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I, VOIDHANGER MAGAZINE - INTERVISTA

 


Black Metal Warfare
Intervista con Lord Dying
a cura di Voidhanger

Sono americani dello Utah; sono rozzi, violenti e non fanno prigionieri. Si tratta degli Ibex Throne, alfieri di un black metal brutale e guerrafondaio, dai suoni grossi e dai velenosi toni anticristiani. Attivi sin dal 1997, insieme a Grand Belial's Key, Deabuachery e Nacthmystium sono tra i rappresentati più accreditati di una scena americana che punta spesso su composizioni potenti e distruttive. E' anche il caso degli Ibex Throne, che come dimostra il debutto omonimo dello scorso anno non cedono a lusinghe melodiche e pestano bene il piede sull'acceleratore. Ne parliamo col chitarrista Lord Dying, che si dichiara entusiasta dallo stato di salute del black a stelle e strisce.

Cominciamo dal futuro: entro l'anno uscirà il vostro nuovo album, "The Total Inversions Of Morals". Quali morali? E perché?

Sì, il secondo album è in lavorazione e dovrebbe vedere la luce tra Luglio e Agosto. Le morali da sovvertire (o abolire del tutto!) a cui ci riferiamo sono quelle deboli; è la cosiddetta decenza morale su cui si basa la società moderna. La sua origine va rinvenuta nella volontà di coloro che tirano le redini delle religioni per schiacciare il mondo sotto i loro calcagni. Ma la cosa la si può guardare anche da un'altra prospettiva: 1000 anni fa potevi difendere il tuo onore, la tua terra, la tua famiglia nel modo che ritenevi più opportuno; e se questo significava piantare una lama nel cuore di un altro essere umano, non ci stavi a pensare due volte. Se non lo facevi, ti sentivi anche peggio, invece che essere contento di aver risparmiato una vita. Fuck life! Non ha bisogno di essere preservata; piuttosto, abbiamo bisogno di di misure per prevenire tale preservazione dato che abitiamo un mondo sovrappopolato e pieno di gente inutile.

Il nuovo album "farà sembrare il debutto come una Domenica in chiesa", ci hai detto. Cosa puoi anticiparci dei suoi contenuti? Uscirà ancora una volta per Elegy Records?
Beh, si tratta di una analogia calzante, perché il nuovo materiale sarà più oscuro, veloce e black del debutto, che contiene canzoni ormai vecchie. Mi interessa sapere come reagirà il pubblico. Abbiamo realizzato qualche rehearsal tapes e stiamo lavorando sodo sul nuovo disco per renderlo ancora più letale del primo. Tra i brani, "Ritual of Cursed Bloodlines", "Necro Bitch", "Raped Imbrued Christians", "I Fucking Kill", "Regression to Darkness", "The Total Inversion of Morals", "Insidious Wrath". E c'è anche un nuovo brano ancora senza titolo. Questa volta la durata del disco sfiorerà i 60 minuti, anche perché abbiamo a disposizione più tracce. Le mie preferite sono "Ritual of Cursed Bloodlines" e la title-track. Non sono sicuro al 100% per quale label sarà pubblicato, in ballo ci sono la Elegy e svariate altre etichette.

Considerato che "Ibex Throne" è stato registrato 3 anni fa, probabilmente avete sviluppato alcuni aspetti della vostra musica. Cosa possiamo aspettarci al riguardo?
Che tu ci creda o no, questa volta il tutto suonerà meno caotico. Ci siamo concentrati su un tipo di brani brutali ma più concisi e dalle sonorità maggiormente oscure. Andremo in cerca dello studio di registrazione più adatto alle nostre esigenze, e ci prenderemo il tempo che serve per ottenere i risultati che abbiamo in mente. L'artwork avrà un migliore resa grafica e sarà più morboso. Ma vi assicuro che il trademark che contraddistingue ogni uscita degli Ibex Throne è ancora lì. Anche dal punto di vista tecnico ci sarà un cambiamento: migliori partiture di chitarra, basso e batteria; vocals migliori e una scrittura musicale superiore. D'altronde è la logica conseguenza del fatto che siamo più vecchi ed esperti.

