"SatMon di  Julian Moss"

Programma di acquisizione e registrazione segnale Satelliti

 Programmino a prima vista senza pretese, ma poi ci si accorge man mano che si impara a conoscerlo, che può  fare molte cose interessanti pur non essendo sempre all'altezza dei più quotati programmi di acquisizione già descritti.

 Una vera peculiarità di questo programma è la possibilità di programmare la registrazione sul proprio Hard Disk del segnale trasmesso dai satelliti Meteo in un formato "Wav 16 bit". Ciò permette di trovare, al ritorno dal proprio lavoro, la registrazione programmata di un intero passaggio da parte di un satellite NOAA , oppure una serie di immagini del Meteosat, che poi possono essere comodamente convertite in foto mediante il programma WxSat. 

 L'autore si chiama  Julian Moss  (G4ILO) e il programma consiste in 608 KB zippati (nella versione 2.0) e può essere installato su qualsiasi sistema operativo Windows, da Win9x a Win2k e il file zippato può essere scaricato a questo indirizzo: http://www.tech-pro.freeserve.co.uk/satmon.html.

 Una volta scompattato il file e installato il programma, cliccare su "Satmon.exe" e apparirà sulla barra delle applicazioni [vicino all'orologio] un piccolo mappamondo celeste, cliccando sul quale con il tasto destro del mouse, apparirà un menù a tendina con varie opzioni.

 Cliccando ad esempio su "Show  map" si apre immediatamente sul monitor una piccola mappa di Mercatore a colori sulla quale appariranno le posizioni dei vari satelliti già impostati con l'opzione "Change Settings" che analizzeremo tra poco. Vediamo subito quindi le principali operazioni di configurazione di questo programma.

 Configurazione di base

 Per prima cosa dopo avere cliccato con il tasto destro sul piccolo mappamondo sulla barra delle applicazioni o "System Tray", cliccate su "Change settings", per impostare la configurazione secondo la propria località e per fare le altre scelte che riterrete più opportune.

 Una volta cliccato su "Change settings" si aprirà una finestra il cui menù è composto dalle seguenti voci:  Recording, Location,  Satellites,  Elements,  RX Control,  Decoder.

 Cliccando sulla voce "Recording" apparirà di fronte alla casellina "WAV path:" il percorso della directory  entro la quale avverrà la registrazione del segnale, volendo potete anche modificare il percorso, altrettanto dicasi per la casellina "Filename:" che riporta di default il nome con cui viene salvato ogni file contenente il segnale-immagine, cioè, ogni file, verrà individuato dal  mese, giorno e ora  in cui ha avuto inizio la registrazione. 

Segue la casellina "Record priority level" e infine quella dell'angolo di elevazione al quale si vuole abbia inizio la registrazione,solitamente tutti questi parametri vanno lasciati invariati e si passa alle voci successive.

 Cliccate su "Location" e digitate entro le apposite caselline, il nome della vostra località e la Latitudine e la Longitudine ad essa relative, oppure se non ne siete a conoscenza, quelle della città a voi più vicina, quindi cliccate su "Apply". Nota: Se avete problemi a conoscere le coordinate della vostra città da introdurre nel vostro programma di acquisizione satelliti andate su Internet al seguente indirizzo: http://www.astro.com/atlas  e mettete il nome della vostra città nella casellina "Birth town" poi cliccate su "Search" e vi saranno date immediatamente le coordinate esatte della città.

 Dopo a "Location" cliccate sulla voce "Satellites" e si aprirà una finestra contenente in alto tre caselline entro le quali digitare l'ora di inizio e fine registrazione e più in basso due spazi a sfondo bianco dove, quello di sinistra "Satellites available: "riporta l'elenco dei nomi dei satelliti contenuti nel file aggiornato "weather.2li" e quello di destra "Satellite tracked" deve essere completamente vuoto. Se non è vuoto cancellare tutti i nomi presenti con "Cancel".

Ora, si deve trasferire dal riquadro di sinistra al riquadro vuoto di destra tutti i nomi dei satelliti cui siete interessati a ricevere, tutti i satelliti che verranno trasferiti dal riquadro di sinistra a quello di destra saranno quelli che appariranno sulla piccola mappa di Mercatore già citata all'inizio.  

Per effettuare il trasferimento da un riquadro all'altro basta evidenziare il nome del satellite che si vuole trasferire, poi cliccare sul segno [>] che si trova fra i due quadranti e il trasferimento avverrà immediatamente.
Si procederà poi allo stesso modo per tutti gli altri satelliti che vorrete trasferire.

Come aggiornare i dati Kepleriani

 Essendo il file "weather.2li" che contiene i dati Kepleriani un file di testo con estensione ".txt", il suo aggiornamento è molto semplice. Una volta scaricati da Internet i dati Kepleriani aggiornati, ad esempio il file "weather.txt" da Celestrack  o  il file  "Tle.txt" da Dramson, oppure se volete da altre fonti attendibili, l'aggiornamento può avvenire nei seguenti due modi. 

 Il primo, è quello previsto dal programma stesso che si accede dal menù principale cliccando su "Change setting", poi su "Elements" e verrà chiesto di precisare il percorso dove si è riposto il file dei dati Kepleriani scaricato da Internet. Dopo avere  cliccato sul pulsantino con dentro i tre puntini e fatto apparire nella finestrella "Filename:" il percorso corretto dove si trova il file di aggiornamento, cliccate su "Apply" ed è Tutto qui !

 Il secondo modo invece, consiste nel sostituire il file "weather.2li" che contiene i dati Kepleriani obsoleti, con il file di testo dei dati aggiornati, cambiando semplicemente il nome sorgivo con quello del file obsoleto, cioè con "weather.2li". Non dimenticate che oltre tenere aggiornati i dati Kepleriani è molto importante controllare frequentemente l'impostazione dell'orologio del computer, perché se l'ora non è corretta oltre che la posizione dei satelliti sulla mappa anche la programmazione delle registrazioni non corrisponderanno al vero.

 A proposito delle registrazioni si tenga presente che queste occupano molto spazio sull'Hard Disk ed è bene quindi tenerle cancellate via via che finiscono di interessare.

 Concludendo questa breve descrizione di "SatMon", va detto che il programma non prevede un "Help" vero e proprio, ma soltanto un file "Readme.txt" in lingua inglese che troverete nella sua cartella di installazione. Questo potrà esservi utile per ulteriori informazioni d'uso di questo programmino che per certi aspetti  giudico unico nel suo genere. 

BUONA RICEZIONE SATELLITARE A TUTTI !!!