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HANNO DETTO....

"... L'ho ascoltato già 4 volte ed ognuna di queste è stata per me una total immersion nei favolosi anni '70, tra blaxploitation (sbaglio o "Zoomers" è un omaggio alla suddetta?), puro fetish à la Cavani (la favolosa "Obsession Magnifique" - a proposito, complimenti per l'ottimo testo!) e, soprattutto, il Mito Assoluto Edward Wood jr.! Senza dimenticare "Mirrorball Love", singolo che ti entra in testa al primo ascolto (la so già a memoria!!!). Nel vostro cd c'è davvero di tutto, ma soprattutto c'è una grande vitalità artistica... In conclusione, da oggi avete un fan in più? :-)..."
Luca - Mantova (Wagooba Wandering Fan n° 1)

"... Belli come il sole e metropolitani! Vi si farebbe tutti!"
Elena & Marco ( Wagooba's Official Groupies)

".... SIETE TROPPO DROGATI MI FATE SCHIFO... SIETE TROPPO RUFFIANI MI FATE SCHIFO... SIETE TROPPO GAY MI FATE SCHIFO... SIETE TROPPO MAFIOSI MI FATE SCHIFO... SIETE TROPPO TERRONI MI FATE SCHIFO... SIETE TROPPO GRANDI... VI AMO...."
Gammamuri (Wagooba Unofficial Pusher)

"... Greeeeat work!!! We loved the cd... Diana and I grabbed a few Tequilas and immediately got into "Mirrorball Love", "Malhombre" and "Voodoo Wagon"!! Very, very cool music, all of the cd is great.... I am really excited about this!!! I must say, you got another fan in Diana in addition to myself.... We are going to be playing this one a lot... This is VERY special. CONGRATULATIONS!!!"
Giovanni D. & Diana W. - Mexico/Florida

"... La presente è solo per dirvi che ho ascoltato un sacco di volte il disco dei WAGOOBA e mi piace un casino!!! E se lo dico io ke sto incazzato nero con gli anni '70, vuol dire ke è proprio bellooooo!!!! Compliments."
Sergio (new wave fetishist) - Napoli

"... Un mio amico DJ lo mette nelle serate che fa (specialmente i brani più squisitamente ruffiani come "Mirrorball Love" e "Voodoo Wagon", io preferisco "Malhombre" invece) e la gente lo balla! Io lo sto mettendo di continuo nella trasmissione che conduco in radio il giovedì notte, e ho ricevuto telefonate di personcine entusiaste... Sarà che il genere che fate è molto accattivante, sarà che Napoli ultimamente è ricettiva verso i '70s... Chi lo sa? E' 'Un Piacere Così Intenso Che Rasenta La Sofferenza'..."
Francesco - Napoli

"... I Wagooba sono chiaramente una gay friendly band, dai brani che propongono alla frontwoman che si sono scelti, e meriterebbero di essere trattati e supportati da un circuito che potrebbe capirli meglio dei rockettari che non colgono la maggior parte delle loro ironiche citazioni e sfumature colte... "
Pietro - Bologna

"... Atmosfera pienamente resuscitata..."
Andrea - Modena

"... Se ripassate di nuovo questa canzone così scostumata vi denuncio alla parrocchia..."
Anonima ascoltatrice di "Radio Alfa Sud" - Napoli
(al DJ che ha in heavy rotation "Mirrorball Love")

"... Mi piace, mi piace, MI PIACE! Mi piacque fin dal momento in cui lo tenni in mano per la prima volta, ancora prima di ascoltarlo: è torrido, è sensuale, è sconcio (ho capito il perchè della recensione su Playboy). La grafica è perfetta in tutti i dettagli: dalla foto della copertina, al colore della copertina, alle foto del libretto, al montaggio con le vostre facce "ripetute": tutto indovinatissimo! Mi accade raramente, ma questo cd mi è piaciuto fin dalla prima volta che lo ascoltai! Giuro! E non mi ha stufato neanche dopo la cinquantesima. Questo perchè lo stile è molto ricco e ogni volta trovo qualcosa di nuovo che mi convince: l'organo Hammond! La chitarra retrò che mi piace tanto! Le atmosfere torbide e fangose.... La voce, che ruggisce e graffia..."
Vanessa - Gorizia (Wagooba's Official Ancilla)

"... L'aggettivo con cui vi caratterizzano: "cinematografici", mi sembra azzeccatissimo! Certo che quando Stefania canta è veramente una furia selvaggia! Grandi!!!..."
Emanuela - Milano

"... Cacchio, i Wagoobi in zona Hefner!... Hehehe... Sapete che sono 5 giorni che nella mia testa rimbalza il sublime "Mirrorball love uo uo uo"? :))..."
Enrico - Pordenone

"... Devo poi assolutamente dire che "Total Emotion" mi ha messo in gasamento sexadelicaespiralidoso!! "Mirrorball love wo uo mirrorball love!"... Fantastico... Very impressed! Ma che personalino!! ;-\"
Andrea - Roma

LA PALMA:

"... E' un GRAN disco, e fa paura il fatto che un disco che si abbevera a certi immaginari in maniera così CREDIBILE sia un disco italiano ..."Zoomers" è in assoluto il pezzo preferito, con quell'atmosfera bluesy tipo un gruppo alla Queens Of The Stone Age a cui durante una outofbody experience in una palude dettata dalla ketamina hanno tolto di mano i distorsori e le chitarre inutilmente cattive... Grandiosa "Mirrorball Love", soprattutto un tocco di classe non da poco come l'inviluppo finale con i samples porno, e chi l'avrebbe mai detto che un pezzo così marcatamente "coatto", da mirrorball e pavimenti luminosi, appunto, mi sarebbe piaciuto (e, cmq, l'inizio vocale è pura Galas periodo John Paul Jones...); "Voodoo Wagon": che dire? La pirma parola che mi è venuta in mente è stata: sbilenco. Quel pezzo è davvero sbilenco, e detto in senso buonissimo! E' storto, va in diagonale, non parte e non finisce in linea retta... Come spiegare??? Un chitarrista southern-rock azzerato dalla ketamina che cerca di suonare con un gruppo sudamericano che suona la soundtrack di "Vampyros Lesbos", voce che si "spalma" tra una stortura e l'altra in maniera ultrafocalizzata... Eccellentissimo pezzo - bacio le mani! "Malhombre" è Danzig ad Haiti con una gallina morta sanguinante in mano, e cmq l'atmosfera predominante del disco non è tanto haitiana o pecoreccia quanto MARCATAMENTE blaxploitation, non a caso "Zoomers" è un pezzo che avrei visto bene in "Jackie Brown", nella scena in cui Ordell uccide il pusher nel bagagliaio dell'auto!! ... Per fare una cosa interessante devi prendere gli stereotipi, gli archetipi, e sfruttarli al parossismo, e da li può nascere o una stronzata o una cosa nuova e geniale: i Wagooba danno esattamente questa idea, prendere il "classico", sia iconografico che musicale, di un certo tipo di immaginari, e portarlo al limite, anche in quanto a tradizionalità, spremendo gli stereotipi fino a trasformarli in una massa che non ha più la forma originaria, e che risulta però MIGLIORE della forma originaria... 'Sto disco m'è piaciuto, e una cifra. L'ho ascoltato assieme a un po' di gente, e nessuno credeva che foste un gruppo italiano. Questo mi sembra alla fine il compimento più bello... "
Gabriele - Ancona

 

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