Ibex Throne si sono formato nel '97, ben sette anni fa. Traccia una breve storia del gruppo, di come vi siete trovati e di come siete cambiati nel corso di questi anni...
Una breve storia? Hahah! Merda, ci avete rifilato la solita domanda sulla storia del gruppo (vero: ce lo ha imposto la nostra conformazione mentale enciclopedica, che di un gruppo vuole sapere tutto - nda), cosa che io odio in modo viscerale. Beh, come avete detto era il 1997 quando gli Ibex Throne presero forma dai resti di due altre band. Ci formammo perché eravano certi di poter fare della musica migliore con un solo gruppo rispetto a quella che sarebbe venuta fuori dalle due band originarie. Forse la cosa che è cambiata di più nel corso degli anni è l'attitudine dei componenti del gruppo: alcuni sono fedeli all'ideologia e vogliosi di far parte di una fottuta black metal band, mentre altri sono contenti di suonare buona musica piuttosto che vivere un particolare stile di vita nichilista o pagano. Le band che ci hanno influenzato? Vlad Tepes, Mayhem, Darkthrone, Absu, Blasphemy, Celtic Frost/Hellhammer, Bathory, e Slayer. Roba come quella, con cui siamo cresciuti. Quanto agli albums, "De Mysteris Dom Sathanas", "Hell Awaits", "Blood Fire Death", "To Mega Therion", "Barathrum VITRIOL", "Under a Funeral Moon", "Transilvanian Hunger", "Fallen Angel of Doom", "Blood Upon the Altar" sono i primi che mi vengono in mente.

Il vostro cantante originale, Anihilist, si è suicidato pochi anni fa. Come ha influenzato questo tragico evento la musica degli Ibex Throne?
Non ha avuto nessun grosso impatto sulla band, in termine di scoraggiamento. Ovviamente è stato brutto, ma davvero ci siamo stretti ancora di più, e proprio allora con tutte le forze abbiamo voluto far fare agli Ibex Throne un grosso salto in avanti. Si è trattato dunque di un evento catalizzatore, il vero inizio degli Ibex Throne. Erano i primi mesi del '98, alla vigilia delle registrazioni del nostro primo demo, e sapevamo che dovevano cambiare le dinamiche interne alla band.

La vostra musica suona spontanea, ricca di cambi ritmici e arrangiamenti. Dicci del vostro modo di comporre, e che tipo di atmosfera si respira nella rehearsal room degli Ibex Throne...
Beh, molto del nostro processo di scrittura è tutt'altro che spontaneo, sappiamo perfettamente cosa vogliamo che accada all'interno di un brano. Certo, a volte abbiamo bisogno di limare il tutto, o può succedere che l'idea iniziale cambi completamente, ma in generale abbiamo già un'idea di dove vogliamo andare a parare, e quale atmosfera ogni pezzo dovrebbe avere. Quando componiamo non mettiamo in piedi nessun tipo di rituale: la stanza in cui proviamo è completamente dipinta di nero, molto dark, ma noi prestiamo più attenzione a scrivere musica che stia in piedi. Una volta che un brano è finito, il rituale può cominciare, e di solito avviene durante i nostri live show, dove l'atmosfera del pezzo viene finalmente testata. Fino ad ora le canzoni del secondo LP hanno funzionato bene, non ne abbiamo buttato via nessuna.

Torniamo al vostro primo album: "Black Sands Through My Veins" è una delle canzoni migliori, e contiene tutte le caratteristiche proprie del vostro stile. Sei d'accordo?
Sì, quello è un brano riuscito, con tutti gli elementi per cui siamo conosciuti: velocità, aggressività, oscurità, atmosfera, etc. Mi piace molto, è una delle mie preferite insieme a "Anti Christian Warfare" e "Nihilistic Death War".

E che ci dici di "Obscurity, Our Majesty", il vostro pezzo più melodico? Troveremo qualcosa di simile anche nella vostra prossima release?
Hmm, non è previsto di fare un altro brano come quello. La maggiore parte di esso consiste in una serie di riff che avevo composto per un'altra band che suonava black metal in modo più doomy. Il brano mi piace, era importante per noi provare ad aggiungere qualcosa di diverso al disco, e ricordo che in fase di scrittura ci chiedevamo se era un bene realizzare un pezzo dal sound così diverso dal resto. Mi piace suonare musica più lenta, perciò è possibile che qualcosa del genere salti fuori anche sul prossimo lavoro, che non abbiamo ancora finito di scrivere. Proprio l'altro giorno mi è venuta un'idea per alcuni strani riff...

