Scuola, D'Occhio dia  delle risposte pubbliche - 13-09-02 - da Il Sannio Q.

 

da Il Sannio Quotidiano del 13 settembre 2002.

  

TELESE TERME. Lavori in corso alle Elementari, un documento del Partito della Rifondazione Comunista

 

«Scuola, D'Occhio dia  delle risposte pubbliche»

 

L 'invito rivolto ai cittadini: «Alzare la voce! Che questo non sia l’unico sasso nello stagno»

 

 

«’La nostra azione amministrativa è volta a migliorare la qualità della vita di questa cittadina'.

Sono queste le parole che, almeno una volta nella vita, i Cittadini di Telese hanno ascoltato sentendo parlare il Sindaco D'Occhio.». Esordisce così l'ultimo documento elaborato dal gruppo telesino del Partito della Rifondazione Comunista 'Circolo Vera Lombardi' .Si tratta di un manifesto che sarà affisso nel centro termale nei prossimi giorni.

 

«Sono le stesse persone - continua la nota di Rifondazione - che hanno visto la propria cittadina termale vacillare sotto i colpi di politiche sciagurate, portatrici di urbanizzazione selvaggia, mancanza di parcheggi pubblici, assenza di spazi verdi».

 

Il riferimento del gruppo politico di Bertinotti va ad un preciso argomento: la questione relativa ai lavori in corso presso il plesso che ospita le attività della Scuola Elementare.

 

«Sono quei Cittadini - spiegano i militanti di Rifondazione - ai quali è arrivata la notizia secondo cui i locali che ospitano la Scuola Elementare da decine di anni non saranno utilizzabili prima della metà di ottobre.., E pensare - sottolinea il gruppo - che il Sindaco D'Occhio, con una forzatura, aveva dato il via ai lavori prima che questi fossero approvati dal Consiglio Comunale!

 

Diceva: 'Dobbiamo partire subito per assicurare la normale apertura dell'anno scolastico'». Eppure qualche intoppo c'è stato se si pensa che le attività della scuola subiranno qualche «intoppo» per questo primo mese scolastico.

«Con l’ultima ‘ciliegina sulla torta’  - evidenzia la nota di Rifondazione – i Cittadini di Telese Terme ora sanno che questa Amministrazione, oltre a mettere ‘a ferro e fuoco’ un territorio che ai più appare devastato, oltre a dilapidare il patrimonio economico comunale e riuscita a  non garantire nemmeno la regolare apertura dell' anno scolastico per la Scuola Elementare.

 

Come al solito, il prezzo di tutto questo ricadrà sulla Comunità. Ricadrà sulle famiglie che dovranno organizzare i propri ritmi in funzione dei bambini che andranno a scuola durante il pomeriggio. Ricadrà sui bambini che non avranno più nemmeno il tempo per giocare e per dedicarsi ad 'attività sportive».

 

Ed è alla luce di questi aspetti che il Partito della Rifondazione Comunista chiede «che il Sindaco D'Occhio, in forma pubblica, dia risposta alle domande che, in questo momento, si pongono tutte le famiglie interessate: Come mai la promessa fatta in consiglio Comunale, con la quale si garantiva la regolare ripresa scolastica, e' stata disattesa nonostante sia stata adottata la procedura d'urgenza?

 

La data di consegna dei lavori, prevista per la metà di ottobre, sarà finalmente rispettata o c'è il pericolo di ulteriori slittamenti? Quali provvedimenti sono stati adottati per alleviare i gravi disagi che le famiglie dovranno sostenere?

 

Sarebbe interessante - sottolinea la nota - sapere cosa pensano a tal proposito i Partiti di maggioranza che continuano nel proprio 'assordante silenzio'».

 

Ed ecco che Il Prc si rivolge ai cittadini chiedendo loro di «alzare la voce! Che questo – concludono - non sia l'unico sasso nello stagno!».