Igiene

Signor Sindaco,

sono un cittadino di Telese residente dal 1994. Volevo soltanto esternare il mio disappunto su come, negli ultimi anni, il paese, con Lei purtroppo alla guida, si sia avviato lentamente ed inesorabilmente al declino ed invivibilità.

Da quando c’è Lei alla guida del paese non esiste più un parcheggio libero perché ha avuto la brillante idea di mettere i parchimetri (manco fosse la città di Milano); e quei pochissimi parcheggi “liberi” in effetti liberi non lo sono mai stati, perché ci troviamo a pagare i parcheggiatori abusivi ( e Lei sa bene chi sono), che, quasi come dipendenti fissi, ci chiedono almeno 1 euro.

Da quando c’è Lei la tassa sui rifiuti solidi urbani è vertiginosamente aumentata del 60% (per circa 110 metri quadri, nel mio caso, si è passati da Lire 130.000 dell’anno 2000 a 95 Euro nel 2001… per passare poi nel corso di quest’anno a 134 Euro)! Ho provato a telefonare al Comune per chiedere almeno una spiegazione: intanto ho dovuto attendere la voce della segreteria telefonica comunale che mi chiedeva di digitare:

1 se volevo parlare con l’ufficio tecnico;

2 se volevo parlare con il vicesindaco;

3 se volevo parlare con il messo comunale;

4 se volevo parlare con l’anagrafe;

5 se volevo parlare con la nettezza urbana;

6 se volevo parlare con l’aiutante supplente del vice-vice sindaco.

Sempre la solita voce mi invitava ad attendere se invece, volevo parlare con un “UMANO”!!!

Finalmente la tanto attesa voce dell’”umanoide” si è degnata di rispondere. Ho pensato: finalmente posso almeno protestare in qualche maniera.

Dopo che la “voce” (da non fraintendere con il grande Sinatra), si è fatta spiegare per benino tutta la storia, mi ha risposto (testuali parole): “Un attimo che le passo l’ufficio addetto”!

Altri 2 minuti di attesa e…. un’altra voce mi ha chiesto se gentilmente potevo esporre il mio problema. Con pazienza ho ripreso, dall’inizio, il discorso, ed ho spiegato tutto anche alla seconda “voce”.

Concluse le mie … proteste, la seconda voce mi ha detto (testuali parole): “Un attimino che le passo l’ufficio tecnico”!

Altra attesa ed …. Altra “voce” che mi chiedeva di esporre….. Con la pazienza che non appartiene solo a Giobbe, ho ricominciato tutta la storiella!

Intanto sentivo, dall’altra parte del filo, il mio interlocutore che si rivolgeva a qualche altra persona per un “caffè” che ancora non arrivava! Volevo solo aprire una parentesi su questa ultima cosa: stavolta Lei non c’entra, però vorrei dire a questo signore che mi ha risposto, che è buona educazione, quando si risponde al telefono, presentarsi come persona e come ufficio che rappresenta…. Ma questo è un altro discorso!

Tornando al fatto dell’immondizia, la “voce” mi ha semplicemente risposto che con delibera comunale si era provveduto ad aumentare la quota del 40% perché l’inceneritore di cui si servivano era distante (Ponte provincia di Benevento) e la società privata che provvedeva allo smaltimento non riusciva a coprire le spese!

Signor Sindaco,

da cittadino di Telese vorrei dire semplicemente che il servizio che paghiamo caro, quello appunto dei rifiuti, è pessimo. Anzi: “PESSIMO”.

E Lei ha voluto migliorarlo rendendolo adeguato ai bisogni del cittadino (legga pure "raccolta differenziata"), pensando bene di aumentare del 40% rispetto all’anno scorso, la quota del contribuente, e, dimostrando altresì, una fantasia ed un senso dell’humor…. Notevoli!

Spero che i compaesani se lo ricorderanno quando arriveranno le elezioni comunali. Io e la mia famiglia sicuramente ce lo ricorderemo!!!

Distinti Saluti

Silvio Turco

Telese Terme, 11 agosto 2003