GIUSY MALGIERI

Con la presentazione del libro di Tullio Iannotti, «Ste parole e porta o ’viento», l’esibizione del tenore Enzo Errico e del soprano Marietta Mecchella, accompagnati al pianoforte dal maestro Arturo Armellino, e con l’inaugurazione del nuovo spazio vendita con annesso winebar, si è aperta ufficialmente, presso la Cantina Sociale di Solopaca, la XXVI° edizione della Festa dell'Uva dedicata all’Europa dei 25.

Dopo l’introduzione del professor Luigi Salomone, i saluti del sindaco Pompilio Forgione, e l’intervento del presidente della Camera di Commercio di Benevento, Roberto Costanzo, è toccato all’autore illustrare le parti salienti del suo ennesimo lavoro dedicato «ai solopachesi di ogni tempo e di ogni luogo. A quelli che partirono e che non hanno dimenticato la povera polvere dei loro antenati...e a quelli che restarono e restano a vegliare il vecchio, caro borgo».

«Ste parole e porta o’ viento», ossia, come lo definisce Iannotti, «uno scrigno di parole, perle preziose di un idioma antico». E, infatti, nelle 275 pagine, sono racchiusi modi di dire, aforisma, proverbi, anneddoti, curiosità. A trionfare è la tradizione linguistica «solopachese», «non dialettale» come precisa l’autore. Quel «solopachese», nato dalle esperienze storiche ed umane degli abitanti dei due rioni di Solopaca, Procusi e Capriglia, e che è la «nostra lingua segreta», quella dei sentimenti, delle emozioni, delle voci, «la lingua del cuore».

Il libro di Iannotti inizia con una speranza e termina con un accorato appello. La speranza che di «questo scrigno di parole se ne conservino gli sprazzi luminosi di civiltà e di cultura, di saggezza e di tradizioni» e l’appello a non disperderle, a salvare «queste 100 perle», cento parole solopachesi amorevolmente elencate nelle ultime pagine. La presentazione del libro di Iannotti è stata anche l’occasione per rendere noto il programma della Festa dell’Uva.

Si entra nel vivo,

giovedì 11 settembre, con l’esibizione delle scuole di ballo.

Venerdì 12, ore 17, presso la sala convegni della Cantina Sociale ci sarà un convegno ed in serata nella Villa Comunale «Clan Indigo» in concerto.

Sabato 13, alle 17, inizierà la visita guidata alle botteghe dei maestri carraioli, ed in serata, sempre nella Villa Comunale, «Sancto Janne» in concerto. Giornata clou,

domenica 14 settembre, con la sfilata dei carri allegorici e del corteo storico (ore 9.30). Nel pomeriggio, lungo Corso Cusani, Via Roma e Corso Umberto, si esibiranno gli artisti di strada. In serata, alle 21.30, Antonello Venditti in concerto.

Lunedì 15 settembre, nella Villa Comunale il M° Gianni Aterrano e la Nuova Orchestra Napoletana proporranno un vasto repertorio di canzoni napoletane.

Martedì 16 sarà presentato il libro «Solopaca nel 900. Memorie di un ottuagenario» del prof. Giovanni Volpe. A seguire, in Piazza Vittoria, il «Cantasolopaca».

Mercoledì 17, alle 19.30, sfilata in notturno dei carri allegorici e del corteo storico.

Giovedì 18 si concluderà presso la Cantina Sociale con la premiazione dei carri.

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