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Il
più famoso tra tutti i siti megalitici risale a 4.000 anni fa
Secondo
le più recenti ricerche archeologiche, Stonehenge fu costruito e
modificato in varie fasi attraverso diversi secoli.
Il
primo accenno conosciuto di Stonehenge risale al 1135, da parte del cronista
dell'epoca Geoffrey of Monmouth, il quale sosteneva che le pietre fossero
state portate da una tribù di giganti dall'Africa all'Irlanda, e
da qui fatte 'volare' attraverso il mare dal mago Merlino. Un'altra leggenda
racconta invece che furono rubate a una donna irlandese dal Diavolo ed
erette nuovamente nella piana di Salisbury da mago Merlino per Ambrosius
Aurelianus, il re dei Bretoni.
Alcune
teorie lo hanno attribuito ai Fenici, ai Romani, ai Vichinghi e ad extraterrestri;
nel dodicesimo secolo si credeva fosse posto sopra la tomba di Re Artù.
Studi
scientifici e scavi archeologici, iniziati nel 1919, e la datazione col
radiocarbonio hanno identificato tre fasi principali di costruzione, tra
il 3000 a.C. e il 1500 a.C. È stato completato nell'età
del Bronzo.
Nel
tempo Stonehenge ha subito numerosi cambiamenti, abbattimenti e ricostruzioni
da parte dei popoli che si succedettero nel dominio della zona ma anche
e soprattutto devastazioni, in tempi più recenti, nel periodo delle
guerre, e continue spoliazioni di elementi che venivano poi riutilizzati
per costruzioni moderne. È di gran lunga il più famoso megalito
d'Europa. Di tutti i monumenti megalitici, Stonehenge è unico per
la precisione della sua architettura e il suo uso, eccezionalmente lungo
come centro religioso e cerimoniale.
Stonehenge
-Dorset-
Gruppo circolare di
gigantesche pietre erette, il monumento di Stonehenge si pensava un tempo
fosse stato una specie di osservatorio astronomico o di un "orologio" per
stabilire le stagioni e prevedere altri eventi astronomici.
L'asse di Stonehenge
è puntato approssimativamente in direzione del levare del sole nel
solstizio d'estate e d'inverno. Alcuni scienziati credono che i popoli
primitivi fossero in grado di prevedere le eclissi di Sole e di Luna dalla
posizione dei corpi celesti in relazione alle pietre del monumento. Il
sito archeologico può essere servito come un osservatorio dove avevano
luogo rituali primitivi o cerimonie religiose in determinati giorni dell'anno.
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Stonehenge,
senza dubbio il più famoso fra tutti i siti megalitici, è
situato in posizione isolata nella piana gessosa e ondulata di Salisbury,
a ovest di Amesbury.
La
sua più grande pietra si erga per 6,7 metri fuori dal terreno e
altri 2,4 sottoterra.
L'elemento
più esterno della struttura megalitica è il viale cerimoniale
(Avenue), che scende per 530 metri da una lieve collinetta fino alla parte
bassa di Stonehenge. Il viale consiste in due terrapieni paralleli distanti
12 metri uno dall'altro affiancati internamente da fossati e comincia all'ingresso
del terrapieno circolare che racchiude il monumento megalitico. Qui si
trova anche la Heel Stone, la pietra cardine.
Nella
parte più centrale del sito ci sono le strutture in pietra: le sofisticate
formazioni che rendono Stonehenge un monumento preistorico unico fra tutti
quelli europei.
Nella
sua forma completa, la formazione di pietre più esterna consisteva
in un circolo di 30 blocchi (dei quali 17 sono ancora al loro posto), ognuno
del peso di circa 25 tonnellate. Le sommità di queste pietre erette
erano collegate da un anello di architravi orizzontali di cui solo una
piccola parte sono ancora al loro posto. Le sommità sono inoltre
levigate in una leggera curva che segue la linea del circolo.
La
struttura concentrica a quella più esterna in origine consisteva
in 60 pietre, ma molte sono cadute, rovinate o fatte a pezzi. All'interno
dei due circoli c'è una formazione di pietre a ferro di cavallo,
che in origine consisteva in cinque 'triliti' (dal greco 'tre pietre'),
ognuno formato da due pietre erette che ne sorreggono un'altra orizzontale.
Sebbene ora sia incompleta, la struttura mostra ancora l'accurata gradazione
dei cinque triliti, il più alto dei quali supera i 7 metri di altezza
sopra il livello del suolo. All'interno di questa imponente struttura ce
n'è un'altra più piccola, sempre a ferro di cavallo.
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