In due
modi:
ALLA POSTA:
IN BANCA:
-
IN
CONTANTI allo sportello. La pensione può essere riscossa anche da una
persona delegata.
-
CON ACCREDITO
SUL PROPRIO CONTO CORRENTE BANCARIO. In tal caso la
somma è pagabile fin dal 1° giorno del mese di
pagamento.
-
CON ACCREDITO
SUL PROPRIO CONTO DI DEPOSITO A RISPARMIO
NOMINATIVO.
-
CON ASSEGNO
CIRCOLARE inviato al proprio domicilio.
-
CON IL SISTEMA
PREVIDENCARD: un tesserino magnetico per riscuotere la
pensione (con funzioni di bancomat), in tutto o in parte, presso gli
sportelli della Banca Nazionale del Lavoro, su tutto il territorio
nazionale.
ATTENZIONE
La scelta del sistema
di pagamento preferito va effettuata al momento della domanda di
pensione; in mancanza, l'INPS metterà in pagamento la pensione
all'ufficio postale più vicino al domicilio
dell'interessato.
Se viene scelto il pagamento tramite
banca,
occorre:
-
accertare che la
Banca effettui il servizio di pagamento delle pensioni per conto
dell'INPS
-
comunicare alla
banca, appena ricevuto il libretto di pensione, la forma di
pagamento scelta (accredito, pagamento allo sportello, assegno
circolare,
ecc.).
Chi riscuote in contanti la pensione presso gli sportelli
postali o bancari può scegliere anche tra sistemi più comodi e sicuri,
come l'accredito delle somme su conto postale o bancario, o la spedizione
di assegni circolari al proprio domicilio.
EURO
Dal 1° gennaio 1999 l'euro è la moneta degli Stati membri della
Comunità europea. L'Istituto, da questa data, invia ai pensionati tutte le
comunicazioni con la doppia indicazione in lire ed in euro. Il pensionato
che apre un conto corrente in euro, può richiedere che la pensione sia
accreditata presso la banca o presso l'ufficio postale in euro. I mandati
di pagamento sono trasmessi agli enti pagatori esclusivamente in lire ma
le aziende di credito o le Poste provvedono alla conversione.
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