Abbiamo letto le note contenute nel booklet, e a parte la copertina satanica, non abbiamo trovato nessun inno direttamente indirizzato nei confronti di Satana. Piuttosto, i vostri sono testi anticristiani o che disegnano visioni di guerra e armageddon. Vi ritenete una band satanica, e in che modo?
Non siamo satanisti religiosi come lo sono molti. Quella gente dice da una parte che rifiuta Cristo, ma poi dice di leggere la bibbia e studiare la teologia estrapolandone il Satanismo. Fuck that. Satan è dentro, non c'è alcun bisogno di comporre inni, perché è Satana che lavora attraverso di te per confezionare tali inni! Uno è libero di sottostare a qualsiasi tipo di satanismo che ritiene reale, ma noi sappiamo cosa è reale e cosa non lo è. Siamo satanici nel vero senso del termine, e il Satanismo è venuto molto tempo prima del Cristianesimo, cosa che molta gente non è ancora riuscita a capire. Non scriveremo canzoni che glorificano Satana stesso, ma solo canzoni che glorificano gli ideali che il vero Satana rappresenta. Secondo me, questo è molto più efficace.

Scrivete anche che gli Ibex Throne "supportano tutte quelle azioni che liberano la mente". Ma la gente che guarda al black metal da fuori sostiene che coloro che abbracciano questo tipo di musica e di ideologia hanno solo il disperato bisogno di sentirsi parte di una comunità, con le sue regole, il suo look, i suoi codici. Dunque in modo non differente - almeno quanto ai modi - dalla società che rifiutano. Cosa rispondi? Il black metal aiuta a liberare le menti, o può costruire un altro tipo di prigione mentale, a seconda di come viene vissuto?
Quando diciamo "aprire le menti", parliamo di coloro che si trovano in uno stato di trance e che attualmente che questa merda di religioni siano vere. Perché starcene con le mani in mano e lasciare che essi usino contro di noi ciò che NOI dovremmo usare contro di loro? Dovremmo essere noi ad uccidere, schiavizzare, torturare i credenti, e non il contrario. Se leggete attentamente le note del disco, capirete che il nostro è innanzitutto un avvertimento, un invito alla gente ad aprire gli occhi. A volta anche solo il modo di guardare alle cose può cambiare drasticamente ciò che ti accade intorno. Per quanto riguarda il fatto che la scena black ha i suoi codici, le sue leggi, le sue regole, etc, non me ne potrebbe importare di meno. Io ho le mie regole, e non seguo alcun tipo di dettame nella mia vita. Ad esempio, quando mi sono rasato la testa, un sacco di gente è venuta a dirmi per essere black dovevo avere i capelli lunghi, etc. etc. E io ero basito! Davvero! Esiste una sorta di immaginario black che dovremmo rispecchiare, schemi a cui aderire? Molta della gente più dura e malvagia che ho conosciuto non mostrava alcun tratto che la potesse identificare con la scena black metal. Ovviamente cose come vestiti in pelle, abbigliamento di colore nero, catene, war paint, sangue, cicatrici e un fegato ridotto male rendono bene l'idea di uno stile di vita metal a cui io aderisco in molti modi... ma alla fine - come dico io - i deboli e i pecoroni sono sempre destinati a scomparire, e i forti a rimanere.

Molti considerano gli Ibex Throne tra le migliori realtà di un certo tipo di black metal americano furioso e brutale, ma c'è ancora chi resta attaccato a stupide credenze che vogliano il vero black eslusivo appannaggio dei gruppi provenienti dal Nord Europa... 
Non me ne frega un cazzo di quello che pensa la gente. Se vuoi ascoltare un gruppo basandosi solo sul fatto che provengano da un determinato posto, allora dimostra di avere una testa vuota. Da dove venga una band è l'ultima cosa che mi interessa. Il fatto che veniamo dagli USA non ha nulla a che fare con la nostra musica, e non vedo che senso abbia parlarne. Probabilmente interessa a qualcuno lì fuori, ma per me, se provenissimo dalla Lituania, dall'Austrailia, dalla Germania o anche dal Perù, faremmo comunque musica oscura e piena d'odio. Mi piaccino gruppi che vengono da tutte le parti del mondo, la cosa importante è che suonino buona musica.

