STORIA    

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Se in questa vita non siamo dei pellerossa, ma siamo nati qui vuol dire che il nostro scopo non è quello. Insegniamo, quindi, anche ad altri a rispettare la cultura dei nativi, di madre terra e padre cielo. Siamo come dei messaggeri, spiriti guerrieri tra altri spiriti e saremo comunque molto vicini a loro...

Gregg Braden

Parlare della cultura dei Popoli Nativo Americani è abbastanza complesso, la prima cosa che bisogna specificare è che essi sono molto diversi tra loro, sia nelle usanze e nei costumi che nelle tradizioni, e queste differenze sono spesso molto marcate, benché comunemente si tenda ad accomunarli come un unico popolo per comodità. Molti elementi che arrivano alla maggior parte di noi occidentali sono in effetti comuni, quali il rapporto stretto con Madre Terra e con la Natura, ma questi rapporti si sviluppano in cerimonie spirituali e tradizioni assai differenti, ed ogni singolo gruppo tribale tramanda le proprie tradizioni in senso molto stretto. Non starò qui a cercare di elencare questi elementi, che sono patrimonio troppo intrinseco a queste culture per poter fare un discorso generale ed unico, e mi viene sinceramente da sorridere quando essi vengono spiegati da noi occidentali, proprio perché ogni Nazione Indiana ne da una propria interpretazione e assegna ad essi significati che non possono essere generalizzati e spiegati al di fuori delle singole tradizioni. Negli ultimi anni queste tradizioni culturali e spirituali si sono certamente adeguate, ma il senso originale è ancora quello tramandato dai propri Antenati e gli Indiani di oggi ancora dipendono fortemente dalla loro cultura, oggi più che mai essi comprendono quanto essa sia determinante per la loro sopravvivenza, e sempre più sono gli Indiani che riscoprono il bisogno di identificarsi in essa. Ciò non significa sempre che essi siano "tradizionalisti", ma anche quando essi conducono una vita cosiddetta "moderna" molti di loro vivono in una doppia cultura che li lega in un modo o nell’altro alla propria gente. Indipendentemente se povero o benestante, nessun Nativo può ignorare a lungo i suoi modi tradizionali. E, dove necessario, il recupero culturale e linguistico sono attività vitali nel rafforzare le Nazioni Native Americane. Il recupero è necessario perché l'attacco contro la società tribale è stato estremamente energico, e lo è ancora oggi. La profondità della cultura tradizionale nelle comunità native porta un valore speciale. Merita grande attenzione e discussione. È un regalo importantissimo in questo momento nella storia, in cui la natura stessa viene messa sotto una tensione così grande dal progresso tecnologico. Nella tradizione culturale degli Indiani d'America, ogni tribù ha le sue tradizioni spirituali che vengono considerate patrimonio comune ed esclusivo della tribù e tramandate ai suoi membri di generazione in generazione. Le tradizioni di ogni singola Nazione degli Indiani d'America inizia con la creazione del gruppo tribale. Esso viene visto come una comunità in cui condividere tutto, un concetto estremamente importante che è alla base di queste culture è proprio la condivisione. Uscire da queste comunità, cercare l’assimilazione culturale occidentale, rifiutare le proprie tradizioni e la propria appartenenza a questi gruppi per molti Nativi è spesso fonte di delusione, è nell’unità tribale che essi possono trovare conforto ed è questa unione che deve essere salvaguardata. Dobbiamo considerare il patrimonio culturale e spirituale dei popoli Nativi come un patrimonio dell’umanità intera. La Loro Spiritualità deve essere difesa e protetta anche dall’ingerenza della cultura occidentale, che ha cercato in passato di distruggerne le origini e la pratica e che adesso cerca di riproporla quale salvezza ai propri mali, alla disgregazione dei valori che la contraddistingue, in un paradosso tragico che ha portato negli ultimi anni alla crescita incontrollata di Sciamani e pseudo praticanti che diffondono, distorcendole a proprio uso e consumo, cerimonie spirituali dei Nativi Americani. Tra questo e mille altri problemi queste culture quindi sopravvivono, si adeguano, certo dopo attente valutazioni dei propri Consigli Tribali, sempre molto cauti nel modificare le singole tradizioni, e oggi come ieri essi lottano per la propria identità, con una coscienza certo diversa e non unica ma identica nello spirito, nell’intenzione di diffondere il diritto a sistemi educativi e sociali che insegnino i valori e le culture
tribali; che promuovano il benessere fisico, mentale e spirituale della propria gente; che insegnino la cura e la guarigione di Madre Terra e di tutti i suoi figli, chiedendo il rispetto verso territori sicuri e della propria sovranità, che sono prerequisiti per economie tribali che funzionino, il diritto delle Nazioni Native a vivere liberamente e a svilupparsi socialmente, economicamente, culturalmente, spiritualmente e politicamente, il diritto legittimo delle Nazioni Indiane a governare le proprie azioni all'interno del proprio paese sulla base delle leggi tradizionali decise dal popolo stesso.