Udeur spezza i sogni di Barbieri - 13-09-03 - da Il Sannio Quotidiano |
Barbieri il velleitario, l’Udeur spezza i suoi sogni Pubblicato il 13-09-2003
Verso le elezioni della primavera prossima, il Campanile detta le sue condizioni
Quale futuro per l’Udeur di Cerreto a pochi mesi dalle elezioni del nuovo consiglio comunale? C’è attesa per le scelte del partito, dopo la parentesi di opposizione all’amministrazione Gagliardi e il segmento di comunione con il centrodestra nella determinazione dello sfascio dell’esecutivo avvenuta lo scorso giugno.
E l’aspettativa maggiore, par di capire, la si registra laddove più pubblicizzato è l’interesse ad allargare la coalizione: quella parte di centrodestra che ha leader frequentanti gli ambienti di Montecitorio.
E le notizie che provengono dal mondo dell’Udeur cerretese non sembrano incoraggiare gli ambiziosi azzurri che oltre all’aspirazione di essere i grandi registi di coalizioni dai confini smisurati, covano desideri di primo piano (locale): scendere in piazza da candidati a sindaco... convinti, magari che il tempo si sia fermato a quel 2001, quando certamente non bastava l’infinitamente grande per spuntarla.
Sono altri tempi e l’Udeur vuole, a parte tutto quello che ruota attorno alla composizione di un programma serio, una visibilità concreta: c’è chi afferma che l’aspirazione è quella del candidato alla fascia tricolore. Sembrerebbe, addirittura, una condizione per poter colloquiare di intese. Nessun pregiudizio, invece, sulle coalizioni: centrosinistra o centrodestra fa lo stesso purché non si parli né di Gagliardi né di Barbieri come leader di schieramento.
E se la cosa non tange all’ex sindaco visto che non ha fatto mai misteri: vuole ripartire da quello che gli è rimasto della vecchia coalizione, per il deputato si innalza il prezzo: l’allargamento del Polo non è più una facile sommatoria di consensi. Succede.
L’indirizzo del Campanile è scaturito da una riunione tra gli iscritti avvenuta l’altra sera dove però non tutti erano presenti: una mancanza di unità di intenti? Può darsi.E allora che ne sarà della definizione delle coalizioni? Chissà. Certamente, però, questo Campanile farà venire il mal di pancia a qualcuno.
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