Gravi accuse al "telesino" Di Mezza - 24-09-03 - da Il Mattino

ATTO DI ACCUSA DEL PRESIDENTE PROVINCIALE PATRUNO

I Verdi: via Ferdinando Di Mezza dalla giunta

Buche e voragini, ultimatum degli ambientalisti alla Iervolino

«Sono stanco di vedere in circoscrizione persone che mi urlano contro, e non sapere cosa rispondere. Cosa gli dico, che Di Mezza sta pensando? Il sindaco Iervolino deve ritirare la delega a Di Mezza per la grave disattenzione dimostrata a più riprese dall’assessore comunale, sulla manutenzione e il ripristino dei dissesti stradali in città». La provocazione parte dal presidente provinciale dei Verdi, nonché presidente della circoscrizione Arenella, Alberto Patruno.

Avvilito e deluso, Patruno. «Mi sono scocciato di andare a fare maggioranze e parlare di cose belle come holding e partecipate, e mai dei problemi del territorio, del quotidiano. È anche sulle piccole cose che si valuta l'efficienza di una pubblica amministrazione e l’effettiva rispondenza della sua azione alle reali esigenze dei cittadini».

«Decine sono gli avvallamenti e le buche che attendono di essere ripristinati da mesi nella zona collinare così come nel resto della città - prosegue Patruno - Casi risolti sempre con rattoppi che costano il doppio». La goccia che ha fatto traboccare il vaso è «il pessimo ripristino di via Menzinger realizzato a seguito del nubifragio di martedì 9 settembre. Ma soprattutto la cattiva direzione dei lavori che ha totalmente ignorato il rifacimento delle strade circostanti».

«A via Blundo - accusa il presidente provinciale dei Verdi - che non è una via secondaria, visto che porta alla Tangenziale, ci sono ancora i buchi collegati allo stesso nubifragio. All’angolo di via Pietro Castellino c’è una voragine da due mesi, per i lavori di messa in sicurezza di traversa Sanseverino è saltata la pavimentazione. Non abbiamo l’impresa? Sono casi di somma urgenza, nessuno avrebbe da ridire se fossero portati in giunta.

Fogne, rifiuti, strade: è evidente che Di Mezza non riesce ad affrontare tutte queste emergenze. Si deve avere il coraggio di cambiare competenza».

f.j.