16-08-2008 Torneo Beach Volley Fantasma Intrepida
4 Vs. 4 Misto


A seguito del torneo del 27-07-2008 la U.S. Intrepida ha deciso di organizzare un altro torneo, questa volta fantasma, dove ogni volta i giocatori venivano sorteggiati; il successo dell'evento precedente ha portato all'iscrizione di nuovi elementi, oltre ai soliti "senatori" del campo da beach. Sebbene ci sia stata difficoltà nell'organizzare un tabellone dove tutti riuscissero a giocare più partite, il torneo si è svolto senza intoppi e la manifestazione ha eguagliato se non superato il numero di iscritti dello scorso torneo.
La pioggia in nottata e i nuvoloni mattutini non hanno scoraggiato i partecipanti che si sono diligentemente presentati alle 9.30 sul campo; dopo una dovuta colazione alle 10.00 è iniziato il tutto... Il torneo non si è fatto riguardi nell'eliminare dei "big" come Luciano Mauli che è uscito al secondo turno, ma ha anche premiato chi ha deciso di schiodarsi dalla sedia (o sdraio) per intraprendere una giornata di sport, parliamo di personaggi che probabilmente non ricordavano o non sapevano come era fatto un pallone da volley, tra questi Roberto Bortolameazzi, Daniele Bragantini, Daniele Perlini (uno dei quattro vincitori ), Giuliano Ortolani e Moreno Erbesato, quest'ultimi genitori dei due giovani rivelazione dello scorso torneo. Questi partecipanti ahimè non più in forma come un tempo si sono battuti come leoni dando prova di come una volta gli sportivi dovevano tirare fuori... i denti per dimostrare la loro voglia di vincere, e noi li abbiamo notati ed apprezzati. Complimenti a tutti voi. E' d'obbligo elogiare anche le donne che si sono iscritte in quanto hanno dovuto giocarsela alla pari con atleti di sesso opposto. Curioso che in finale le due squadre si siano ritrovate con le più minute del torneo, vale a dire Marina Bonaldo e Silvia Malizia, complimenti anche a voi tutte, un chiaro esempio che dimostra che "le dimensioni non contano"! Sono pesate le grandi assenze del torneo come ad esempio Roberto Biasiolo, Francesco Gatti, Andrea Mauli e Matteo Rullini, che senz'altro avrebbero potuto dare ancora più "pepe" all'evento.
La pausa pranzo si è svolta dalle 13.00 alle 14.00 dove la maggior parte degli atleti si è radunata intorno alla stesso tavolo della mensa dello Sporting Club Mondadori; il clima era particolarmente sereno e tutti gustavano il loro meritato cibo. Da riprendere Sandro che, posizionatosi vicino al  "Ciano" cercava di spiegargli (gongolandosi) come sia riuscito a batterlo (forse per la prima volta?) mentre quest'ultimo probabilmente tra i denti avrebbe preferito trovarsi la carotide dell'avversario anziché una forchettata di pasta. Noi tutti sappiamo che il Ciano si rifarà in breve tempo sul povero Sandro. Mascotte del torneo è stata la figlia di neanche un anno, di Nicola Sansonetto, Caterina che insieme alla mamma hanno dato sostegno all'atleta, che per altro ritengo faccia parte dei Ghostbusters data la sua abilità con i fantasmi, avendo vinto oltre a questo torneo di beach anche il fantasma di tennis del giorno prima. Onore a colui che è stato soprannominato simpaticamente "Il furetto" tale Gianluca Cordioli, che con la sua agilità è riuscito a recuperare una miriade di palloni; "è ovunque!" ha commentato uno degli avversari che lo ha affrontato.

Qui di seguito troverete la classifica delle squadre vincitrici:

1a Classificata: Nicola Sansonetto, Perlini Daniele, Luca Alberti e Silvia Malizia
2a Classificata: Matteo Bianconi, Giovanni Gugole, Gianluca Cordioli e Bonaldo Marina
3a Classificata: Giulio Zampini, Michele Corsi, Sandro Castaldo e Cristina Cecchet

Pubblico numeroso, una quarantina di giocatori, musica, sole, la solita ben accetta anguria, cosa si poteva pretendere di più? Il rinfresco finale offerto dallo Sporting Club Mondadori a base di stuzzichini ed aperitivo "analcolico" ha permesso ai vincitori di brindare e a tutti gli altri di consolarsi con le prelibatezze offerte dal suo bar.
In attesa di sapere la data del prossimo torneo, che si svolgerà a settembre, la società U.S. Intrepida ringrazia gli organizzatori, i partecipanti, lo Sporting e i membri del pubblico nella speranza che tra questi ci sia qualche nuovo partecipante.