MI FATE RIDERE
Ciò
che più si teme potrà mai esser salvezza?
Chi
potrà mai esser il Salvatore?
Chi
c’incatena potrà mai salvarci?
Mi
fate ridere!
E
il mio riso v’inghiotte
E
vi vomita come foste merda,
siete
la mia continua scoperta
di
quanto sia buio il fondo,
di
quanto sia ridicolo il senso profondo
della
vostra giustizia,
e
le vostre sicurezze
sono
l’appendice delle vostre paure.
Ho
un solo desiderio:
vedervi
accanto al vostro “miglior peccato”
e
poi giudicarvi secondo il vostro buon senso.
La presente poesia non potrà essere pubblicata o utilizzata in qualsiasi altro modo, sia parzialmente che integralmente, senza il consenso dell'autore
Per avere informazioni su questo autore, o per leggere altre sue eventuali pubblicazioni su Interactive People, fai clic Qui