ANANKE (NECESSITA')

 

 

 

1.

luce/ombra le mie due metà

tendo all’Uno all’androgino

rapito dai vortici di

Splendore

            (dalle sue Ali di Fuoco)

 

2.

è l’io la linea che mi divide

in grovigli di vene (avvolto

nella camicia di nesso degli istinti)

sussistono tutti i contrari

            -----  un tiro alla fune

finché non si frantuma il mio corpo

di vetro 

da FUOCO DIPINTO - 2002, edito in proprio

Serino Felice  


La presente poesia non potrà essere pubblicata, o utilizzata in alcun altro modo, sia parzialmente che integralmente, senza il consenso dell'autore.

Per avere informazioni su questo autore, o per leggere altre sue eventuali pubblicazioni su Interactive People, fai clic Qui