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NOV 2006.12.30 PAVIA.
Alla sua prima edizione ha
già conquistato gli onori
del pubblico. Domenica sera,
nelle Scuderie del Castello
Visconteo di Pavia, una
folla di giovani -e non più
tanto giovani- si è riunita
per eleggere i primi tre
classificati del concorso
per fumettisti non
professionisti. Fullcomics,
si chiama così la rassegna
del fumetto emergente e
indipendente - nata da
un'idea del portale web
Billy's Comics e realizzata
da Volier2000 Network e
Assessorato alla Cultura del
Comune di Pavia - che
durante lo scorso fine
settimana ha attirato
centinaia di visitatori, tra
addetti ai lavori,
appassionati e semplici
curiosi. Una giuria
d'eccellenza, composta tra
gli altri da Federico Memola,
sceneggiatore di Jonathan
Steel; Laura Scarpa,
direttrice della prestigiosa
rivista «Scuola di Fumetto»;
Giuseppe Perruzzo, premio
Calisi per la ricerca
scientifica sul fumetto; e
poi ancora Beniamino Del
Vecchio, Davide Gianfelice e
Adamo D'Agostino,
sceneggiatore Disney. Il
primo premio se l'è
aggiudicato il sardo
Fabrizio Pani, con il suo
Appetito Galattico. Una
striscia ambientata
nell'anno 3050, con tanto di
navicella interstellare che
vaga nella galassia, in cui
uomini e animali
intelligenti convivono
pacificamente. Al secondo
posto è il milanese Paolo
Orlandi, che sceglie per le
sue storie il lontano - ma
non troppo - Giappone, dove
personaggi molto glamour si
interrogano sul senso della
vita, e sulla loro
condizione di disegni
animati. Terzo classificato
è il meneghino Claudio
Francescato, con un fumetto
dal titolo Golfino. Premio
speciale della giuria va
invece a una ragazza, Chiara
Colasanti. Volere volare, si
chiama così la sua striscia,
che colpisce per poesia e
dolcezza del tratto. È la
storia di un bambino che
decide di volare, un Icaro
dei giorni nostri. La
Colasanti, a differenza del
mito, regala una speranza,
magari non terrena, ma di
speranza sempre si parla.
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