa è di solito fatta in funzione delle remunerazione del socio-lavoratore.
La tabella relativa alla scala dell’utile è perciò così modificata:
A) Struttura dei costi
Fattori strutturali 8.100.000
Scorte 1.020.000
Servizi generali 172.800.000
-----------------
Totale 181.920.000
Ore annue : 20 dip x 160 h x 12 mesi = 38.400
Incidenza dei costi di struttura (per ora) :
181.920.000
-------------------------- = 4.737,5
38.400
b) Scala del costo del lavoro
Tariffa |
Costi di struttura |
Disponibilità per costo del lavoro |
30.000 |
4.737,5 |
25.262,5 |
31.000 |
4.737,5 |
26.262,5 |
32.000 |
4.737,5 |
27.262,5 |
33.000 |
4.737,5 |
28.262,5 |
34.000 |
4.737,5 |
29.262,5 |
35.000 |
4.737,5 |
30.262,5 |
36.000 |
4.737,5 |
31.262,5 |
37.000 |
4.737,5 |
32.262,5 |
38.000 |
4.737,5 |
33.262,5 |
B) LIVELLO DELLA DINAMICA AZIENDALE
Riprendiamo l'esempio finale, rispetto alla struttura dei costi:
Tipi di costo |
|
Importo |
Servizi di lavoro |
£. |
96.000.000 |
Servizi generali |
£. |
14.400.000 |
Fattori strutturali |
£. |
675.000 |
Scorte |
£. |
850.000 |
Totale |
£. |
111.925.000 |
poiché le ore lavorate mensilmente sono complessivamente (160 x 20)
3.200 il costo orario è pari a £. 34.976,5. Supponiamo così che la tariffa sia fissata in Lire 36.000. Il valore da fatturare sarà:
£. 36.000 x 3.200 = 115.200.000
La dinamica aziendale sarà la seguente, ipotizzando un incasso immediato:
a) Variazione finanziaria
+ c|c bancario £. 115.200.000
b) Variazione economica
+ Ricavi £. 115.200.000
C) LIVELLO DELLA RAPPRESENTAZIONE CONTABILE
Patrimonio |
Aziendale |
|
|
INVESTIMENTI |
L.|m.ni |
FINANZIAMENTI |
L.|m.ni |
C\c bancario Scorte di Materiale Fattori strutturali: Automezzi |
337,68 4,15 49,325 |
Capitale sociale Finanziamenti Bancari Finanziamenti di Terzi |
40
297,88 50
|
|
Reddito |
|
|
COSTI |
|
RICAVI |
|
Servizi di lavoro Servizi generali Fattori strutturali Scorte
|
96 14,4 0,675 0,85 |
Prestazioni di Servizi |
115,2 |
Totale |
503,08 |
Totale |
503,08 |
La cessione sul mercato dei servizi o dei prodotti conclude il ciclo economico della produzione.
Dalla rappresentazione contabile conseguente ai movimenti di valori è quindi possibile trarre le «conclusioni» relative alla gestione d'impresa ed in particolare stabilire se il processo produttivo è in posizione di equilibrio economico o meno.
Per valutare tale posizione è necessario considerare la parte relativa al Reddito.
Nel caso prospettato la situazione si presenta nei termini seguenti:
Ricavi ............................... £. 115.200.000
Costi ................................. £. 111.925.000
Utile conseguito ............. £. 3.275.000
La rilevazione del risultato economico conseguito (nel caso in esame costituito da un utile) determina la seguente rappresentazione contabile:
|
Patrimonio |
Aziendale |
|
INVESTIMENTI |
L.|m.ni |
FINANZIAMENTI |
L.|m.ni |
C\c bancario Scorte di Materiale Fattori strutturali: Automezzi |
337,68 4,15 49,325 |
Capitale sociale Finanziamenti Bancari Finanziamenti di Terzi Utile conseguito |
40
297,88 50 3,275 |
Totale degli Investimenti |
391,155 |
Totale dei Finanziamenti |
391,155 |
|
Reddito |
|
|
COSTI |
|
RICAVI |
|
Servizi di lavoro Servizi generali Fattori strutturali Scorte
|
96 14,4 0,675 0,85 |
Prestazioni di Servizi |
115,2 |
Totale Costi Utile Conseguito |
111,925 3,275 |
Totale Ricavi |
115,2 |
Con la predetta operazione la rappresentazione del capitale e del reddito è definitiva.
