Consorzio di Bonifica, nessuna soluzione - 12-10-03 - da Sanniopress

 

Consorzio di Bonifica, assunzione dei lavoratori stagionali: nessuna soluzione

11-10-2003

Il sindaco ed il vice-sindaco di Telese scrivono all'Assessore Regionale all'Agricoltura, al Presidente della Provincia, all'Assessore Provinciale all'Agricoltura

Il problema dell'assunzione dei lavoratori stagionali dell'ex Consorzio di Bonifica della Valle telesina stenta a trovare una soluzione che pure nei giorni scorsi era stata assicurata dall'Assessore Regionale all'Agricoltura Vincenzo Aita.

A sollevare nuovamente la questione sono il Sindaco di Telese Terme ing. Giuseppe D'Occhio e il vice sindaco dott.ssa Rosa Maria Ciabrelli che ha seguito in prima persona la vicenda partecipando a vari incontri con i rappresentanti delle Istituzioni e dei lavoratori.

In una missiva indirizzata all'Assessore Regionale all'Agricoltura Vincenzo Aita, al Presidente della Provincia on. Carmine Nardone, all'Assessore Provinciale all'Agricoltura Alfonso Ciervo, ai Sindaci di Amorosi e di San Salvatore Telesino, ai Presidenti delle Comunità Montane del Titerno e del Taburno e ai Commissari del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano ed ex Valle Telesina, D'Occhio e Ciabrelli lamentano il protrarsi della difficile situazione dei lavoratori stagionali che entro l'anno, come tutti gli anni, dovrebbero raggiungere il tetto delle 102 giornate lavorative a fronte delle 51 effettivamente svolte nei mesi di giugno e luglio.

Nella lettera Sindaco e Vice-Sindaco della cittadina termale fanno presente che "in prosieguo alla riunione tenutasi il 22 settembre 2003 presso la Provincia di Benevento e in riferimento alle rassicurazioni pronunciate dall'Assessore Aita circa la prosecuzione del rapporto di lavoro a tempo determinato per ulteriori 51 giornate dei lavoratori stagionali, si rappresenta la perplessità e il rammarico che a tutt'oggi tanto non si è verificato".

Ricordiamo che i lavoratori stagionali interessati alla questione sono circa un centinaio e che naturalmente si tratta di un problema che investe il territorio della Valle Telesina, sia sotto l'aspetto di interventi da effettuare in vista della stagione invernale con le sue piogge che possono arrecare gravi danni senza una adeguata opera di prevenzione e di sistemazione di sponde, corsi d'acqua e canali di scolo, sia dal punto di vista del mantenimento dei livelli occupazionali.

In effetti la lettera termina con una sollecitazione e una speranza di intervento in tempi brevi "..ci permettiamo - concludono Sindaco e Vice Sindaco - di sollecitare atti concreti che permettano di mantenere le stesse fasce occupazionali nonché interventi necessari sul territorio ".