*   Il privilegio di essere cristiani

 

Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro; vi supplichiamo nel nome di Cristo: siate riconciliati con Dio. (2Corinzi 5:20) … Egli ci ha anche resi idonei a essere ministri di un nuovo patto, non di lettera, ma di Spirito; perché la lettera uccide, ma lo Spirito vivifica. (2Corinzi 3:6)

Certo che se questi non sono privilegi! È un grande onore essere rappresentanti del Regno di Dio sulla terra, in mezzo ai regni, alle repubbliche ed alle dittature che esistono su questa terra e che non sono affatto paragonabili al Regno dei Cieli del nostro Creatore! I credenti in Cristo hanno un compito importante: quello di mostrare il Regno di Dio a coloro che non lo conoscono, affinchè anche altri abbiano la possibilità di entrarvi, attraverso la riconciliazione con Dio.

Ogni discepolo di Cristo è alle Sue dipendenze come ambasciatore e ministro per tutti i giorni di vita che il Signore gli concederà; ed è molto importante usarli bene, poiché le persone intorno a noi che non hanno ancora accettato di credere nel Signore Gesù Cristo hanno a disposizione solo i loro giorni di vita per prendere questa importantissima decisione, che condizionerà inesorabilmente la loro vita presente e futura.

Lo strumento che abbiamo a disposizione è l’evangelizzazione; in molte maniere possiamo parlare del Vangelo di Gesù Cristo a chi ci sta vicino. È un dovere di ogni discepolo di Cristo («… guai a me, se non evangelizzo!», diceva l’apostolo Paolo), ed il Signore Gesù ci aiuta con la presenza dello Spirito Santo che ci guida in ogni cosa e con lo studio della Bibbia, che contiene le Sue parole ed i Suoi insegnamenti.

Per questo motivo, come ambasciatore e ministro di Dio, non posso fare a meno di ripetere le parole dell’apostolo Paolo che ho riportato all’inizio: vi supplichiamo nel nome di Cristo: siate riconciliati con Dio!