COMUNE DI SANSEPOLCRO

(Prov. di AREZZO)

 

 

Osservazione al Piano Strutturale

 

 

 

Al Sig. Sindaco del Comune di Sansepolcro

Via XX Settembre, 134

52037 Sansepolcro (AR)

 

 

Il Gruppo Consiliare “VIVA SANSEPOLCRO”

 

presa visione del Piano adottato con Delibera Consiliare n° 29 del 06/04/2004, allo scopo di fornire il proprio contributo alla migliore definizione della componente “strutturale” del nuovo Strumento urbanistico del Comune di Sansepolcro,

 

formula la seguente Osservazione

 

 

Punto 1

 

Oggetto dell’osservazione: LINEA FERROVIARIA

 

 

Questo Gruppo Consiliare,

 

PREMESSO che a seguito di convegni ai quali hanno partecipato oltre all’Amministrazione Comunale, la Comunità Montana Valtiberina Toscana, la Provincia di Arezzo, assieme al Ministero dei Trasporti ed al Prof. Luigi Marino, era emersa la intenzionalità di un collegamento ferroviario per il nord-est con un tracciato che, percorrendo parallelamente l’asse del torrente AFRA, e dopo aver superato la barriera appenninica si immetteva nell’adriatica in direzione di San Marino, Rimini.

 

PREMESSO che questo nuovo tracciato ferroviario era visto, con ragione, come una opportunità di sviluppo economico per il nostro territorio, da dover cogliere. Una necessità basata su aspetti economici indotti dallo snodo distributivo che si veniva a creare unitamente alla E-78 ed alla E-45.

 

RILEVATO come il Piano Strutturale, nella sua ultima stesura, non prevede quanto sopra ricordato


 

 

SI PROPONE

 

che nel nuovo tracciato ferroviario per il collegamento con Arezzo, la stazione ferroviaria debba trovare necessariamente altra ubicazione: per questo si ritiene opportuno posizionarne il sito in direzione San Lazzaro – Riello (oltre l’avio superficie di Palazzolo) per una predisposizione anche alla eventuale futura linea ferroviaria del nord-est. Detta posizione trova giustificazione anche per la vicinanza con altro servizio importante di mobilità che è l’avio superficie stessa

 

SI PROPONE

 

un altro tracciato della linea ferroviaria, allontanandola dall’area residenziale di San Lazzaro e prevedendone la curvatura subito dopo l’aviosuperficie, in direzione sud, distanziandola dalla nuova area di sviluppo residenziale (località Le Forche).

Tale proposta è ulteriormente motivata dalle nuove possibilità di sviluppo urbano ed abbattimento del volume di traffico lungo la SS Tiberina 3bis e, di riflesso, attorno al Centro Storico. Pur mantenendo una fascia di rispetto di 200 metri (come richiesto dalla Regione) ai lati della linea ferroviaria, è ragionevole pensare ad una possibile espansione verso sud del quartiere S.Lazzaro. Le esigenze di smaltimento del traffico trovano naturale soluzione:

1-     prolungando viale A.Pacinotti in direzione S.Lazzaro seguendo il vecchio tracciato ferroviario. Ciò consente tra l’altro di riaprire in tutta sicurezza l’accesso in direzione Trebbio come espressamente richiesto da tempo dalla popolazione della frazione.

2-     Innestando una nuova strada che incroci via Bartolomeo della Gatta a sud della loc. Menco Bello e, costeggiando la nuova linea ferroviaria si ricolleghi alla SS Tiberina 3bis, il tutto senza dover prevedere bnuovi sottopassi ferroviari.(vedi anche osservazione n°7)

 

 

 

 

 

 

A corredo di tale osservazione si allega la seguente documentazione:

1.     planimetria estratta da PRG vigente e relativo stato di attuazione riportante soluzioni proposte

2.     planimetria estratta da Piano Strutturale tav. C sud

 

 

 

Data: ……………………          Il Gruppo Consiliare “VIVA SANSEPOLCRO”