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Alcune note sulla mia vita professionale e di studio

 Il sottoscritto Valter Medri, cittadino Bagnacavallese, insegnante di Elettronica (attualmente in pensione) ex Radioamatore negli anni 50-60 (nominativo I1SFJ) cioè al tempo in cui la filosofia di base del Radioamatore era l'autocostruzione e la sperimentazione progettando e realizzando non solo un efficiente trasmettitore pur di modesta potenza (30 Watt) valido per tutte le bande Radioamatoriali di allora ma anche un ricevitore a bobine intercambiabili anch'esso per tutte le bande Radioamatoriali compresa quella dei 144 MHz e che fu pubblicato sulla Rivista per Radioamatori, poi dal 1966 con il lancio dei primi satelliti meteorologici fece della ricezione dallo Spazio una sua ragione permanente di studio e di sperimentazione.

 Già nel 1968, qualche anno prima che il Servizio Meteorologico della Aeronautica Militare Italiana venisse dotato della (allora) costosissima apparecchiatura per la ricezione delle immagini Meteo da satelliti, era riuscito primo in Italia a progettare e a realizzare in solitudine con i suoi modestissimi mezzi a disposizione una stazione ricevente spaziale in grado di captare le immagini trasmesse dai primi satelliti meteorologici americani e successivamente anche quelle dei satelliti meteo russi.

 L’eccezionale risultato meritò il plauso dei dirigenti NASA (documentabile), nonché l’interesse della stampa italiana e quello della RAI di allora, la quale ritenne nel 1969 di documentare il tutto con una ripresa televisiva di circa 20 minuti che andò in onda sul primo canale RAI nella trasmissione "Cronache Italiane", seguita poi da due interviste alla radio andate in onda su RAI Uno.

 Inoltre, i numerosi lettori che seguirono con grande interesse la mia serie di articoli a cadenza mensile (dal 1969 al 1980) sulla rivista tecnica CQ Elettronica* ben sanno dell'importante contributo dato dal sottoscritto alla soluzione di numerosissimi problemi connessi alla realizzazione di apparecchiature amatoriali per la ricezione dei satelliti Meteorologici e ciò nell'intento di soddisfare le aspettative di moltissimi appassionati sia in Italia che all'estero desiderosi di ricevere anch'essi in proprio le belle e interessantissime immagini trasmesse dai satelliti Meteo.

 Infine, il sottoscritto continuando tuttora il suo interesse per la ricezione dei satelliti Meteo ha già da tempo adottato le nuove tecnologie applicate al computer e poiché le informazioni e i dati ai fini della programmazione dei passaggi orbitali attualmente avvengono soltanto via Internet con periodici aggiornamenti provenienti da fonti NASA, egli pratica da tempo la navigazione in Internet e in quest'ambito e all'interno di altre sue attività di volontariato ha messo a disposizione la propria esperienza presso la Biblioteca Comunale di  BAGNACAVALLO in qualità di referente Internet per il pubblico interessato alla Rete Web.
                                                                   

* CQ Elettronica, la prima rivista in Italia a divulgare grazie al sottoscritto informazioni e descrizioni di apparati amatoriali per la ricezione dei segnali e delle immagini dallo spazio.

 

 

LE MIE PRINCIPALI MASSIME PERSONALI

Pochi punti fermi e irremovibili possono aiutare molto a dare un orientamento e un senso profondo alla nostra vita di tutti i giorni.
Ecco, con i limiti propri della parola e con umiltà queste sono le mie massime e alcune mie riflessioni

Questa è la MASSIMA che mi ha sempre guidato nello studio e nella vita:
SI PUO' DIRE DI AVERE CAPITO UNA COSA, SOLO SE SI E' STATI IN GRADO DI METTERLA IN PRATICA, ALTRIMENTI SI PUO' CREDERE SOLTANTO DI AVERLA CAPITA
Un'altra MASSIMA che ho sempre seguito nei confronti del prossimo è questa :
UN AIUTO PER ESSERE TALE DEVE ESSERE TOTALMENTE DISINTERESSATO ALTRIMENTI NON E' UN AIUTO MA QUALCOS'ALTRO
Inoltre nella mia esperienza di vita sono divenuto a queste riflessioni :

Nella vita si è quel che si sa e più si sa più si è , nella vita si è anche quello che si pensa ed è bene pensare ed agire sempre positivo, ma la vera gioia e la felicità non possono che derivare dalla VERITA' e da tutto ciò che ne deriva da essa. - inoltre per me pur laico, la VERITA' è DIO e tutto ciò che E'  sulla Terra e nell'Universo é DIO e VERITA'.
Inoltre, fino dall'età della ragione ho sempre considerato Vera ricchezza soltanto ciò che nessuno potrà mai togliermi o rubare e cioè il Sapere nonché i Principi dettatimi dalla mia Coscienza.

Questa è la MASSIMA che mi ha sempre guidato nello studio e nella vita:
SI PUO' DIRE DI AVERE CAPITO UNA COSA,  SOLO SE SI E' STATI IN GRADO DI METTERLA IN PRATICA, ALTRIMENTI SI PUO' CREDERE SOLTANTO DI AVERLA CAPITA
Un'altra MASSIMA che ho sempre seguito nei confronti del prossimo è questa :
UN AIUTO PER ESSERE TALE DEVE ESSERE TOTALMENTE DISINTERESSATO ALTRIMENTI NON E' UN AIUTO MA QUALCOS'ALTRO
Inoltre nella mia esperienza di vita sono divenuto a queste riflessioni :

Nella vita si è quel che si sa e più si sa più si è , ma la vera gioia e la felicità non possono che derivare dalla VERITA' - Inoltre per me pur laico, la VERITA' è DIO e tutto ciò che E', é DIO e VERITA'.....
Inoltre, fino dalla età della ragione ho sempre considerato Vera Ricchezza soltanto ciò che nessuno può togliermi o rubare senza il mio consenso e cioè il Sapere e i Principi dettatimi dalla mia Coscienza.

 

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