Torniamo a parlare di viabilità e più
precisamente di aree o strade comunali nelle quali è possibile sostare
liberamente.
La strada documentata nelle foto è Via
Preneste.
La strada è a doppio senso di circolazione e nell'incrocio non
esiste alcuna segnalazione che indichi che la strada è senza uscita.
La parte viabile, fino a poco tempo fa,
veniva utilizzata dagli automobilisti per parcheggiare in modo da
evitare il ricorso alle aree di sosta a pagamento di Via Caio Ponzio Telesino
(incrocio Via Preneste
- Via C.P. Telesino) |
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Probabilmente si saranno verificati disagi per i residenti e
l'amministrazione comunale è intervenuta posizionando il segnale di
divieto di sosta nella foto a lato.
Siamo così di fronte ad un nuovo caso di strada comunale ad uso privato!
Ritengo assurda, ingiustificata e fuori norma rispetto a quanto previsto
dal codice della strada questa iniziativa.
L'art. 7 del
Codice della Strada, oltre ad elencare i provvedimenti
relativi alla viabilità che possono essere adottati dal Sindaco, stabilisce al comma 6
che le aree di sosta devono essere ubicate all'esterno della carreggiata e
pertanto, secondo quanto indicato dalle strisce bianche che delimitano la
carreggiata, la sosta lungo la strada sarebbe vietata per tutti, residenti
e non residenti.
(il divieto posizionato
in Via Preneste) |
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Sempre secondo quanto previsto dal
Codice della Strada il segnale in oggetto non avrebbe valore in
quanto non risponde alle caratteristiche richieste dall'Art. 39 (Art
.77 del codice di attuazione) che stabilisce quanto segue:
sul retro del segnale devono essere chiaramente indicati l'ente o
l'amministrazione proprietari della strada, il marchio della ditta
che ha fabbricato il segnale e l'anno di fabbricazione nonché il
numero della autorizzazione concessa dal ministero dei Lavori
pubblici alla ditta medesima per la fabbricazione dei segnali
stradali.
Appare evidente che non tutte le
caratteristiche richieste sono riportate e pertanto chiunque avrebbe
potuto installare questa segnaletica.
(lato posteriore del divieto
posizionato in Via Preneste) |
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Appare strano che solo in questa strada la
sosta sia vietata per tutte le 24 ore.
Pertanto su Viale Minieri, che ha la
segnaletica con caratteristiche simili a Via Preneste, potrebbe essere consentita la sosta sul lato destro dalle
ore 20.00 alle ore 8.00 del giorno successivo.
Forse è il caso che qualcuno analizzi
meglio la segnaletica presente nella nostra cittadina: le incongruenze
sembrano davvero tante.
(Viale Minieri) |
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Sembra quantomeno anomalo che una strada comunale sia destinata ad essere
utilizzata esclusivamente dai soli residenti (privilegiati rispetto
ad altri residenti in strade simili).
Lungo la strada oggetto dell'intervento appare evidente che, nonostante i
numerosi ampliamenti delle unità abitative, quasi nessuno ha concesso lo
spazio al comune per la sosta dei veicoli così come previsto dalla norma
recentemente ricordata dal Primo Cittadino in sede di consiglio comunale.
Il rimedio adottato in Via Preneste può anche essere considerato come
l'ennesimo tentativo di dirottare gli automobilisti verso le aree di sosta
a pagamento.
Molti altri casi simili sono stati oggetto di altri interventi sulle
pagine di questo sito. Ci troviamo forse di fronte all'ennesimo caso di
agevolazioni in favore
dell'amico dell'amico
(espressione sintetica ed adeguata coniata dall'amico Nicola Pagliarulo)?
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