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Bollettino climatologico

LUGLIO

Evoluzione normale:

In Luglio, mese estivo per eccellenza, predomina sull'Italia l'anticiclone delle Azzorre, che estende la sua influenza su gran parte del bacino mediterraneo. La presenza delle alte pressione costringe le perturbazioni atlantiche a scorrere a latitudini alte, coinvolgendo più direttamente le regioni dell'Europa centro-settentrionale. Tuttavia, anche se abbastanza raramente, dette perturbazioni possono raggiungere le zone alpine, prealpine, la Valpadana ed il Nord-est dell'Italia in genere. Il fenomeno prevalente è costituito dai temporali, solitamente di breve durata anche se talvolta intensi. Per effetto di queste manifestazioni temporalesche, le precipitazioni risultano più abbondanti al Nord, mentre sull'Italia centrale  e sul meridione sono scarse (solo sul versante adriatico si registra qualcosa di più) e quasi totalmente assenti sulle Isole maggiori.

Dal punto di vista statistico, si ha una temporanea interruzione dell'azione protettiva dell'anticiclone nei primissimi giorni del mese e intorno al giorno 20; in questi periodi alcune perturbazioni riescono a spingersi sull'Italia, interessando maggiormente il Nord, la Toscana e i versanti adriatici.

Aria di origine africana può produrre ondate di calore di durata superiore a 10 giorni, favorite da configurazioni ad "omega", come, ad esempio, quella osservata nella seconda metà del Luglio 1983.

La temperatura superficiale del mare risulta alquanto elevata, andando dai 23,5°C del golfo di Genova ai 24,5°C del basso Tirreno.

Anomalie 

Anni in cui Luglio è stato particolarmente caldo:

1860

1864

1866

1928

1946

1947

1952

1982

1983

1985

1987

Anni in cui Luglio è stato particolarmente secco:

1946

1947

1950

1982

1983

1984

1985

1988

 

 

 

Anni con Luglio "fresco" (ovvero con temperature sensibilmente inferiori alla norma):

1840

1843

1851

1888

1913

1919

1948

1960

1978

1980

 

Nel 1970, fra il 15 e il 17 luglio,  una intensa burrasca colpì in particolare i versanti adriatici, con precipitazioni locali di oltre 100 mm in poche ore. La temperatura calò di 15-18°C nel giro di un giorno e Trieste fu interessata dalla bora, evento assai raro d'estate.

Questa pagina è stata realizzata da Vittorio Villasmunta
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