La parte relativa allo stato patrimoniale rappresenta il capitale al termine del processo di produzione e la parte relativa al reddito rappresenta il flusso dei costi e dei ricavi del periodo produttivo considerato.
Per completare in modo definitivo il «quadro» relativo alle operazioni di gestione occorre considerare ancora due fattori:
a) i crediti ed i debiti;
b) la gestione finanziaria.
Negli esempi precedenti si è posta come condizione il totale incasso dei ricavi ed il quasi totale pagamento dei debiti mentre nella realtà le cose non sono così lineari.
Supponendo per semplicità che nessun ricavo sia riscosso si otterrà:
a) per la dinamica aziendale:
Variazione finanziaria
+ Crediti verso la clientela 115,2
Variazione economica
+ Ricavi 115,2
La rappresentazione contabile sarà allora:
Patrimonio |
Aziendale |
|
|
INVESTIMENTI |
L.|m.ni |
FINANZIAMENTI |
L.|m.ni |
C\c bancario Crediti v/clienti Scorte di Materiale Fattori strutturali: Automezzi |
222,48 115,2
4,15 49,325 |
Capitale sociale Finanziamenti Bancari Finanziamenti di Terzi Utile conseguito |
40
297,88 50 3,275 |
Totale degli Investimenti |
391,155 |
Totale dei Finanziamenti |
391,155 |
|
Reddito |
|
|
COSTI |
|
RICAVI |
|
Servizi di lavoro Servizi generali Fattori strutturali Scorte
|
96 14,4 0,675 0,85 |
Prestazioni di Servizi |
115,2 |
Totale Costi Utile Conseguito |
111,925 3,275 |
Totale Ricavi |
115,2 |
Rispetto agli interessi attivi e passivi si può supporre quanto segue:
a) Interessi attivi:
Disponibilità bancarie £. 222.480.000
Interesse 10%
Giorni 30
Interesse maturato £. 1.854.000
b) Interessi passivi:
Finanziamenti bancari £. 297.880.000
Interesse 12%
Giorni 30
Interesse maturato £. 2.978.800
Rispetto alla dinamica dei valori si avrà:
a) Interessi attivi
Variazione finanziaria
+ Disponibilità bancarie £. 1.854.000
Variazione economica
+ Ricavi per interessi £. 1.854.000
b) Interessi passivi
Variazione finanziaria
- c\c bancario £. 2.978.800
Variazione economica
+ Costi per interessi £. 2.978.800
Il conteggio degli interessi attivi e passivi verrà così rappresentato
nello schema del patrimonio e del reddito:
Patrimonio |
Aziendale |
|
|
INVESTIMENTI |
L.|m.ni |
FINANZIAMENTI |
L.|m.ni |
C\c bancario Crediti v/clienti Scorte di Materiale Fattori strutturali: Automezzi |
221,3552 115,2
4,15 49,325 |
Capitale sociale Finanziamenti Bancari Finanziamenti di Terzi Utile conseguito |
40
297,88 50 2,1502 |
Totale degli Investimenti |
390,0302 |
Totale dei Finanziamenti |
390,0302 |
|
Reddito |
|
|
COSTI |
|
RICAVI |
|
Servizi di lavoro Servizi generali Fattori strutturali Scorte Interessi passivi |
96 14,4 0,675 0,85 2,9788 |
Prestazioni di Servizi Interessi bancari |
115,2 1,854 |
Totale Costi Utile Conseguito |
114,9038
2,1502 |
Totale Ricavi |
117,054 |