Il nuovo lago non piace a D’Occhio - 07-09-03 - da Il Sannio Quotidiano |
Sotto accusa finiscono i lavori di riqualificazione dell’area lacustre: usati materiali non idonei Il nuovo volto del lago non piace a D’Occhio. Il sindaco: «Presto delle varianti. Le scuse agli operatori commerciali per i danni arrecati all’attività» Insoddisfatto anche il sindaco Giuseppe D'Occhio per i lavori di riammodernamento dell'area lacustre che si stanno portando a conclusione in questo periodo. Dopo che il consigliere comunale, l'indipendente di sinistra Carlo Franco, aveva anticipato il suo (e quello del primo cittadino) disappunto per le modalità di conduzione dei lavori e, in definitiva per gli esiti degli stessi, arriva la conferma della fascia tricolore di Telese Terme. «Il lago - afferma D'Occhio - è un ottimo esempio di collaborazione istituzionale tra Comune e Provincia (riconosco, infatti, l'impegno del presidente della Rocca dei Rettori in proposito) ma è anche una cattiva espressione dell'esecuzione dei lavori». Sotto accusa la realizzazione tecnica dell'opera, insomma, che trova nella tipologia del materiale utilizzato, il principale responsabile della disapprovazione del sindaco. "Circolando attorno al lago - commenta il primo cittadino di Telese Terme - sembra di essere tornati indietro nel tempo, quando si usavano le diligenze per gli spostamenti e una nuvola di polvere accompagnava il trasferimento...» Un'opinione, rivela D'Occhio, condivisa dal presidente Nardone al quale il primo cittadino di Telese si è rivolto per trovare dei rimedi. E modifiche ce ne saranno, verranno cercate in tandem, visto l'affiatamento tra Comune e Provincia sulla materia. Un primo obiettivo, frutto di quest'intesa, sarà perseguito in tempi rapidi: il rifacimento dell'impianto di illuminazione sarà curato dal Comune di Telese Terme, un modo per accelerare i tempi di completamento delle opere nell'area. «Credo che sia io che il presidente della Provincia - conclude il sindaco D'Occhio - dobbiamo delle scuse agli operatori commerciali presenti nella zona e che hanno resistito ai disagi provenienti dai lavori. Meritano un sollecito intervento per adeguare il tutto e rendere l'ambiente lago più gradevole per i turisti».
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