Il saper riconoscere la propria ignoranza è sinonimo d'intelligenza.

Io credo che la vitalità di ogni essere umano risieda nella propria individualità, nel continuo, inarrestabile confrontarsi con gli altri, con la realtà che lo circonda e addirittura con se stesso. Ogni essere umano è un universo di esperienze, di emozioni, di sensazioni, ed un mare in tumulto di sentimenti, su cui si erge maestosa la vera essenza dell'uomo stesso. Un universo unico ed inimitabile, in perenne, costante evoluzione. Siamo diversi gli uni dagli altri e rivendichiamo con forza e determinazione questa nostra unicità, seppure, infine, è proprio questa nostra diversità che per assurdo ci rende simili.

Se pensi di essere un uomo giusto stai già sbagliando

La natura umana è talmente complessa, che quando si crede di averla finalmente compresa, si scopre che è incomprensibile.

La verità è un lusso che non sempre ci possiamo permettere.

La vera saggezza è sempre presente in ognuno di noi, non può mai sparire, solo che spesso viene dimenticata, o quel che è peggio ignorata, perché ci conduce su strade strette ed impervie, dove duro e faticoso diviene il cammino, ed allora credendoci furbi ci lasciamo alle spalle la saggezza, per imboccare felici la grande strada dell'ignoranza, che non ci porta in nessun luogo.

Dubitate di chi ha solo grandi certezze e riponete fede in chi ha anche dei seri dubbi, in quanto la vera saggezza sta anche nel saper riconoscere la propria ignoranza, ne fu un classico esempio il grande filosofo greco Socrate, alla base della cui sapienza stava la consapevolezza di sapere di non sapere nulla.

Possiamo davvero cambiare la nostra vita, o è la vita che cambiandoci ci illude di averla cambiata?

Ricordatevi sempre che si può insegnare soltanto a chi è disposto ad imparare.

Quando si sovverte ogni principio logico, l'illogicità diviene l'unica logica possibile, infatti, in un mondo che è dominato dalla follia, sarebbe totalmente folle non comportarsi follemente.

Ci sono verità talmente evidenti che ci sfuggono, e verità talmente nascoste da colpirci.

Non ha importanza se hai perso o vinto, quel che conta veramente è l'aver lottato strenuamente per le cose in cui credi.

Ogni uomo dovrebbe essere trattato e rispettato per quello che è, e non per quello che pretende di essere.

La nostra conoscenza si arricchisce ogni qual volta entra in contatto con altre conoscenze.

Ogni qual volta in noi prevale l'orgoglio, infliggiamo una grave sconfitta al buon senso.

Ogni uomo per poter vivere bene, ha bisogno di credere in qualcuno, e di qualcuno che creda in lui.

Chi ama la verità al di sopra di ogni altra cosa, dovrà essere disposto a farsi odiare anche da coloro che ama.

Ci si può sentire soli anche in mezzo a tanta gente, perché si è veramente soli ogni qual volta si sente il bisogno di avere vicino qualcuno, un qualcuno che non c'è.

L'amore è come il fuoco, ma come il fuoco più ardente e scoppiettante, anch'esso finisce per spegnersi se non viene alimentato.

Se parli con il cuore, la gente di cuore ti capirà.

A volte si ha bisogno di essere capiti per potersi capire, di essere ascoltati, per poter ascoltare noi stessi ciò che abbiamo da dire.

Il nostro poco può essere molto per chi non ha avuto niente.

Se non posso più dire quello che penso, se non posso più credere in quello che dico, allora non mi rimane che il silenzio.