Quali sono a tuo avviso le più importanti differenze - se ve ne sono - tra il black made in USA e quello del resto del mondo? Potremmo dire forse che il black metal a stelle e strisce è generalmente meno atmosferico e più brutale e diretto, forse per via di un retaggio tharsh/death che in qualche modo è impresso nel DNA del metal americano?
Nah, non sono affatto d'accordo. Ci sono gruppi in America che suonano tutti tipi possibili di black. Prendete gruppo come Leviathan, Demoncy, Xasthur, Ashdautus, Krieg, etc. Tutti loro sono maestri nel creare atmosfere oscure. Non credo che esiste un "tipico suono black americano". Forse un sacco di gruppi USA che stanno avendo un qualche tipo di successo sono un po' più brutali e diretti, e sicuramente ci sono quel tipo di influenze di cui parlate. Ma prendi un gruppo come i Darkthrone: loro erano death metal freaks che adoravano gli Autopsy, proprio come facevamo noi qui in America, e non credo che si possa associare un certo tipo di suono con un la scena di un paese, non mi piacciono le domande di questo tipo, hahaha. Ma dirò questo: ci sono ottime band negli Stati Uniti, e un sacco di gente dovrebbe prestarvi attenzione e supportarle perché si tratta di band semplicemente grandiose, maniacali e bastarde. E lo stesso si può dire per il resto del mondo!

Non dev'essere facile trovare una audience black in un paese come il vostro, tenuto conto che gli ascoltatori si cibano solitamente con ciò che gli viene dato in pasto come "metal" da MTV o dalle radio. Qual è la situazione attuale? E che tipo di pubblico hanno oe vorrebbero avere gli Ibex Throne? 
No, non c'è un grosso seguito per il black metal, e non c'è mai stato. E' un paese death metal, quello è ciò che qui ascolta la maggior parte dei metallari. La scena delle nostre parte è piena di guerrieri internettiani, imbroglioni e fighetti, ma allo stesso tempo ci sono anche molti veri appassionati. Per audience abbiamo bella gente, con cui vado d'accordo e con cui ho intrecciato buoni rapporti di cameratismo in questo 7 anni. Vorrei che ad ascoltarci e a recepire nel profondo il nostro messaggio fossero assissini, stupratori e criminali. Quello è il mio obiettivo.

Sappiamo che sei impegnato anche in un gruppo chiamato Lord Beherit. Che tipo di musica suonate? 
Sì, Lord Beherit è una vecchia band a cui ho dato vita con alcuni degli attuali membri degli Ibex Throne nel 1995 circa. Forse anche prima, adesso non ricordo. Si tratta di un progetto orientato più verso il death metal e influenzato dai vecchi Entombed, Carcass, Incantation, Autopsy e il death metal delle origini, non da quello tecnico e deboluccio di oggi. Forse faremo uscire un album più avanti nel 2004. Io suono la chitarra, e questo è quanto. Non scrivo molto perché nell'animo sono un black metaller. E' musica che mi piace, ma gli Ibex Throne rappresentano il mio sangue, mentre i Lord Beherit è più come se fossero le mie droghe, hahahaha!!

Cosa fanno gli Ibex Throne quando non suonano black metal?
Fuck! Che ne so?!? Difficile da dire, suono in ogni momento. Farò sempre musica, o almeno finché ne avrò l'ispirazione!! Un giorno mi piacerebbe anche iniziare a scrivere libri su argomenti esoterici, anti-cristiani, oscuri. Non penso che oggi vengano scritti abbastanza di quei libri rispetto a quanti ne dovrebbero essere. Magari ci sarà la III° Guerra Mondiale e tutti noi saremo chiamati a combattere per fronteggiare un'invasione. Posso sempre sperare.

http://ibexthrone.christcrusher.com

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