Blocco detta condizioni all’Udeur  - 19-09-03 - da Il Sannio Quotidiano

 

 

Il ‘Blocco’ detta le condizioni all’Udeur

Pubblicato il 19-09-2003

Mendillo è il nome della convergenza mentre è imposto un pesante ‘no’ su Parente e Di Crosta

 

Dopo le ultime dichiarazioni dei rappresentanti dell’Udeur cerretese Ciro Melotta, Umberto Di Crosta e Liberato Parente, la coalizione del «Blocco» non ha ancora rilasciato una propria posizione ufficiale su un eventuale ingresso dell’Udeur nello schieramento.

 

Da voci indiscrete, tuttavia, sembra che nei prossimi mesi qualche spiraglio potrebbe aprirsi: tutto sembra che sia condizionato da un fattore, vale a dire lo spuntar fuori di una nuova figura del panorama udeurrino cerretese capace di assolvere ad una funzione mediatrice tra il partito di Clemente Mastella e lo schieramento guidato dall’ex sindaco Francesco Gagliardi.

 

Uno dei probabili nomi che circola in questi giorni a Cerreto Sannita è quello di Elio Mendillo. Infatti, sembra che per il ‘Blocco’ sarebbe lui il nome di garanzia in grado di ricucire gli strappi tra l’ex maggioranza e lo schieramento del Campanile.

 

Questa sarebbe per il ‘Blocco’, secondo voci di corridoio, un’ipotesi sulla quale si potrebbe discutere a patto però che intorno al tavolo di discussione non siedano quei militanti delle file dell’Udeur che hanno sfiduciato l’ex amministrazione Gagliardi lo scorso 23 giugno, vale a dire Umberto Di Crosta e Giovanni Parente. Una lista che dovrebbe allargarsi ad altri nomi, vale a dire a quegli esponenti che in passato hanno attaccato pesantemente il ‘Blocco’.

 

Il riferimento sembra che sia rivolto proprio a Ciro Melotta. Il ‘Blocco’, dunque, sembra che sia pronto a riaprire le porte all’Udeur o quanto meno si dimostri disponibile a riprendere il tavolo delle trattative e riaprire i contatti per allargare anche al partito di Mastella (ma senza Melotta e Di Crosta, vale a dire senza proprio due dei tre referenti cerretesi dell’Udeur nominati dalla segreteria provinciale).