Basket Telese punta alla "C"- 10-09-03 - da Il Mattino

BASKET

Telese adesso punta alla promozione in C

GINO CARDONE

E’ iniziata la preparazione in vista del prossimo campionato di serie D anche per il Basket Telese.

Inutile dire che il sodalizio della presidentessa Borrelli ha intenzione di bissare il bel campionato disputato lo scorso anno e, possibilmente, anche di migliorarlo. Ciò significherà, ovviamente, puntare senza mezzi termini al salto di categoria. Le premesse ci sono tutte: una solida società alle spalle, un roster valido ed affidato al riconfermato coach Antonio Borrelli, una serie di amici che non lesinano sudore e danaro per consentire la disputa di un torneo all’avanguardia e, cosa ultima ma indispensabile, un buon numero di supporters in grado di far sentire il calore del pubblico in occasione delle gare interne. La rosa ha ripreso la preparazione nel Palazzetto e presso le Terme, gentilmente concessi. E’ chiaro che almeno all’inizio il tecnico tenterà di togliere la ruggine dai muscoli degli atleti. Tanta atletica senza, comunque, dimenticare la tecnica. Bisognerà lavorare e sudare perchè gli obiettivi societari sono chiarissimi. Bisogna vincere il campionato per approdare il prossimo anno alla C2.

Notevoli sono stati i sacrifici finanziari compiuti dai dirigenti. Al roster, sostanzialmente riproposto, dello scorso anno, infatti, si sono aggiunti Eugenio Renzi ala-pivot già del Clan Caserta e Marco Mastroianni del S. Nicola La Strada di C2. Ma ci sarà anche la possibilità di fare qualche ulteriore sforzo.

Ovvio il nome di Daniele Falzarano (nella foto)che è tornato prepotentemente sul mercato. Il giocatore si è messo in contatto con la società dando la sua disponibilità a proseguire l’attività agonistica iniziata lo scorso anno. I rapporti tra l’airolese ed il sodalizio telesino sono dei migliori. Stima, fiducia e grande disponibilità sono alla base di un rapporto che potrebbe continuare e, evidentemente, dare quel tasso di centimetri e di esperienza in più per ammazzare il campionato. Non bisogna, però, dimenticare la dispinibilità economica ed il budget a disponizione. Ma se davvero si vuole vincere il sacrificio economico da fare vale la candela...