articolo del Corriere di Chieri del 1/11/2002

Una proposta: la pena proporzionale al reddito

Se Berlusconi passasse col rosso

Con un inconsueto dibattito al centro sportivo San Silvestro Maurizio Fogliato ha invitato a riflettere sul tema:"Nella nostra società c'è un errore...La legge non deve essere uguale per tutti ma tanto più severa quanto più è potente il trasgressore". Un'affermazione che ha suscitato l'interesse di una cinquantina di persone. Fogliato, chierese che lavora nel negozio Montello del Centro Commerciale "IL Gialdo", ha sviluppato e portato avanti l'idea della proporzionalità della legge dal '96 dopo un corso di filosofia fatto a San Domenico. Ha anche aperto un sito internet il cui indirizzo è http://digilander.iol.it/wittgeinstein .

L'obiettivo del dibattito di martedì sera è stato quello di diffondere il frutto di queste sue riflessioni del tutto particolari: "Ogni sanzione dovrebbe essere proporzionata al livello di potere di ciascuna persona. Se la stessa trasgressione viene infatti compiuta da un uomo di potere e da un cittadino normale, la pena deve essere più grave per l'uomo di potere perchè fa più danni ed è un esempio negativo per la società. La mia ipotesi è però valida solo per sanzioni pecuniarie - prosegue Fogliato - ma mai nei casi in cui i reati commessi prevedano la galera".

Tema dominante del dibattito è l'attuabilità di questa idea: "Credo che se sarà attuata sarà il frutto di un lungo dibattito di un'Assemblea Costituente che dovrà stabilire se la mia sarà solo un'utopia. 

In alcune nazioni europee è già in vigore un ordinamento simile. Infatti in Finlandia, Svezia e Norvegia vengono già comminate le multe in base al reddito di ciascuna persona. In Finlandia - porta come esempio Fogliato - in caso di eccesso di velocità la per prima cosa fanno salire sulla macchina della polizia e visualizzano su un computer il reddito di ciascuna persona. La polizia poi stabilirà una multa sia in proporziona alla velocità sostenuta che al redddito".

"Spero che su questa mia idea - prosegue Fogliato durante la serata - sia un motivo per far riflettere i politici chieresi. Il mio obiettivo non è quello di creare un nuovo partito ma solo che questa mia idea venga presa in considerazione dai politici senza alcuna preclusione per nessun partito, anzi sia motivo di dibattito tra tutti i partiti. Se ci fossero delle persone che sono interessate ad appoggiarmi mi possono trovare al negozio Montello oppure possono rivolgersi ai ragazzi che si occupano della gestione del Centro Sportivo che sapranno dare tutte le indicazioni per contattarmi".

Ora Fogliato intende organizzare un nuovo dibattito il 22 novembre sempre alle 21 al San Silvestro.

 

articolo del Corriere di Chieri del 1/11/2002 fotocopia

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