CREATURA

 

 

Creatura di purissima bellezza,

al mio sguardo non hai alcun difetto.

Sul tuo cammino si solleva brezza

 

che mi scompiglia dentro, nel mio affetto

che a te soltanto invero posso dare,

amata, dolce e pura al mio cospetto.

 

Come potrei guardarti e non provare

quello che tutti al mondo hanno cercato

ma solo il fortunato può trovare.

 

Perciò quando ti guardo, oh cuor beato,

 non ho bisogno d' altro nella vita;

mi basta il tuo sorriso che è restato

 

rinchiuso nella mente mia smarrita.

Guardami dunque, almeno un'altra volta,

creatura che dal magico sei uscita.

 

Francesco da Milano

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