L'INAIL
(Istituto Nazionale per le assicurazioni e sugli infortuni sul lavoro),
con la circolare del 22 febbraio 2001, ha fatto il punto sulle modalità
e sull'individuazione delle persone che dovranno, entro il 31 marzo,
versare il premio assicurativo del 25 mila Lire all'assicurazione delle
"casalinghe" contro gli infortuni tra le mura di casa.
CHI E'
CASALINGA
Si deve assicurare ciascun componente il nucleo familiare, uomo o donna,
che abbia un'erà compresa tra i 18 e i 65 anni, svolga in via non
occasionale, senza vincolo di subordinazione e a titolo gratuito,
attività in ambito domestico finalizzate alla cura delle persone che
costituiscono il proprio nucleo familiare.
Questi soggetti non devono svolgere altra attività che comporti
l'iscrizione presso forme obbligatorie di previdenza sociale.
ALTRE
PERSONE ASSICURATE
Oltre a che non svolge altre attività che comporti l'iscrizione presso
forme obbligatorie di previdenza sociale, devono assicurarsi gli
studenti, i cittadini stranieri in possesso di permesso di soggiorno, i
titolari di pensione anche di invalidità, a prescindere dal grado di
invalidità stessa, i lavoratori in mobilità e in cassa integrazione
guadagni, i quali sono tenuti all'iscrizione per i periodi di tempo in
cui non svolgono attività lavorativa e non hanno versamenti
contributivi.
Il premio assicurativo di 25 mila Lire deve essere versato per l'intero
anno anche se la copertura opera esclusivamente per i periodi in cui non
si svolge attività lavorativa.
NUCLEO
FAMILIARE
Per nucleo familiare si deve intendere un insieme di persone legate da
vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela,
coabitanti e aventi la stessa dimora abituale.
PERSONE
CHE NON DEVONO ASSICURARSI
I religiosi e le religiose, in quanto non fanno parte di un nucleo
familiare così come definito sopra, i lavoratori utilizzati in lavori
socialmente utili, borse di lavoro, corsi di formazione, tirocini
formativi e di orientamento. Anche i lavoratori part-time sono esclusi
dall'obbligo assicurativo in quanto si tratta di una attività
lavorativa che comporta l'iscrizione presso forme obbligatorie di
previdenza sociale.
OGGETTO
DELL'ASSICURAZIONE
Il pagamento di una rendita da parte dell'INAIL avviene solo nel caso
derivi un'inabilità permanente al lavoro non inferiore al 33% a causa
di un infortunio (con esclusione delle malattie professionali e in caso
di morte) avvenuto per causa violenta o virulenta e sempre in occasione
e a causa di lavoro in ambito domestico.
AMBITO
DOMESTICO
Oltre all'immobile di civile abitazione, dove dimora il nucleo familiare
dell'assicurato, con le relative pertinenze e parti comuni condominiali,
si considerano avvenuti in ambito domestico gli infortuni occorsi
nell'immobile dove si trascorrono le vacanze (anche se in affitto)
purchè
l'immobile si trovi sul territorio nazionale. E' importante precisare
che l'INAIL non si fa carico delle prestazioni nel caso gli infortuni
sono conseguenti a un rischio estraneo al lavoro domestico o derivante
da calamità naturali, al crollo degli immobili derivante da cedimenti
strutturali.
OBBLIGO
DI VERSAMENTO
L'obbligo del versamento del premio è posto direttamente a carico del
soggetto, salvo alcune esenzioni: il premio assicurativo di Lire 25 mila
da versare entro il 31 marzo è a carico dello Stato nel caso in cui i
soggetti siano titolari di reddito proprio lordo ai fini IRPEF non
superiori a Lire 9 milioni annui, e appartengano ad un nucleo familiare
il cui reddito complessivo lordo, ai fini IRPEF, non sia superiore a 18
milioni di lire annui.
ISCRIZIONE
I soggetti obbligati si iscrivono mediante versamento del premio
assicurativo, da effettuarsi sia presso gli uffici postali, utilizzando
l'apposito bollettino intestato all'INAIL, sia tramite Internet. |